Progetto Nano B

[ceck]

Buongiorno a tutti,
i lavori procedono, ho già stuccato e dato due mani di fondo bianco. Secondo voi il fondo deve coprire uniformemente l’MDF oppure va bene lo stesso se ci sono delle aree meno coprenti?

Fondo MaxMeyer base acqua e finitura MaxMeyer color tortora sempre base acqua.
Tutto dato a rullo.

Grazie mille

 

[marklevi]

direi che dipende da che uniformità vuoi avere dalla finitura finale. Più il fondo è uniforme più la rifiniturà sarà omoegenea.

 

[ceck]

Ciao Marklevi, è come immaginavo. Secondo la tua esperienza è normale dover dare 3 o 4 mani di fondo oppure sono io che ho sbagliato qualcosa? È la prima volta che provo a verniciare L”MDF e forse mi sfugge qualcosa.

Grazie mille

 

[angelone]

Considera che l'mdf e' abbastanza bastardo da quel punto di vista e te ne accorgi in primis quando cerchi di verniciare le parti dove sono stati tagliati i vari pezzi, tante volte puoi dare anche 5 o 6 mani e non ottieni ugualmente l'uniformita'.
Il consiglio che danno spesso e' quello di dare un paio di mani di cementite (all'acqua piu' che quella sintetica) facendo asciugare bene tra le due passate, dare una levigata con una carta 100 dopo la prima mano e con una 200/220 dopo la seconda in modo da preparare l'mdf per la verniciatura vera e propria, a quel punto dovrebbe essere tutto molto piu' omogeneo.

 

[ceck]

Ciao a tutti,
la scorsa settimana i lavori sono andati avanti fino ad arrivare, come avrete intuito, alla prime mani di fondo.

Vi lascio qui di seguito alcune fasi del lavoro.

Double baffle
All'inizio non volevo farlo ma poi mi sono reso conto che esteticamente è tutta un'altra storia e quindi mi sono procurato un pannello di MDF da 10 mm e l'ho aggiunto al box.
Prima di incollare i due pannelli di MDF ho fatto i fori per l'AP così da poter usare un trapano a colonna ed essere il più preciso possibile



Qui sotto si può vedere la differenza tra double baffle e single baffle



Sarebbe sicuramente stato meglio partire da un pezzo di MDF da 35/40 mm e fare le doppie fresate ma il pannello singolo di quello spessore non lo avevano al Leroy Merlin quindi ho optato per aggiungere un secondo baffle da 10 mm.

 

[ceck]

Prima prova
Prima di andare di rifiniture ho provato a sentire come andava il sub, l'ho collegato ad un vecchio AVR Yamaha con canale LFE fisso a 150Hz. E' stata una prova un pò sommaria ma mi serviva capire se c'erano perdite d'aria oppure errori grossolani nel box che inficiavano resa del sub.
Dopo un'oretta di ascolto posso dire che il tutto funziona a dovere, il basso è secco e controllato ed il cono ha un movimento regolare. Prossima settimana mi arriva il Dayton Audio DSP-LF così potrò fare delle prove più approfondite.



Levigatura e stuccatura
Una volta che il box era incollato alla perfezione ho tolto i morsetti e sono passato alla levigatura e alla successiva stuccatura.



La stuccatura è stata un dramma perché fuori c'erano 38 gradi e lo stucco diventava subito duro. Comunque in qualche modo l'ho portata a casa e dopo un pò di carteggiate sono passato al fondo.

Fondo
Fino ad ora ho dato 2 mani di fondo ma penso che alla fine saranno 3 o 4 così da avere una superficie il più uniforme possibile



I lavori riprenderanno tra una settimana.

Stay tuned

 

[marklevi]

ottimo lavoro

fare il pannello per mandare il driver a filo è la soluzione più comoda. Anche per mw e tweeter, basta che abbiano uno spessore simile. E questo pannello può essereanche di un legno con venature se si vuole trattare col trasparente.

Non mi ricordo se tu hai il microfono e usi REW. In caso positivo ti ricordo un metodo molto semplice per valutare la salute della gamma bassa (mobile+altoparlante e pendenza roll off): la misura in campo vicino a pochi mm dal centro della cupola parapolvere, a basso volume.

 

[ceck]

Grazie mille Marklevi,
per ora non ho il microfono ma penso che a breve prenderò l’UMIK-1 così da poter fare alcune misure. Sto valutando anche l’EMC8000 con scheda audio dedicata.
REW mi incuriosisce molto e non vedo l’ora di giocarci un po’.

 

[marklevi]

io ho l'equivalente Dayton Umm, sempre per presa USB. Va bene per tutta una serie di misure da "amatore evoluto", sia singola cassa che in ambiente.

Parti dal leggere la REW Wiki, poi se hai qualche dubbio ne parliamo

 

[ceck]

Come mai hai scelto l’UMM-6 invece del UMIK-1?
Darò un occhio a REW Wiki e se ho dei dubbi ti chiederò una mano.

Grazie mille

 

[marklevi]

all'epoca l'Umik era di difficile reperibilità in Italia, parliamo del 2016. Comunque sono praticamente la stessa cosa.
Ho adattato l'attacco per il treppiede fotografico ma poi con 20 euro ho preso la staffa microfonica, più pratica e rapida

 

[ceck]

Ciao a tutti,
lavori ripresi ed entro oggi finisco con le quattro mani di fondo. Domani si vernicia.

Stay tuned

 

[ceck]

Sto dando l’ultima mano di fondo e devo dire che con il rullo in schiuma si va molto meglio. Copre in modo più uniforme.

Per verniciare mi consigliate rullino a pelo corto oppure quello in schiuma?

Grazie mille

 

[ceck]

Ciao a tutti,
I lavori sono praticamente finiti. Oggi pomeriggio monto l’AP e vado di test usando il DSP.
Prima delle foto delle fasi finali posterò alcune considerazioni sulle fasi di stuccatura e verniciatura.

Stay tuned

 

[ceck]

Ciao a tutti,
premetto che questo era il primo progetto completo di costruzione (fino alla finitura finale) che affrontavo e quindi ero completamente a digiuno di stuccatura, verniciatura, fondo etc.

Il sub verrà inserito in un cubo di una libreria Kallax e quindi sarà tutto nascosto salvo il frontale. Questo motivo mi ha spinto a provare a fare tutto il lavoro da me in quanto eventuali imperfezioni, e ce ne sono parecchie, sarebbero state nascoste dal posizionamento.

Le considerazioni ed impressioni che seguiranno vogliono essere un aiuto per chi come me non è pratico e vuole provare a farsi un diffusore in casa.
Mi piacerebbe che le persone più esperte correggessero eventuali imprecisioni o mancanze.

I punti salienti/consigli sono:

1. Lo spessore dei pannelli in MDF deve essere adeguato al progetto (nel caso di un sub io non andrei sotto ai 25 mm). Anche se Nano B è compatto vi assicuro che anche coi pannelli da 25 mm si sentono un po' di vibrazioni, quindi non lesinate su spessore e rinforzi
2. Verificate che i pannelli siano tagliati a squadra se non avete un banco sega fateli tagliare dal rivenditore (io gli ho fatti tagliare al Leroy Merlin e non erano male)
3. Procuratevi un rifilatore oppure una fresa verticale è fondamentale per i fori e le finiture (i più esperti possono usare il seghetto alternativo ma questo non era il mio caso)
4. Procuratevi una marea di morsetti oppure in alternativa viti da legno prestando attenzione ad incassarle per bene così da poter poi stuccare i fori. In alternativa ho visto un video dove, una volta asciugata la colla, venivano tolte le viti e al loro posto inserite delle spine di legno (la stuccatura risulta più semplice)
5. Usate prodotti di marca per stucco, fondo e vernice. Io ho usato prodotti MaxMeyer all'acqua per fondo e smalto.
6. Procuratevi pennello, rulli in spugna (per dare lo smalto se non usate il compressore), vaschetta con retina ed un colino per filtrare il colore prima di usarlo. A me è capitato che quando sono andato a riaprire il colore dopo la prima mano, pur avendo pulito il barattolo, alcuni residui secchi siano finiti all'interno. Il fondo meglio darlo a pennello, secondo me, perché si riesce a darne di più tanto poi carteggiando si liscia che è una meraviglia.
7. Procuratevi delle spatole per tirare lo stucco. Valutate se siete nella condizione dove bisogna stuccare oppure basta usare solo il fondo.
8. La colla vinilica tipo Vinavil 59 va benissimo e quando è asciutta tiene perfettamente. La colla va spalmata su entrambe le superfici da incollare. Sigillate, sempre con la colla , tutte le giunzioni interne
9. Procuratevi carta abrasiva di varie grammature dalla 40 fino alla 240
10. Procuratevi una rotorbitale oppure una levigatrice tipo mouse. Io ho usato il mouse della Black & Decker e va benissimo.
11. Armatevi di tanta pazienza e non abbiate fretta
12. La parte della levigatura e preparazione del fondo è fondamentale. Curatela il più possibile.
13. Quando verniciate con lo smalto, prima di valutare il risultato aspettate che si asciughi in quanto si stende da solo. Diversamente correte il rischio di dare quintali di colore inutilmente creando gocce ed inspessimenti
14. Fate attenzione ai bordi perché li gli eccessi di colore creano gocce e "cordoli" che poi è una rottura togliere
15. Sgocciolate bene il rullo e date più passate controllando sempre in controluce il risultato
16. Lo smalto dopo 6 ore è sovraverniciabile ma io ho sempre preferito aspettare 24 ore perché fosse completamente secco
17. Se non siete sicuri di qualche lavorazione prima provatela su un pezzo di scarto. I bordi dell'MDF, ad esempio, io li ho stuccati ma secondo me (e magari sbaglio), potevano essere trattati direttamente con il fondo magari dandone un po' di più.
18. Se non dovete laccare, valutate la cementite al posto del fondo in quanto è più coprente
19. Se iniziate con prodotti a solvente finite con prodotti a solvente, viceversa se iniziate con prodotti all'acqua finite con prodotti all'acqua

A fine lavoro mi sono trovato con alcuni punti in cui lo stucco, non dato a regola d'arte, creava aloni ed inspessimenti, in altre parti ci sono degli eccessi di colore. Ovviamente tutto questo si poteva evitare con un po' più di esperienza che però, a mio avviso, si acquisisce solo provando e sbagliando. Non ci sono video o tutorial che tengano anche perché ne avevo guardati a decine.

La parte di stuccatura è stata un dramma e non ho capito se a causa del caldo (c'erano 37°) oppure a causa dello stucco che non era di qualità (infatti avevo preso una marca X). Appena stuccavo si asciugava subito e non si riusciva più a lavorarlo. Questo unito all'inesperienza ha in parte rovinato un lavoro che poteva essere ottimo.

Le parti che non hanno difetti presentano una finitura ottima data dallo smalto satinato e dal rullo in schiuma.

Ad essere sincero se il sub fosse stato tutto a vista lo avrei scartavetrato di nuovo tutto e sarei ripartito da zero usando l'esperienza accumulata. Comunque, tirando le somme, non è venuto un brutto lavoro, sicuramente si può migliorare moltissimo.

Queste sono delle impressioni/idee che ho maturato costruendo Nano B, se alcuni punti non sono corretti vi chiedo di discuterne così sarà di aiuto per tutti.

Posterò anche lo foto del sub finito e le prime impressioni di ascolto.

Per ora è tutto.

Stay tuned

 

[ceck]

Mi sono rimasti dei pezzi di MDF e volevo provare vari trattamenti per i bordi.
Pensavo di carteggiare i 4 bordi e poi procedere con 4 tecniche diverse:

1- applicare direttamente il fondo
2- applicare vinilica e segatura fine
3- applicare vinilica diluita con acqua
4- applicare lo stucco

Sono curioso di vedere i risultati.

Stay tuned

 

[marklevi]

Belle le Kallax. Appena potrò rifare la sala ne vorrei prendere diverse da 4x4 perchè se ben "riempite", anche di quei contenitori cubici Ikea di tessuto/vimini, hanno una ottima funzione acustica. Prtaicamente dei tube traps/rifrattori, a seconda di cosa si mette nei vani, di bella estetica e robusti.

2 i vari Brico che ho attorno non sono attrezzati o sono dei farabutti (50c a taglio). Per gli ultimi progetti mi sono servito da ilmiopannello .it che non sarà economico ma taglia con una precisione al decimo di millimetro.

3 utilissima la fresatrice anche se impegnativa nell'uso. Ho costruito una base alternativa con un pezzo di compensato per fare dei fori piccoli, usando un chiodino come centro. E' vero che devo andare a tentativi per trovare il raggio giusto ma basta partire da una misura inferiore e provare per pochi millimetri.
Se si tratta di fare gli "scassi" per mandare a filo gli altoparlanti c'è una tecnica molto più semplice: fare una carcassa per il fissaggio degli altoparlanti e poi mandare a filo le flange con un secondo pannello

4 Io mi sono arrangiato con 2 morsetti lunghi, 2 medi e ... confezioni di acqua potabile, mattoni, etc...
Ove possibile eviterei le stuccature specialmente sul frontale, solo colla. Se volete andare oltre metette le spine ma..., >sotto

8 Vinavil ottimo, recentemente ho usato la Titebond. Non saprei dire quale è meglio, non ho provato a staccare due pannelli incollati Mai sentito di doverla dare su entrambe le facciate. Cosa utile col Bostik a spatola.
>quando la colla penetra nelle fibre dei pannelli e si secca questi diventano come saldati. Motivo per cui io non ho mai ustao spinature.

9 come grammatura salirei molto se dovete fare una verniciatura di qualità

19 in casa preferirei solo prodotti all'acqua

per quanto riguarda la tecnica del contropannello ti mostro la mia torre attuale, struttura in mdf da 18mm nero, frontale in Okume da 6mm per le flange e lati in betulla sempre da 6mm. Tutto fatto a pennello. Ovviamente qualche piccolo difetto di verniciatura c'è.
https://i.imgur.com/bY31S90.jpg

 

[ceck]

Ciao Marklevi,
i tuoi diffusori sono uno spettacolo e si deve sentire veramente bene.

All’inizio pensavo anche io che la fresatrice fosse difficile da utilizzare ma poi, se devo essere sincero, è veramente immediata come utilizzo, almeno per fare le sedi degli AP, smussare angoli e pareggiare pannelli. Se poi entriamo in merito a lavorazioni più complicate allora non saprei dire. La cosa importante sono le frese, che devono essere di qualità, e dal mio punto di vista, la corretta impostazione del numero di giri in base alla durezza del legno.

Non avendo tanti morsetti anche io mi sono arrangiato con delle pietre e vari pesi per bloccare i pannelli mentre la colla asciugava.

Il Vinavil ho visto che mettendolo su entrambe le facce da incollare, potevo usare l’eccesso sia per sigillare l’esterno che l’interno. Praticamente doppia funzione. Poi ovviamente ritoccavo dove serviva.

Come ti sei trovato con la Titebond? Ho visto che moltissime persone la usano.
Per la carta vetrata andare sopra la 240 serve solo se decidi di laccare oppure sbaglio?

Complimenti ancora per i diffusori, sono un due vie con doppio woofer giusto? Oppure woofer + mid woofer? Anche il tweeter è interessante.

Ciao

 

[ceck]

Comunque posso dire che costruirsi i diffusori da una soddisfazione incredibile, appena finito il sub avevo subito voglia di iniziare un altro progetto. È una droga.

 

[marklevi]

Esatto. E ti dirò... ancora più che ascoltare preferisco pensare, progettare e realizzare

Vanno bene ma sto ancora sistemando il crossover a tempo perso,.robuste in basso e non fastidiose in alto.
Il driver + tromba è questo:
https://www.dibirama.altervista.org...-nd1030-xt120-driver-1-1-3-8-ohm-60-wmax.html
usato anche in vari diffusori HiFi (Unison Research MaxMini). Poco più di 100 euro, 1w per avere più di 100dB da 1800Hz...

E' un "2 vie e mezzo". I woofer
https://www.dibirama.altervista.org/home-page/woofer/313-seas-ca22rnx-woofer-8-5-8-ohm-250-wmax.html

sono tagliati verso i 450Hz quello in basso (induttanza da circa 4mH e c da 50 e qualcosa)
mentre il superiore sale fino all'incrocio (L da circa 1,5 e c da 33) a 1600 1800 Hz.

C'è un tubo reflex davanti ed uno dietro. Ovviamente prima di farlo ho chiesto agli esperti se era fattibile. In realtà sto pensando di usarle otturando i condotti e facendola andare in sospensione prenumatica, taglaindo dall'Av a 60 invece che 40. Tutto per un miglior accoppiamento con l'ambiente e col sub.

Con la colla mi sono trovato bene. Non ti so dare un parere specifico perchè... non ho mai messo alla prova l'incollaggio provando a staccare due pannelli. E lascio sempre fermi i pannelli per 24h.