Quale?Citazione:
Originariamente scritto da Ziggy Stardust
Il T3, che e' quello che mi interessa, e' l'entry-level(come il Velo CHT8).
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Quale?Citazione:
Originariamente scritto da Ziggy Stardust
Il T3, che e' quello che mi interessa, e' l'entry-level(come il Velo CHT8).
Fino a quando non lo provi seriamente: anch'io la pensavo come te, poi ho provato e....ora lo vorrei mettere anche sull'impianto nuovo che di suo ha un basso che le "vecchie" cm7 se lo sognano (anche se con l'inefficiente dipolo sono pur sempre due coni da 10'' a lunga escursione per canale....). Mi frena solo mia moglie, lo spazio e il fatto che ne dovrei mettere almeno due perchè con l'impianto che ho non avrebbe senso un solo sub e quindi c'è da mettere da parte un bel po' di soldini (comunque penso che li farei autocostruiti).Citazione:
Quindi io continuo senza sub
Se metti il sub mettilo per bene e quindi che sia equalizzabile di serie o con equalizzatori esterni.
In ogni caso ad orecchio il sub lo regolerei così: metterei un pezzo di musica acustica che abbia una buona presenza di basso ma che sia molto neutro e non enfatizzato (insomma un'ottima registrazione di musica classica) e regolerei il volumi in modo tale che sentendo l'impianto con e senza subwoofer la sensazione sia che non cambi niente come quantità di bassi ma che si senta in più solo la parte più profonda (nella musica da camera con un sub tagliato a 50-60Hz praticamente la parte più profonda non si sente e quindi tra l'ascolto con e senza subwoofer non ci deve essere differenza di basso). Allora che lo mettiamo a fare il sub? Ora togliete la musica da camera e ascoltate musica orchestrale, il rock, il pop, il jazz e ditemi se cambia qualcosa ;)
Personalmente i volumi non li regolerei a orecchio ma con gli strumenti: è una questione di attimi e si va a colpo sicuro. La maggior parte delle persone ad orecchio mettono il sub sempre qualche db in se non 7-8 db in più: un'enormità!
L'uso del/dei sub hanno diversi vantaggi. Per primo il fatto che riproducono la gamma bassa molto meglio degli stitici wooferetti montati sui diffusori di fascia media e bassa. Poi si alleggerisce il carico dell'amplificatore che non deve gestire la gamma bassa che ha un contenuto energetico molto alto. Aiuta i diffusori perchè togliendo l'onere della riproduzione della gamma bassa li fa lavorare molto meglio in gamma media e medio-bassa a tutto vantaggio della qualità di riproduzione e della risposta dinamica. Infine il sub si può posizionare meglio dei diffusori e quindi è più facile ottenere una migliore risposta in basso e con l'uso di più sub si ottiene anche una migliore uniformità nella risposta in frequenza.
Ciao.
li costruiresti per risparmiare, interesse personale o altro oppure credi che i sub in commercio siano progettati per l'HT e non vanno bene per l'Hi-Fi?Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
Per risparmiare, per interesse personale e per farlo il più vicino possibile alle mie esigenze, fosse anche solo per poterlo nserire meglio in ambiente.
Ciao.
in ogni circostanza si e' cercata una soluzione per far sentire i bassi (canale LFE dedicato nell'HT, riflessioni nelle cuffie, bagagliaio occupato da elettroniche nel car audio), ma poco ha a che vedere con la fedelta' alla sorgente. la questione degli ambienti piccoli e basse frequenze e' che una frequenza di 17Hz ha una lunghezza d'onda di 20m. sotto i 10m di distanza l'orecchio percepisce una frequenza distorta e un sacco di riflessioni che sporcano. da scheda tecnica le mie cuffie (Grado SR60i) hanno un range di frequenze superiore alle CM5. un conto e' riprodurre qualcosa un conto e' la ricerca della correttezza acustica(....magari non se ne sente l'esigenza e passa in secondo piano).Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
nel mio modestissimo HT se collego i satelliti al sub e il sub al sinto-ampli il risultato in 2ch e' mille volte meglio (stessa marca, stessa linea) che sperare che il mio sinto ampli li faccia sposare bene (per i film e' perfetto ma per la musica un disastro).
2 sub per due torri e' affascinante e difficile.... allora buon lavoro! :D
@ chiaro_scuro
bene, mi rincuora ;-) ma seguiresti un progetto o faresti un progetto tuo?
Esiste per riprodurre gli effetti sonori a bassa frequenza e non per riprodurre meglio i bassiCitazione:
canale LFE dedicato nell'HT
Esistono per far percepire una forma di scena sonora e non per far sentire i bassi.Citazione:
riflessioni nelle cuffie
Indicativamente quando le dimensione della lunghezza d'onda sono molto superiori a quelle della dimensione più grande della stanza questa si sentirà per pressione e qualitativamente non sarà affatto male. Molto peggio, invece, i bassi nelle frequenze un po' più alte (quindi con onde più corte) e ma sotto la frequenza di Schroeder. Diciamo che le stanze normali sono quasi tutte abbastanza grandi da rovinare la gamma bassa e non far lavorare mai il sub in pressione e troppo piccoli per non dare problemi in gamma bassa :(Citazione:
la questione degli ambienti piccoli e basse frequenze e' che una frequenza di 17Hz ha una lunghezza d'onda di 20m. sotto i 10m di distanza l'orecchio percepisce una frequenza distorta e un sacco di riflessioni che sporcano
Grazie, Comunque non sarà a breve.Citazione:
allora buon lavoro!
Seguirei le indicazioni di più progetti possibili e poi farei di testa mia. Anche perchè io parto dal presupposto che il sub sarà equalizzato e quindi non mi devo preoccupare molto della linearità in ambiente.Citazione:
ma seguiresti un progetto o faresti un progetto tuo?
Ciao.
affascinante. grazie per le spiegazioni e buon lavoro (quando lo farai)!
PS (edit): se qualcuno come me, alla prima lettura di quanto scritto sopra, non ha capito niente, consiglio quest'altra lettura a dir poco illuminante: http://www.presspool.it/index.php?op...lari&Itemid=65
penso che non ci si sarebbe preso tanto la testa nel riprodurre le basse frequenze (effetti a +10dB.....) se fosse stato cosi' facile averle in condizioni standard. nella corsa alle basse frequenze ci serve tanta potenza, diffusori di gamma e speranza che l'ambiente non annulli gli sforzi. e tanto piu' e' piccola la stanza tanto prima iniziano i problemi. un impianto buono fara' sempre la sua parte, anche su mp3 al passaggio del treno. dicevo che ci sono aspetti che vale la pena curare solo se le condizioni sono favorevoli, altrimenti si avranno risultati magri in cambio di sforzi enormi. ci sono sotterfugi per camuffare le carenze, e infine ci sono i gusti. se si mira dritto al suono che piace senza lasciarsi deviare da tanti aspetti tecnici penso che si arrivi prima ad alzarsi soddisfatti. vengo dal mondo della fotografia e in una fotografia fa molto piu' una bella luce che una buona macchinetta.
Non è così. Se si va dritti al suono si deve pensare quasi esclusivamente agli aspetti tecnici.Citazione:
se si mira dritto al suono che piace senza lasciarsi deviare da tanti aspetti tecnici penso che si arrivi prima ad alzarsi soddisfatti
Studiare il proprio ambiente, inserirci qualche componente "vero" per fare misure più o meno approfondite, intervenire come si può e finirla lì.
Ti faccio un esempio pratico di come l'aspetto tecnico sia essenziale per ottenere il suono che si cerca: http://www.epiguren.com/forum/viewtopic.php?f=9&t=3583 (basta guardare solo il grafico del primo post dove c'è il decadimento in gamma bassa con impianto classico e impianto a dipolo). Ecco, questo è stato studiato a tavolino e basato esclusivamente su questioni tecniche (l'impianto classico era "ottimizzato" quello nuovo era quasi alla prima accensione). Non potendo fare interventi in ambiente per la gamma bassa ho cercato una soluzione tecnica (il dipolo) per ridurre i problemi in questa gamma così critica in ambiente.
Ciao.
in principio è vero, però poi le foto più belle sono quelle fatte in condizioni di luce particolari. quindi il tuo discorso sta in piedi se ti accontenti, da un lato di ascoltare il suono come ti arriva e dall'altra di fare foto solo in condizioni di luce ottimali. Per andare oltre bisogna per forza affidarsi alla tecnica.Citazione:
Originariamente scritto da david jones
wow!!! ma qui si va su tutt'altro discorso!.... un conto e' cercare di cavarsela con un buon posizionamento di diffusori commerciali nello spazio che si ha, un conto e' costruirsi con le dovute competenze un diffusore ad hoc. un 250cc da competizione messo a punto da meccanici qualificati va cento volte piu' veloce di una 600cc di serie magari troppo ingombrante e pesante per una pista dai cambi di direzione veloci.... una certa inclinazione al tecnico patologico ce l'ho pure io ma non parlavo di quello. credo che senza conoscenze tecniche non si arriverebbe a nulla, e' vero anche che per ascoltare della buona musica possiamo delegare a qualcuno di fare una certa parte, e noi mettiamo insieme, con la cura e le necessarie competenze, quello che si ha. poi, certo, il pomodoro coltivato nel proprio orto avra' sicuramente un sapore migliore, ma se per fare le lasagne devo allevare le vacche per fare la besciamella ho paura che dovro' saltare il pranzo. penso che il post nascesse sullo spirito del "caviamocela"... sicuramente con uno stuolo di tecnici come voi e' possibile ottimizzare molto quello che si ha.... vado a studiare un po' acustica cosi' un giorno discuteremo sulle stesse esperienze. ciao
Io risolvo alla radice: nelle lasagne non ci metto la besciamella!Citazione:
ma se per fare le lasagne devo allevare le vacche per fare la besciamella ho paura che dovro' saltare il pranzo
Non perchè non posso allevare le vacche ;) ma perchè mi piace con il solo ragù di carne, scamorza e parmigiano. M'è venuta fame, perchè? :)
Tornando in tema.
Per carità è importante sfruttare quello che si ha anche solo a forza di andare per tentativi ma il mio discorso è un po' più ampio e vuole andare un po' controcorrente perchè la maggior parte degli audiofili pensa che la tecnica sia una cosa che ammazza la magia di questo mondo mentre in realtà non è così. Avere delle basi tecniche o farsi aiutare da qualche tecnico è importante almeno quanto avere l'orecchio allenato ad ascoltare impianti in giro per il mondo.Citazione:
un conto e' cercare di cavarsela con un buon posizionamento di diffusori commerciali nello spazio che si ha
Ciao.
dai non ti arrabbiare, nei forum si confrontano anche esperienze molto diverse. poi ad esempio io partendo dallo spunto di un tuo post sono arrivato a temi che non conoscevo, ho imparato qualcosa di nuovo e ti ringrazio.Citazione:
Originariamente scritto da david jones
quindi vale sempre la pena scrivere le proprie esperienze.
anch'io sono sempre stato dell'idea che invece di esprimere i desideri e' mille volte piu' bello guardare in un telescopio a S.Lorenzo....
nn no che arrbbiato, mi ha sempre intrigato la discussione. prima leggevo il forum e non dicevo niente e avevo mille dubbi, ora ho deciso di iniziare a dire un po' di stupidaggini cosi' quando mi correggete imparo mille cose. i veterani di questo forum non saranno molto lieti di questa decisione ma finiranno per sopportarmi... :D