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non capisco...
io esco in analogico dal lettore, entro nel pre e poi ci pensa il pre a fare l'elaborazione (in analogico invece che in digitale), l'equalizzazione e il controllo dei volumi dei canali tramite la calibrazione... quindi non serve l'elaborazione del segnale nel lettore, il lettore traduce solamente il segnale da digitale a analogico. o sbaglio??
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Se il tuo pre ti consente di impostare le frequenze di crossover per ogni coppia di diffusori e di inviare le frequenze tagliate al subwoofer, di calcolare i ritardi del segnale per ogni singolo diffusore, di scegliere quale algoritmo utilizzare per trasformare una traccia originale 5.1 in una 6.1 o 7.1, oppure per ridurre una traccia originale 7.1 in una 5.1 o 6.1, se riesce a convertire una traccia originale stereo Dolby surround in un sistema 5.1, 6.1 o 7.1, se ti consente di controllare esattamente la Dialog Normalization (Dianorm) per i segnali Dolby, allora sei a posto... altrimenti ti manca qualcosa di abbastanza importante...
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Originariamente scritto da
Eldest
La taratura di un home theater richiede l'impostazione di molti parametri, tra i quali principalmente le frequenze di crossover per ogni coppia di diffusori ed annessa gestione del canale LFE (c.d. "bass management"), la gestione dei ritardi per ogni singolo diffusore (magari attraverso un sistema di autocalibrazione ed equalizzazione tip..........[CUT]
Grazie della risposta. Il mio pre è vecchio, primi anni 2000, non è previsto ne il 6.1 ne il 7.1. Solo un normale 5.1 direct quindi le impostazioni dovrò farle sul lettore, a monte. Avendo diffusori a dipolo alimentati singolarmente da finali stereofonici per wattaggio e amperaggio nettamente superiori a un sinto amplificatore di fascia media, non ho problemi di percepire buchi di frequenza, il mio salone è stato addirittura progettato in fase di costruzione per non avere riverberi, rindondaze sulla gamma ultra bassa e con il DTS di un dvd registrato bene l'immersione nel suono è totale anche con solo 5 altoparlanti e due sub attivi. Non sento le casse, ne anteriori ne posteriori, spariscono nell'ambiente, si vive una bella e piacevole esperienza sensoriale, te lo assicuro! Mi sarebbe piaciuto sentire le nuove decodifiche losless con la stessa emozione, lo stesso phatos, ma evidentemente... Vorrà dire che analizzerò la macchina bluray che acquisterò anche sotto questo profilo di possibilità operative. Ma non so se esista a prezzi terrestri qualcosa, però...
Ciao.
Emanuele
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Personalmente il mio approccio all'ht è un pò diverso da quello di Eldest nel senso che preferisco un approccio + minimalista.Personalmente preferisco riportare nell'ht quello che normalmente succede in campo audio e cioè lettore+pre+finali ed eventualmente correggere l'ambiente di ascolto.Ritengo che ciò che si trova inciso è ciò che si vuole far sentire ed è per questo che personalmente ho abbandonato tutte le elaborazioni che il mio AX1 permette a favore di un'uscita diretta in analogico dal lettore.Per me caro Syna un bel lettore tipo Pana 500 che offre pure anche alcune valide regolazioni sull'uscita audio e vai di codifiche lossless.L'importante è curare se possibile l'acustica dell'ambiente di ascolto e visto la componentistica che possiedi come amplificazione dovresti ottenere ottimi risultati.
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Originariamente scritto da
ellebiser
Si leggiamola così... è che ci sono ancora molti impianti che non sono provvisti di ingressi HDMi per i quali si perderebbe inveitabilmente la magia delle nuove codifiche loss-less. Per i puristi invece il suono via analogiche pur essendo di minore impatto dinamico risulta essere migliore ( se la sezione DAC del lettore è all'altezza).
Gentile Ellebiser mi sono perso una tua affermazione. Mi spieghi perchè dalle uscite analogiche c'è "minore impatto dinamico"? Cosa lo induce?
Grazie.
Emanuele
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Ti ringrazio, Giorgio, per i tuoi consigli! Con il forum si cresce e siccome io mi sento un bel po ignorante in questo settore ci tengo a capire anche quello che afferma Eldest, comprendere le sue motivazioni suffragate da citazioni tecniche. Ho comunque il salvadanaio pronto, ho fatto la formichina, e il Panasonic 500 è nel mirino. Ti confesso che come papabili ho anche l'Oppo 93 usato e sono curioso sulle potenzialità del Philips 9700.
Ho sempre scelto gli elementi della catena audio ascoltando e comparando attentamente i singoli pezzi. Ora vivo in un'amena località della Sardegna e ciò mi è precluso. A fine Ottobre, però, sarò su a trovare i miei nella mia città natale, Torino, e qui mi sono già preso un paio di giorni per fare il "giretto".
Buona giornata!
Emanuele 63 - Oristano
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Per esperienza personale di ascolto e comparazione: l'uscita HDMI trasportando il segnale in digitale offre una dinamica maggiore rispetto a quella delle rca analogiche pur anche se collegate tramite cavi segnale di qualità (di costo complessivo ad un buon lettore).
su OPPO 95
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Confermo Ellebiser anche io su analogiche ho un segnale diverso non tanto come dinamica ma + come volume che esce diciamo + basso in generale.Sulla dinamica niente da dire basta ascoltare "World invasion" dove si pacca a dialoghi sussurrati e basse frequenze di impatto poderoso.Casomai è il livello generale di uscita ad essere + frenato ma èer me basta alzare un pochino il volume e fatto...
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Si, il volume è più basso, l'altra variabile è l'ingresso analogico del Sinto, logicamente può aver influenzato la prestazione...
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Grazie a entrambi, ragazzi! Non dovrei avere molti problemi sul volume basso perchè la batteria di finali stereo e i due sub attivi hanno a disposizione circa 800 watts rms, e un buon amperaggio di supporto. Non li ho mai sentititi sedersi...
L'unica cosa che resta da fare è provare. L'opzione di acquistare un pre multicanale con ingressi HDMI e decodifiche lossless è per me, attualmente, troppo dispendiosa. Accetterò un compromesso, in fin dei conti succede così per varie situazioni.
Ciao.
Emanuele
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Tranquillo vedrai che non sarà un compromesso...te ne accorgerai.Aspettiamo tue impressioni non appena farai il passo.Non mancherò neppure io di comunicarti le mie impressioni appena riuscirò a mettere le mani sul pre analogico 5.1 che ho scelto e spero mi venga consegnato a breve ciao Giorgio
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Mi è arrivata una sommetta insperata, sono in vista per l'Oppo 103. Anche questa bella macchina lavora molto bene come uscaling, inoltre è molto curata dal punto di vista uscite analogiche. Vedremo.
Intanto ho lavorato durissimo con il mio amico Roberto per fissare a un muro una piastra speciale in acciaio, su cui andrà posta una staffa porta tv. Gran parte della realizzazione è artigianale e l'ho studiata in vista dell'acquisto del prossimo tv al plasma. Mi sapete poi dire dove piazzare qualche foto del lavoro? Magari è utile a qualcuno, si possono trarre spunti. Il mio impianto, infatti, è installato dietro una quinta in muratura, una sorta di parete a mezza altezza che delimita il fondo del saloncino.
Ciao a tuti.
Manu
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in questa sezione se intendi poi pubblicare anche il resto della tua sala...in questa se ti limiti alla staffa
ciao
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Citazione:
Originariamente scritto da
Eldest
Ci mancherebbe, liberissimo di rischiare di ascoltare l'audio di un film in modo alterato rispetto a come l'aveva voluto il regista ed il tecnico del suono... ovviamente non per colpa dell'impianto audio di indiscussa qualita'... e come si dice, contento tu, contenti tutti...:D:D:D
Per essere precisi non è intervenendo sui vai DSP del sintoampli che si puo ottenere il vero risultato di quello che "avrebbe pensato" il regista. Se cuci e tagli le tracce a tuo piacimento il risultato sarà quello che hai voluto ottenere tu e non il regista... Magari il regista non sa nemmeno cos'è la traccia audio e si è solo affidato ad un tecnico del suono che ha impostato lui a suo piacimento tutte le tracce, comunque il messaggio più fedele è gia li e cioè quello masterizzato sul supporto.
Il problema del suono meno dinamico come ho letto qui rispetto al collegamento hdmi è da imputare alla scarsezza della qualità di queste uscite analogiche, non è un problema di DSP o di convertitori interni, questi, soprattutto i secondi, per la maggior parte sono a volte di gran lunga superiori alla stragrande maggioranza dei sintoampli ht. Purtroppo non basta inserire un DSP o un convertitore fantascentifico per ottenere per certo un grande risultato, il grande risultato lo si ha a curare adeguatamente lo stadio di uscita del lettore e soprattutto a curare le alimentazioni e le tensioni di lavoro di ogni componente attivo all'interno del lettore.
Il tema è molto più complesso di quello che sembra, se hai un lettore con uscite analogiche curate bene non avrai bisogno di taroccare in nessun modo il segnale missato in un disco perchè quello è stato pensato dal "regista/tecnico", le elaborazioni sono solo frutto di gusti personali e non di chi ha pensato quella traccia audio... ;)
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Originariamente scritto da
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Magari il regista non sa nemmeno cos'è la traccia audio e si è solo affidato ad un tecnico del suono che ha impostato lui a suo piacimento tutte le tracce, comunque il messaggio più fedele è gia li e cioè quello masterizzato sul supporto.
Spiacente, ma non si puo' assolutamente essere d'accordo su questo, vuol dire non aver proprio capito le fondamenta dell'home cinema...:D
Comunque l'argomento audio e' off topic qui.