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Ma ho capito perfettamente cosa intendi dire, e la tua è una valutazione più che legittima e comprensibile.
Spesso si legge di questo termine in relazione a un quadro video molto luminoso, o comunque molto punch. Non mi permetto di valutare la percezione altrui, volevo solo dire che nel mio caso specifico non l'ho mai sperimentato e a mio modo di vedere il quadro video di un plasma, se opportunamente calibrato - come in tutti i nostri casi, con le dovute differenze - non è mai davvero affaticante (come hai ben detto essere il tipico lcd in modalità game o dinamica, o anche un plasma non calibrato in modalità dinamica), nemmeno quando si predilige un certo punch nel microdettaglio e/o nel microcontrasto. E questo per sua stessa natura.
Ettore
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Originariamente scritto da
Aenor
Certo, ed è impietoso. Nemmeno sto ad elencare le carenze della THX. E' come levare una pellicola opaca rossa dal monitor.
Caratterialmente io sono "nero-bianco", "tutto o niente" quindi mi sposo male con il discorso "calibrazione generic purpose". Dato il mio utilizzo prevalentemente serale credo l'approccio Day ->..........[CUT]
Ache nelle ore diurne abbasso un po' le tapparelle della persiana quando ho tempo il sabato o la domenica, quando faccio una lunga sessione di gioco, quindi un preset con contrasto sopra 60 mi servirebbe a poco e risulterebbe meno naturale e un po' affaticante anche in ambiente parzialmente oscurato, a limite qualche volta la sera quando vedo uno show televisivo tengo acceso un lume molto distante dallo schermo;
immagino che sullo ZT essendo meno luminoso, contrasto 60 sarà intorno alle 96-97cd, quindi poco sopra le 95, sono pienamente concorde sul fatto che che l'ideale sarebbe avere due preset un ISF day con Gamma 2.25 ed un ISF night per visione film al buio con la BT1886, ma questo immagino comporti ri-fare due calibrazioni da zero.. :(
ci vorrà almeno un pomeriggio intero per fare una ISF day & night?
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@Ettore: Concordo sul discorso affaticante in relazione al plasma calibrato. E' verissimo ciò che dici.
@ Iuki: certo, due calibrazioni distinte. Considerando che sono un pò pignolo e passo un periodo ultra-stressante a lavoro (sono in giro per l'europa di continuo) dubito riesca a mantenere una curva d'attenzione alta per due calibrazioni. Considera almeno due ore a cal per fare le cose a modo, salvo intoppi. In merito ai tecnicismi dello ZT non so, andrebbe chiesto a qualcuno che qui ha avuto l'onore/onere di calibrarne uno.
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Originariamente scritto da
Aenor
@ Iuki: certo, due calibrazioni distinte. Considerando che sono un pò pignolo e passo un periodo ultra-stressante a lavoro (sono in giro per l'europa di continuo) dubito riesca a mantenere una curva d'attenzione alta per due calibrazioni...........[CUT]
Ma infatti.. 4 ore di calibrazione sono davvero troppe! :crazy:
visto che circa il 70% dei contenuti sono Blu-ray/Sky/Netflix, invece che optare per una via di mezzo con la PS "2.3", credo che la BT1886, senza chiudere troppo sulle basse, sia la scelta più performante ed appagante, nella maggioranza dei casi, con quel tipo di contenuto e stanza oscurata
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Originariamente scritto da
Tacco
a mio modo di vedere il quadro video di un plasma, se opportunamente calibrato - come in tutti i nostri casi, con le dovute differenze - non è mai davvero affaticante (come hai ben detto essere il tipico lcd in modalità game o dinamica, o anche un plasma non calibrato in modalità dinamica), nemmeno quando si predilige un certo punch nel microdettaglio e/o nel microcontrasto..........[CUT]
se non si esagera, Concordo! :)
a patto però di non stare troppo vicino al pannello :cool:
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Tenete presente che parlare di picco luminoso con un plasma è abbastanza aleatorio, possiamo utilizzare un certo range di riferimento a parità di area di misurazione, questo certamente. Menzionare "95 cd/mq" dice tutto e niente dato che questo valore su pattern 11%W porta in alcune circostanze ad avere picchi anche di 150 cd/mq durante la visione, tanto per fare un esempio.
Detto questo, entro certi limiti, il picco luminoso da impostare è piuttosto soggettivo.
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Originariamente scritto da
Tacco
Che è più o meno quanto facevo io (forse Contrasto appena superiore, ma fattore 2.3 invece che 2.35, quindi le cose dovrebbero compensarsi nel quadro generale), come si può leggere sopra, e confermo che per un uso misto non mi è mai parsa affaticante - al buio - o slavata - di giorno...........[CUT]
parli al passato..?
quali sarebbero nella visione reale, pro e contro tra il classico BT gamma 2.4, ed una Power Slide con Target 2.3, entrambe col medesimo valore di contrasto di partenza però?
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Originariamente scritto da
thegladiator
Tenete presente che parlare di picco luminoso con un plasma è abbastanza aleatorio, possiamo utilizzare un certo range di riferimento a parità di area di misurazione, questo certamente. Menzionare "95 cd/mq" dice tutto e niente dato che questo valore su pattern 11%W porta in alcune circostanze ad avere picchi anche di 150 cd/mq durante la..........[CUT]
Quindi và a gusto personale.. guardando un pattern, non è possibile stabilirlo, ma solo durante la visione reale?
come si fa a stabilire quale è il valore di partenza su misura per ciascuno noi, prima di iniziare la calibrazione?
a me basterebbe raggiungere un quadro luminoso generale e di picco simile-vicino alla THX dello ZT ma senza tutti i numerosi difetti che ha; un quadro ancora più luminoso sarebbe troppo per una visione in notturna, indipendentemente dal genere di contenuto IMHO
non avendo mai visto nessuna di queste, non ho idea di quale sia l'approccio migliore da cui partire :confused:
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Giusto Ste, ottima e necessaria precisazione
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Chiaramente, come già detto, il picco di luminanza che per convenzione citiamo più spesso si riferisce alla lettura del Bianco con Window 11.11 senza APL (bisogna pur darsi un riferimento).
Per esempio ricordo che sul mio plasma un 135 cd/m2 su Window 11.11 diventa 43 cd/m2 su Full Field.
Giustamente Iuki si chiede "quindi, da dove partire?".
Il consiglio è di visionare scene molto luminose e, una volta deciso il gamma da utilizzare, regolare il Contrasto in modo che ai propri occhi la scena non risulti né smorta, né affaticante/accecante.
Trovato il valore di Contrasto che più aggrada, su quello si costruisce la base di partenza della calibrazione (poco importa se sarà 95, 100, 105, 110 cd/m2).
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Originariamente scritto da
IukiDukemSsj360
parli al passato..?
quali sarebbero nella visione reale, pro e contro tra il classico BT gamma 2.4, ed una Power Slide con Target 2.3, entrambe col medesimo valore di contrasto di partenza però?
Sì, parlo al passato perché quella è stata la mia scelta per un certo pariodo. Poi ho deciso di scendere leggermente con il picco di Y (e quando uso questa espressione mi riferisco ovviamente al target scelto in pre-cal per stabilire il livello del comando Contrasto del display, unico riferimento oggettivo in proposito, che non può naturalmente avere una corrispondenza numerica onnicomprensiva durante la visione reale, ma che ovviamente influenza la luminosità media e di picco raggiungibile del quadro video scelto...). Al prossimo giro riproverò anch'io la BT1886, che avevo a sua volta usato appena uscita e poi abbandonata...
Comunque tra BT1886 e Sliding Power con fattore 2.3 le differenze sono minime, in linea teorica (tenendo fisso il valore del Contrasto), poi dipende anche da quanto si vuole pareggiare la curva di riferimento nei primi step piuttosto che tenersi a debita distanza (ma per la valutazione che mi chiedi, do per scontato che l'approccio del calibratore sia analogo).
Ettore
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Una curiosità: sul 55VT60, di quante cd/m2 aumenta/diminuisce il White (sempre Window 11.11) ad ogni click in più/meno del Contrasto?
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Citazione:
Originariamente scritto da
Zimbalo
Chiaramente, come già detto, il picco di luminanza che per convenzione citiamo più spesso si riferisce alla lettura del Bianco con Window 11.11 senza APL (bisogna pur darsi un riferimento).
Per esempio ricordo che sul mio plasma un 135 cd/m2 su Window 11.11 diventa 43 cd/m2 su Full Field.
Giustamente Iuki si chiede "quindi, da dove partire?..........[CUT]
Se ho capito bene, il gamma scelto all'inizio non influenza solo i livelli intermedi ma anche i loro picco massimo, quindi gamma 2.25 a parità di settaggio del contrasto di una BT gamma 2.4, produrrà in linea generale sia un picco massimo che picchi intermedi meno luminosi se ho capito bene..?
quindi per avere un andamento simile andrebbe aumentato il valore del contrasto sulla 2.4, quindi andrebbe portato ad esempio da valore 60 a 65 o più, per avere un effetto simile al 2.2, ma con i vantaggi di una BT, rispetto al gamma 2.25?
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Citazione:
Originariamente scritto da
Zimbalo
Una curiosità: sul 55VT60, di quante cd/m2 aumenta/diminuisce il White (sempre Window 11.11) ad ogni click in più/meno del Contrasto?
È presto detto: con 57 sono a 95 cd di picco, con 67 115cd. Se la cosa è lineare ti direi quindi 2 cd a click
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Citazione:
Originariamente scritto da
Zimbalo
Una curiosità: sul 55VT60, di quante cd/m2 aumenta/diminuisce il White (sempre Window 11.11) ad ogni click in più/meno del Contrasto?
2-3 mediamente.
EDIT: Giò, non avevo visto la tua risposta. ;)
Iuki, non te la prendere però questo non è il thread giusto per disquisire su concetti di calibrazione che devono essere noti a chi scrive qui, altrimenti andiamo perennemente OT. :)
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Aenor, OK grazie. Sul mio sono 3 cd/click.
Iuki, intendevo dire che il gamma fa la sua parte nell'impatto visivo che scene molto luminose possono dare percettivamente ai nostri occhi. Pertanto, a prescindere da calcoli numerici più o meno elaborati, individuato il gamma "preferito", si regola il Contrasto, su scene molto luminose, in modo che la visione non risulti fastidiosa ai nostri occhi, ma nel contempo neanche smorta per non perdere di dinamica.