Visualizzazione Stampabile
-
Mi dispiace ma non ho chiesto molte inf, anche perchè non ho le basi tecniche per capire queste cose, mi fido del tuo giudizio sul filtro del nero e sei senza ombra di dubbio molto ferrato in materia mi piacerebbe farti vedere il mio zt e sentire cosa ne pensi, purtroppo non mi sono accorto del filtro altrimenti gli avrei chiesto il perché, sono contrarissimo anche io all'utilizzo dei filtri. Purtroppo ora non posso toglierlo anche perchè non avrebbe senso ma se qualcuno posta una calibrazione completa di un vt60 da 60 pollici magari sulla professionale, sarei contentissimo di provarla. Sicuramente c'è differenza di luminosita tra 50 e 60 e forse il filtro dello zt altera magari la modalità di visione, nel senso che magari il mio setting non funziona su un vt e crea una immagine non bella. Mi ci vorrebbe qualcuno con uno zt calibrato che provasse i miei e mi desse i suoi per vedere la differenza. Qualche altro possessore di zt ha provato la mia calibrazione ? Se si come vi trovate?
-
Citazione:
Originariamente scritto da
albrapa
Purtroppo ora non posso toglierlo anche perchè non avrebbe senso.........[CUT]
No, infatti, sarebbe ancora peggio toglierlo senza rifare la calibrazione...
-
Citazione:
Originariamente scritto da
thegladiator
Le differenze col VT sono sostanzialmente due: estetica (lo ZT non ha le casse laterali e perciò è imho più bello) e filtro migliore per visione in ambiente illuminato. Tutto il resto è identico, elettronica e pannello, resa al buio identica. :)
Grazie!!
Il salotto dove andrà ad essere posizionato ha una finestrone laterale e di conseguenza l'ambiente sarà abbastanza illuminato di giorno...
Quindi questo filtro potrebbe tornare utile...poi cavolo è bellissimo!
Per il gaming lo trovi adatto?
-
@albarapa i settings (specie su tv tipo il VT60 e ZT60) vanno fatti con sonda alla mano, copiare o provare settings di altri tv anche se di modello identico, non ha nessun senso, non mi stancherò mai di ripeterlo. Ogni tv fa storia a se e se metti dei settings di un altro tv hai molte piu probabilità di ottenere un risultato peggiore che un risultato migliore. Trovo piu sensato a questo punto fare una calibrazione ad occhio e settarlo come piace che copiare settings di altri tv.
-
Plasm on sono d'accordo solo in parte con quello che dici, è vero che tra un televisore e un'altro c'è differenza e che la mia calibrazione non calzerà a pennello sul tuo, ma dire che si peggiora mi sembra esagerato, ci sono miglia glia di post con calibrazione e settaggi vari di televisori proiettori e lettori, stando a quello che dici staremmo solo perdendo tempo....noto invece che spesso i settaggi copiati rendono migliori le immagini soprattutto se i settaggi provengono da un televisore accuratamente calibrato, basta guardare il forum del kuro o anche quello del vt, mi sembra che la gente provi i vari settaggi fino a trovare quello che rende meglio secondo il loro modo di vedere. Sono uno che per natura cerca sempre il meglio e quindi ho sempre fatto calibrare i miei televisori, proprio perchè sono convinto di quello che dici tu, solo che mi sembra un discorso troppo estremo il tuo....ci sono differenze tra un tv ed un altro, ma secondo me minime, non abissali, quindi secondo me i setting ricopiati funzionano, poi certo se uno può calibra.....
-
Citazione:
Originariamente scritto da
albrapa
....ci sono differenze tra un tv ed un altro, ma secondo me minime, non abissali, quindi secondo me i setting ricopiati funzionano, poi certo se uno può calibra.....
Mi sento abbastanza d'accordo. Non sono un tecnico, ma si parla pur sempre dello stesso pannello pilotato dalla stessa elettronica. Le differenze ci saranno di sicuro (due cose perfettamente uguali non esistono in natura nè tantomeno in un prodotto industriale), ma non vedo come possano essere tali da ottenere un risultato completamente sballato; significherebbe un controllo qualità alla fonte praticamente inesistente.
Quindi, come base di partenza, e non potendo/volendo calibrare, può valere la pena provare dei settings particolarmente riusciti di un altro utente. Poi da lì si aggiusta.
-
io invece sono d'accordo con Plasmon, la calibrazione è funzione del pannello e delle condizioni ambientali di luce del proprio televisore, non puoi sapere che condizioni di luce ha utilizzato chi ha calibrato il pannello da cui provengono i settings.
Magari qualcuno nota qualche miglioramento perchè nei settings condivisi di solito sono disabilitati tutti i filtri e i settaggi base immagine (contrasto,luminosita,tonalita colore) sono impostati con valori non accentuati.
-
Citazione:
Originariamente scritto da
shimizu
io invece sono d'accordo con Plasmon, la calibrazione è funzione del pannello e delle condizioni ambientali di luce del proprio televisore
Beh certo, questo spiega tutto. Allora l'unica sarebbe prendere il buio totale come standard.
-
Provare settaggi altrui può portare ad un peggioramento rispetto anche ad una calibrazione ad occhio.
Sono d'accordo invece nel fatto che fare una prova male non fa e se provando dei setting altrui si trova miglioramento si può tenerli
-
Ragazzi, vi confermo ciò che dice Plasm-on, soprattutto in funzione del bilanciamento del bianco. Ho calibrato due differenti VT60, entrambi 50" e vi posso garantire che la linearità delle componenti RGB era piuttosto differente!! Quindi mettere i settaggi di uno nell'altro avrebbe peggiorato la situazione di default, non c'è alcun dubbio.
L'andamento del gamma invece, al contrario di quello che si potrebbe pensare, era pressochè identico! Ma ciò non mi stupisce, anche Onsla nella rece del VT50 dell'anno scorso aveva notato andamenti del gamma simili fra esemplari diversi.
Non parliamo poi del gamut, sarà ben difficile che due esemplari differenti necessitino delle stesse correzioni.
Il fatto che quindi alcuni, copiando i settaggi da tv calibrati, riscontrino dei benefici dipende dal fatto che quasi certamente il gamma migliora (e non è poco!) avvicinandosi al riferimento, a discapito però del bilanciamento del bianco che magari si allontana.
Il disattivare i vari filtri poi certamente porta dei vantaggi e li non si scappa.
Consiglio: almeno sui Pana, se proprio volete copiare dei settings, trasferite solo quelli relativi a filtri, luminosità, contrasto (assicuratevi però almeno per quali condizioni di visione siano adatti quei determinati settings e copiate SOLO quelli per visione al buio: quelli per visione diurna sono troppo influenzati dall'ambiente di ognuno!!) e gamma.
Lasciate invariati bilanciamento del bianco e CMS. Imho. :)
-
Per la parte dei settings che riguarda impostazioni immagine presenti su un TV, tipo a che livello tenere un dato filtro o una data funzione, è chiaro che fare riferimento a ciò che altri fanno può essere utile.
Riguardo a luminosità e contrasto invece capisco poco tutti questi discorsi. Ci sono i dischi test apposta, e anche per quanto riguarda Sky in realtà un disco test con pattern a 1080i50hz potrebbe aiutare anche se la sorgente fosse diversa.
In ogni caso copiare i settings altrui in genere non porta particolari scompensi, dato che sono settings non di fino ma che hanno un effetto facilmente visibile. Vero anche che molti sottovalutano le condizioni ambientali, che in molti casi non sono dissimili ma in altri possono cambiare parecchio e influenzano in modo considerevole alcune impostazioni.
Riguardo al fatto che i settings altrui possano peggiorare la situazione sul proprio TV, si parla soprattutto della parte che riguarda il bilanciamento dei bianco o i settings del CMS. In quel caso le differenze tra esemplari possono incidere anche se non sono notevoli. La variazione su un colore infatti può influenzare vari aspetti e di volta in volta si deve andare per compromessi, proprio perché è un sistema fatto di compromessi e regolazioni che non funzionano in modo completamente indipendente l'uno dall'altro.
Questo per dire che toccare certe cose copiando valori altrui è una fatica persa e il motivo per cui molti dicono di farlo con successo è semplice: non hanno l'occhio allenato. Non è poi tanto semplice come si pensa riuscire a notare certi scostamenti, considerando che TV come lo ZT60 non escono certo completamente sballati dalla fabbrica.
In sostanza copiare settings altrui è un fatto lecito. Ma se ci si accontenta di questo è solo perché non si è particolarmente esigenti. E con l'essere esigenti, per intenderci, mi riferisco a persone che amano avere davanti ai propri occhi la certezza che il colore che vedono sia esattamente quello che il regista e il direttore della fotografia hanno voluto.
Per tutti gli altri non si parla di essere esigenti, ma solo di voler guardare un TV adattandolo ai propri gusti. Non che ci sia qualcosa di male, ma non si è sulla stessa lunghezza d'onda.
edit: arrivo in ritardo, come al solito :p
-
E' chiaro che se fornisci una calibrazione a qualcuno, gli evidenzi anche in che condizioni di luce usarla, e penso che un buon 80 per cento di quelli che hanno un plasma di qualità e guardano un blu-ray, lo guardano al buio (il più possibile), e la maggior parte delle calibrazioni vengono generalmente fatte in 2 condizioni di luce (giorno e notte), quindi almeno la calibrazione notte può essere un buon riferimento per tutti. Per il giorno è chiaro dipende da quante finestre ci sono in casa....Per concludere il discorso anche la calibrazione ad occhio non è facile da fare, servono comunque delle basi tecniche che pochi hanno, la maggior parte della gente (me compreso), penso preferisca magari partire da una calibrazione consigliata da qualcuno e poi magari aumentare di poco qualche valore (di quelli più comuni tipo il contrasto,etc) per portarla al proprio massimo gradimento, invece che partire dal setting di fabbrica e smanettare sul gamma o sui punti di colore di cui francamente si conosce poco il funzionamento.
-
La calibrazione in ambiente oscurato può essere un buon riferimento... ma solo per il tuo tv, dal momento che c'è da mettere in conto anche la sorgente dalla quale arrivano le immagini e, soprattutto, il pannello che come già detto fa storia a se.
Scopiazzando i settings altrui in certi casi ci si può avvicinare al riferimento... magari ci si scosta per altri fattori, pertanto occorrerebbe far sempre delle verifiche, e magari apportare ulteriori cambiamenti. Ad esempio nel mio Plasma prendendo in prestito i valori del CMS altrui si faceva solo che bene... nel Panasonic di quest'anno è il gamma quello che accomuna maggiormente i vari pannelli, però oltre non andrei.
Insomma... diventa un pò una battaglia, e a lungo andare stanca dover cambiare oggi questo, domani quello, e con quel film quell'altro. Molto meglio (per mille ragioni) eseguire una calibrazione definitiva.
Dici che "servono comunque delle basi tecniche che pochi hanno"...? Niente di più vero! Come però è anche vero che queste basi ce le possiamo creare. Basta un pò di impegno e, soprattutto, voglia e interesse. Poi i risultati arrivano... garantito. :)
-
Come diceva qualche post fa nenny, la maggior parte delle persone si accontenta di adattare qualche setting e quando la vedi bene la molli così, per me e per qualche altro "malato:)" come me, è chiaro che la calibrazione diventa uno strumento necessario.Non sopporterei di spendere 4000 euro per un tv e poi vederlo col setting di fabbrica o con un setting ricopiato, ma nemmeno 2000 di euro,in generale sapere che un pannello non è regolato al meglio e accontentarsi di vederlo così così mi da fastidio, più volentieri compro il vt invece dello zt, ma lo faccio calibrare. E' come avere la ferrari ed andare al massimo a 100. Il punto secondo me è che non tutti si rendono conto del valore di una calibrazione, e di quanto l'immagine cambi, di quanti dettagli di un film compaiono o scompaiono a seconda della'impostazione dei valori. Quando comprai il kuro non sapevo nulla di tv, mi limitai a digitare su google, "tv migliore del mondo" e usci fuori il kuro. Scoprii allora il forum e tutte quelle fantastiche informazioni che gli utenti sono in grado di dare e leggendo e rileggendo, compresi da chi aveva calibrato, quanto migliore fosse la visione del kuro perfettamente calibrato. D'altra parte capisco che spendere ulteriori 3-400 euri su una tv che già c'è costata un occhio della testa, per vederla veramente bene , sia una cosa difficile da accettare (per 4000 euro il tecnico panasonic dovrebbe venire a casa a calibrartelo ), però posso assicurare chi è dubbioso, che la differenza c'è e si vede bene......per chi si accontenta invece rimango della mia idea che una calibrazione ricopiata e appiccicata, è sempre meglio dei setting della casa, almeno sai da che base partire, sai che dinamico non è la modalità migliore di guardare un plasma e che troppo luminoso con colori brillanti non è una cosa ...buona
-
Mi sento un po stupido a fare questa domanda ma meglio farla che tenersela e rimuginarci su..: a tv acceso con l'ingresso (ad esempio hdmi 1 ) selezionato ma con nessuna fonte collegata lo schermo deve essere perfettamente nero, come se fosse spento, o un minimo di bagliore il pannello lo emana? (in pratica in questa condizione ho un nero un po piu' alto di quello che poi vedo nelle schermate nere dei film, dove e' quello che mi aspetto da questo tv ) ho fatto il test con i video per l'uniformita' del pannello e mi e' sembrato tutto ok ma non riesco a capire se questa condizione sia normale o no...