Tralasciando fisime esoteriche il collegamento bilanciato è usato da tantissimi decenni in ambito professionale (quello vero, non quello scritto sui depliant) per collegare tra loro apparecchi disposti a grande distanza e/o in ambienti elettricamente rumorosi, tipicamente il collegamento tra microfoni e mixer, specialmente in eventi live.
Il suo scopo è sempre e solo stato questo e il bilanciamento viene ottenuto, da sempre, per lo più con trasformatori (ovviamente di ottima qualità) e, più recentemente, anche con apposito circuito elettronico, idem per la conversione da bilanciato a sbilanciato.
Sempre nel campo pro, quello dove si fanno le incisioni che poi ascoltiamo a casa nostra o le colonne sonore dei film, le apparecchiature sono realizzate nella stragrande maggioranza dei casi con circuitazioni "sbilanciate" anche se tale termine fa un po' sorridere in tale ambito.
Si ricorre poi al collegamento bilanciato se è il caso.
Pertanto è la norma ed è perfettamente normale che ci sia un circuito elettronico interno "sbilanciato" e poi, eventualmente, un circuito per bilanciare (o sbilanciare) il segnale.
Se si devono fare tratti molto lunghi si utilizza il cavo bilanciato, se il tratto è breve se ne può fare a meno, la qualità del segnale non cambia (se il trasformatore o il circuito elettronico dedicato è fatto bene), cambia solo il metodo di trasferimento del segnale rispetto alla terra (e eventualmente anche il livello, cosa che però non influisce sulla qualità)
Si può usare il bilanciato anche per fare 1 metro, così come per farne 50, nel primo caso sarà quasi sicuramente inutile, ma non fa male, nel secondo quasi un obbligo; io ho utilizzato il bilanciato per due motivi: avevo ancora tanti metri di cavo microfonico ed un bel po' di spine/prese/connettori XLR che ormai non ho quasi più occasione di utilizzare (motivo questo fondamentale: li ho pagati, che almeno li utilizzi

) e poi perchè il pre è collegato all'ingresso degli equalizzatori ambientali che, essendo nati per uso pro, hanno tale tipo di ingresso.
Se poi l'ambiente è elettricamente rumoroso, ad esempio abitate nella casetta del custode di una grossa centrale elettrica o avete un trasmettitore da 1 KW nella stanza adiacente, allora sarà meglio usare il collegamento bilanciato anche per poche decine di cm. (anche se in situazioni del secondo tipo ho dovuto usare alcune volte collegamenti normali senza alcun problema).
Che poi il collegamento bilanciato abbia la sua ragion d'essere unicamente nel caso che le apparecchiature siano realizzate solo con circuitazione interna completamente bilanciata è una affermazione sbagliata (vorrei anche vedere lo schema elettrico di queste apparecchiature completamente bilanciate per vedere cosa effettivamente di bilanciato ci sia sul percorso del segnale).
Ciao.