Finito HTPC...delusione audio....

msebast ha detto:
Dimmi che non è vero!
Per me risulta difficile da comprendere (a meno che non sia una provocazione per spingermi ad essere meno pigro e fare test).
A me così è parso passando dalla scheda integrata alla aureon fun 5.1 (che su un noto sito di aste si trova a 10/15 euro) però in questo caso non ho potuto fare confronti diretti e quindi non posso escludere che un pò di autosuggestione ci fosse; comunque l'invito a provare è sempre valido almeno se hai ragione la smetto di rompere le scatole :D :D :D
@carlobs
Io alle superiori ho preso 58/60 in elettronica, se avessi creduto di più nel digitale forse avrei preso 60:D Scherzo naturalmente ;)
 
Io alle superiori ho preso 58/60 in elettronica, se avessi creduto di più nel digitale forse avrei preso 60:D Scherzo naturalmente ;)

Grande, anche io prima di ingegneria elettronica ho fatto elettronica alle superiori... bei tempi... cose da "notte prima degli esami" :D
 
Allora: ecco le mie esperienze.

Prima versione htpc, utilizzavo l'uscita ottica di una mb abit: confrontandola con un modestissimo dvd stand-alone (il famigerato t-progress), un abisso in favore di quest'ultimo.

Confronto tra t-progress ed il primare 25 (ex burgy): primare a mani basse.

Prove di parecchi lettori stand alone, con rilevamento di nette differenze tra di loro; per inciso, uno dei più "digitalmente bensuonanti" mai sentiti è il denon 2800mk2.

Acquistato toshiba220 e rilevati miglioramenti rispetto al vecchio; cambiato con marantz8400 ed ancora migliorato.

Naturalmente, tutte le prove sono state fatte a parità del resto della catena, oltre che di connessione e relativo cavo e spesso con commutazione diretta tra le sorgenti.

E quando parlo di differenze nette, intendo davvero evidenti ed oltre qualsiasi possibilità di suggestione, in dinamica, in definizione ed in musicalità complessiva; laddove il pc mi restituiva un guazzabuglio di rumori, il lettore mi offriva un messaggio nettamente più separato (sia tra i vari canali che tra le componenti dello stesso canale) e godibile.

Razionalmente non mi spiego perchè ciò avvenga (veramente non ci provo neanche), ma per me, il fatto che le sorgenti digitali suonino in maniera differente le une dalle altre è una certezza assoluta.
 
Penso, però, che non si tratti di sorgenti audio ma di lettori al cui interno hanno dei convertitori D/A (dai meno ai più buoni) e la differenza è in questi componenti e non nei sorgenti digitali.
 
quelli che ti ho consigliato prelevano il flusso usb, quello che mi indichi preleva l'spdif, che dal pc non e' il massimo della qualita'; ripeto, per l'HT puo' essere ok, ma per uno stereo come si deve, no (interferenze, windows ecc.).
ciao
Gianni
 
msebast ha detto:
due cose giapao.
Perché non è il massimo l'spdif?
Cosa significa prelevare il flusso audio dall'usb (da dove salta fuori)?

l'spdif risente di interferenze elettriche presenti in un pc e conseguentemente restituisce un segnale degradato (stiamo parlando di impianti di buon livello...). meglio si comporta l'spdif di un lettore stand alone che, se di buona qualita' e' sufficientemente schermato e di migliore qualita'.

attraverso la usb si prelevano direttamente i bit del file audio la cui conversione viene fatta esternamente con risultati davvero buoni.

per questo motivo, spesso (in impianti di livello medio-alto), si preferisce utilizzare come sorgente un lettore stand alone il cui video (prelevato tendenzialmente in sdi) viene processato da un pc (che upscala e deinterlaccia molto bene) o da un apposito processore video; l'audio segue invece un percorso completamente separato: lettore>decoder>pre>finali.

ciao
Gianni
 
msebast ha detto:
In informatica lo zero è 0 e l'uno 1. Sono ancora alla ricerca di qualcuno che mi confuti questa affermazione.
E poi, anche se il case è pieno di schede, cavi, interferenze, ecc, lo 0 rimane 0 e l'uno rimane 1.

1 0 0 0 1 1 1 1 0 1 0
10 0 0 11 1 1 01 0

Che differenza c'è fra la prima riga e la seconda?
Può essere questo il problema????

Ciao
 
Il problema non è tanto lo 0 o l'1, ma la sequenza: disturbi elettromagnetici creano dei "fuori sequenza" o creano degli 0 e o degli 1 spuri che non c'erano alla sorgente. In fondo, uno 0 e un 1, lungo un cavo per esempio, che cosa sono?
 
ma se l'interferenza crea 0 e/o 1 spuri, la catena binaria sarà completamente diversa e, penso, illeggibile o con altro significato (come l'esempio di bruceas).
 
bruceas ha detto:
1 0 0 0 1 1 1 1 0 1 0
10 0 0 11 1 1 01 0

Che differenza c'è fra la prima riga e la seconda?
Può essere questo il problema????

Ciao

non confondere il binario con il decimale.

il valore sia scritto cosi:
10001111010
che cosi non cambia, la sequenza rimane la stessa.
1 0 0 0 1 1 1 1 0 1 0
 
msebast ha detto:
ma se l'interferenza crea 0 e/o 1 spuri, la catena binaria sarà completamente diversa e, penso, illeggibile o con altro significato (come l'esempio di bruceas).

un conto e' il trasferimento di un file, altro e' l'audio e video che va' riprodotto in tempo reale senza interruzioni per correzioni degli errori. a quel punto diventa fondamentale la qualita' dell'intera catena... un segnale elettrico pari a 0,5 che sara'? boh!
anche lo stesso play da pc di brani da cd, per avere risultati decenti va' effettuato da hd e non direttamente dal lettore cd, usando programmi tipo exact audio copy per effettuare la copia preventiva su hd.
ciao
Gianni
 
msebast ha detto:
ma se l'interferenza crea 0 e/o 1 spuri, la catena binaria sarà completamente diversa e, penso, illeggibile o con altro significato (come l'esempio di bruceas).

Esatto!!!!
un segnale digitale "degradato" o con "spurie" è un segnale da buttare!! NON ESISTE un segnale digitale "sporco" che vada ancora bene, o che "suona un pò peggio" analogamente a quanto può accadere sui segnali analogici. Il segnale digitale se c'è ed è corretto "suona" bene... altrimenti non suona per niente.

Ad esempio, considerate il byte seguente:

1010 0001 binario = 161 decimale

se un errore cambia il primo bit... cambia completamente il valore del byte finale:

0010 0001 binario = 33 decimale

e non è un semplice "rumore" che ha sporcato il segnale... lo ha proprio reso sbagliato.... che non può "suonare".

P.S. Non esistono segnali digitali 0,5 :) .... o 1 o 0.... in verità esiste un terzo stato (3-state) ma è un'altra cosa.

Se due sorgenti digitali "suona" diverse è perchè c'è un trattamento del flusso da parte di uno o di entrambi... tenete conto che se è possibile da un lettore intervenire su volume/bilanciameto/toni, ecc.. su un segnale spdif in uscita è perchè esiste questa elaborazione, che spesso può introdurre artificialmente effetti di loudness, ecc... che magari "suona meglio" ma che comunque non è il flusso originale.

Ciao
 
Se allora la catena deve essere quella e basta (senza cioè correzione di eventuali errori) e se ci fossero interferenze che, ad esempio, trasformano il pacchetto di dati da 11001100 in 11101110, io penso che i diffusori emaneranno una tremenda gracchiata (o salti del brano o qualcos'altro di strano) e non il suono originale solamente un po' (o molto) meno pulito (il numero binario è completamente diverso).
I miei dubbi rimangono: in particolare per giapao, perché la mia uscita digitale spdif integrata alla scheda madre fa pena, in confronto al flusso audio usb o, peggio ancora, in confronto ad un buon lettore cd (SE PRENDIAMO COME RIFERIMENTO IL SOLO TRASPORTO DEI DATI DIGITALI DAL SORGENTE CD AL DAC)?
 
msebast ha detto:
I miei dubbi rimangono: in particolare per giapao, perché la mia uscita digitale spdif integrata alla scheda madre fa pena, in confronto al flusso audio usb o, peggio ancora, in confronto ad un buon lettore cd (SE PRENDIAMO COME RIFERIMENTO IL SOLO TRASPORTO DEI DATI DIGITALI DAL SORGENTE CD AL DAC)?

perchè la tua piastra madre, o la scheda integrata, fa porcate al segnale digitale, invece di lasciarlo andare così com'è.
 
sì lo so, ma era volutamente ironica.
Mi fa piacere comunque di non essere l'unico a pensarla così.
Vorrei ancora precisare che queste disquisizioni, oltre a farmi piacere, sono per me importanti perché devo decidere che tipo di investimento fare sulla parte audio.
Se arrivo alla conclusione che la scheda audio integrata spdif non è sufficiente, allora dovrò prendere in considerazione l'acquisto di un buon lettore CD (con buon DAC), di un buon lettore DVD (con buon DAC), di un buon decoder (con buon DAC), ecc. (con buon DAC). E qui partono le palanche.
Se, invece, l'uscita spdif è sufficiente potrei semplicemente comprarmi un buon DAC (con un solo ingresso digitale ottico, fa tutto il PC).
Finali a parte.
 
msebast ha detto:
Penso, però, che non si tratti di sorgenti audio ma di lettori al cui interno hanno dei convertitori D/A (dai meno ai più buoni) e la differenza è in questi componenti e non nei sorgenti digitali.

Se ti riferivi al mio post, ogni prova è stata fatta dall'uscita digitale; i convertitori dei vari dvd players hanno fatto solo da spettatori e quelli dall'ampli erano sempre uguali.
 
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