Nuova amplificazione pre e finale

In merito al finale Onkyo ritengo che bisogna ascoltarlo per farsi un' idea di quanto possa effettivamente dare in ambito HT e musicale.
Provengo da un apparecchio in classe D (LX 82) e posso dirvi che la differenza con l' accoppiata Onkyo è veramente abissale !!
Persino il fratello minore (LX 52 classe A/B) in stereo suonava palesemente meglio e l' amico Ultraviolet80 può confermare che le mie impressioni sono state sin da subito manifestate nel forum.
Il Pioneer LX 82 in HT dava parecchio ma con Onkyo, credetemi, è tutta un' altra storia.
Ritengo che per fare delle valutazioni attendibili bisogna non solo ascoltare ma fondamentalmente confrontare.
Al primo ascolto si è spesso portati ad enfatizzare i risultati, magari convincendosi di trovarsi in presenza di un vero mostro ma ogni apparecchio - pre o finale che sia - ha le proprie peculiarità ed ascoltato singolarmente può illudere di aver trovato quello che ci si aspettava ma che effettivamente non è. Magari, dopo un confronto pressocchè immediato, ci si rende conto che le prime impressioni erano marcatamente errate.
Tuttavia, per chi fosse interessato, ho postato i miei primi test QUI.
 
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ho scelto il finale chord alla fine per ht,perchè oltre ad avere una dinamica eccellente ha un suono decisamente chiaro e d'impatto e ottimo in stereo.
Forse potrei valutare i modelli superiori per le 800.
Il jadis aveva un suono caldo ed era impressionante che con pochi watts pilotava egregiamente le 803 diamond come se fossero dei diffusori piccoli
 
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Cmq, nella scelta di un finale, i diffusori rivestono sempre un ruolo fondamentale. E' evidente che ci sia una bella differenza tra il pilotare dei diffusori relativamente "facili" com le Klipsch di ronny06 ( da ben 99 dB di sensibilità) ed altri, decisamente più ostici ed affamati di corrente, come le b&w serie 800.
 
Che budget hai? :) Se non hai particolari problemi ti consiglio il pre Exposure MCX. Ha la comodità di avere un ingresso passthrough, al quale puoi collegare le uscite main del pre AV. Da un punto di vista sonoro l'Expo è eccellente (ce l'ho). L'ho anche aperto e ha una sezione di alimentazione da paura ed è completamente dual mono. Costicchia però circa 6200€ di listino. :)
 
Ho dei dubbi analoghi ai tuoi per delle 802D. Dopo molto peregrinare ho ristretto la scelta a questi apparecchi (anche se naturalmente ce ne sono altri centomila validi) considerando le arcinote necessità di corrente di queste 802D: Pass Labs X250.5 (250W+250W) (ci sarebbero anche l'X350.5 o 2 X600.5 - che peraltro condividono il progetto proprio con l'X350.5 - ma per il costo rimangono un sogno proibito), Mark Levinson 432 (400W+400W) (fin qui siamo sul versante "caldo"), una coppia di Jeff Rowland 501 (500W+500W) (forse un po' digitali per via della Classe D? Per questo un po' "leggerini" in gamma bassa coll'aumentare della potenza erogata ed il diminuire dell'impedenza?) e unBryston 4b-sst (300+300W) o addirittura 2 a ponte (900W+900W) ("neutri": attualmente ne ho uno splendido esemplare). Naturalmente sul fronte economico quest'ultima soluzione è di gran lunga la più conveniente e in realtà per pilotarle - e bene - ne basta uno nella normale configurazione stereo; la configurazione a ponte, peraltro, produce precisi effetti in termini di impedenza e quindi di overload. Li ho sentiti tutti singolarmente con le 802D e mi sono piaciuti, anche se mi sono parsi abbastanza diversi. Purtroppo non sono riuscito a sentirli a confronto diretto. (Non ho ricompreso la serie Krell Evolution, che però va anche ottimamente, soprattutto quanto a punch in gamma bassa anche se per i miei gusti sul fronte medio-alto suona in modo "particolare".)
C'è qualcuno che ci può illuminare?
 
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Prova i finali Exposure MCX. Timbrica inglese, quindi neutra e naturale, ma con gran capacità di pilotaggio e dinamica (superiori sia a Mark levinson che Jeff Rowland). Oppure i finaloni dell'Audio Analogue, anche se per me non raggiungono le prestazioni degli Exposure. :)
 
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