parlo con tutti coloro che per un capriccio non vogliono i transparent che sono già in quegli impianti, e siccome sono più di uno, ho usato il "voi" seconda persona plurale se fosse stato uno solo avrei usato il "tu" seconda persona singolare.
Visualizzazione Stampabile
Per me vanno bene i Transparent. Nulla in contrario.
@Picander
io potrei venire solo martedi.é l'unico giorno che sono libero.pero sapendo che la gente normale sta a casa sabato-domenica
voi andate pure senza di me.no problem
Allora, prima che facciamo di nuovo confusione con i numeri riporto di nuovo le soglie corrette
Sia in caso ci siano 3 o 5 ascoltatori le soglie non cambiano (grazie agli arrotondamenti)
Con 20 ascolti:
la soglia individuale da raggiungere è 16/20, oltre il risultato positivo è molto forte
Con 30 ascolti:
La soglia individuale da raggiungere è 22/30
la soglie complessive da raggiungere sommando i vari punteggi a seconda dei vari partecipanti o delle prove sono:
37/60 (20 prove 3 partecipanti)
54/90 (30 prove 3 partecipanti)
59/100 (20 prove 5 partecipanti)
86/150 (30 prove 5 partecipanti)
A proposito di facilitazioni, un fattore che occorre tenere nella giusta considerazione é "abituarsi" ai suoni e non solo ai suoni, l'esempio é banale, quando sentivo il mio cane abbaiare, lo riconoscevo tra una decina senza problemi, lo stesso vale sotto l'aspetto visivo, avendo 2 bassotti marroni, per me erano perfettamente identificabili senza neanche porci attenzione (stessa cosa avviene se guardiamo un gruppo di cinesi, sembrano tutti la stessa uguali), mentre per i miei amici non era altrettanto semplice, anzi addirittura impossibile, e solo dopo molte volte che guardavano i 2 pelosi, riuscivano ad identificarli.
Nell'ascolto accade la stessa cosa, quindi non é poi tutto questo grande aiuto.
Per me la soluzione migliore sarebbe quella di andare a fare la singola prova a casa "dell'appassionato" e vedere se il proprietario nota differenze, ripetendo la prova n volte con impianti diversi, almeno si eliminerebbe questa variabile.
Antonio
Se il Transparent è considerato un cavo che fa la differenza allora il test è totalmente inutile perchè si è praticamente già dimostrato che dei cavi di alimentazione possono fare la differenza (non tutti ma alcuni si e questo è già più che sufficiente, ne basta uno). E' una semplice constatazione logica nulla di più. :)
:confused::confused:
il fatto che sia considerato un cavo che fa la differenza non implica che sia anche dimostrato, no?
Salve a tutti.
È la prima volta che scrivo in un forum e vi sto seguendo dall'inizio con estremo interesse senza perdermi un intervento (e alle volte è stata anche dura).
Complimenti per l'iniziativa che spero riusciate a portare a termine e a pubblicare al più presto.
Se mi posso permettere suggerirei di pubblicare (in forma ovviamente anonima) le schede di rilevazione riempite dai tester per dare la possibilità anche ad altri di trarre conclusioni in maniera autonoma.
Per me per esempio, da buon cavoscettico ansioso di smentita (forse per carenza di esperienza), sarebbe molto più importante il numero di variazioni individuate che non il numero di effettivi riconoscimenti del cavo A o B (con buona pace delle comprensibili preoccupazioni circa la memoria di SUPERSLIDE).
Se uno dei tester sbagliasse tutti i risultati individuando di conseguenza tutti i cambi sarebbe anche in quel caso una clamorosa dimostrazione che una differenza percepibile tra cavo e cavo c'è.
Che è, per adesso, tutto quello che mi piacerebbe sapere.
Saluti e in bocca al lupo ai tester.
Vincenzo.
@ Picander
Sì. Confermo il mio interesse a partecipare e, come già affermato in post precedenti, sono d'accordo ad utilizzare i Tranparent quali cavi per le prove.
Ciao, Enzo.
Gius mi sto trattenendo, ma dopo i toni che c'erano all'inizio, i commenti di ora mi fanno pensare!!!
Può andare bene anche fare gruppi di 2, AA, BB, AB ecc, ma in quel caso ci vuole il 100% di certezza, forse il 98, a essere buoni!
Anche le percentuali che sono state dette mi sembrano un po' bassine, si fa un test per rilevare la differenza nei cavi, non si sta facendo un test statistico su quanti "indovinano la differenza" ... Perché le probabilità di indovinare sono bassissime, ma ci sono!!
Poi va bene lo stesso, basta si faccia questa prova!
Qualche risposta o considerazione in ordine sparso e veloce poichè è tardi.
In quel breve elenco di partecipanti di qualche post addietro mi pare di aver letto "5 ascoltatori" o qualcosa di simile.
Non è esatto e credo la cosa vada chiarita.
I tester credo siano 3 o forse 4.
Gli altri saranno semplici spettatori (che sicuramente ascolteranno non essendo sordi), ma non dovranno assolutamente dare giudizi o fare qualsiasi cosa tra quelle che avevo indicato come vietate, pertanto potranno sedersi anche dietro ai diffusori se non ci fosse posto e per quanto può interessare ai fini del test.
Il loro numero potrà essere pertanto limitato solo dal padrone di casa in base a questioni puramente logistiche e alla nota Legge della non compenetrabilità dei solidi, mentre quello dei tester è limitato dal numero di posto validi ai fini dell'ascolto; gli spettatori non dovranno "rubare" posti ai tester.
Personalmente, sa sarò presente è ovvio che "ascolterò" e, magari, cercherò di sentire le differenze, ma solo tra me e me e non dirò nulla.
Pubblicazione delle schede sul forum, mi pareva di averlo già scritto, comunque fa parte delle conclusioni che verranno illustrate nella apposita discussione.
Questione "Trasparent", personalmente sono un pochino titubante, anche se non ho problemi ad accettare il verdetto della maggioranza.
Spiego il mio punto di vista: il test è per dimostrare l'esistenza o, quanto meno, la possibilità di recepire le differenze tra cavi.
Per "cavi" credo si intenda un insieme di conduttori, almeno due in analogico, inseriti in un materiale isolante e realizzati con geometrie varie e simili, però senza l'introduzione di componenti passivi a formare una rete.
Credo che tra quelli di alimentazione forse solo i Trasparenti usino anche una rete (si suppone che sia così, a meno che il rigonfiamento non nasconda nulla di particolare come bobine, nuclei in ferrite, condensatori).
In questo caso non rappresenterebbero molto la categoria.
Avevo scritto una volta che se si vuole è facile realizzare un cavo che si possa riconoscere in modo molto facile anche dagli scettici, specialmente se di segnale (ho detto riconoscere, non che suoni poi bene) ma, sicuramente e spero concordiate, non sarebbe giusto usarlo in una eventuale test tra cavi di segnale.
Il motivo della mia perplessità è solo questo, che la prova perda molto del suo significato "universale" che invece avrebbe usando altri cavi nobili ma simili al 98%, forse più, dei cavi di alimentazione, anche costosissimi.
Ossia l'uso proprio dell'unico cavo dichiaratamente diverso.
Questione memoria, tutto sommato devo dire che non ho capito molto l'obiezione, devo effettivamente richiamare certe dichiarazioni fatte all'inizio circa il riconoscere i cavi dopo 5 secondi di ascolto e inutilità di proseguire la prova dopo l'inconfutabile dimostrazione che il riconoscimento era una cosa banalissima, chiara e sotto gli occhi di tutti; mi pare che stiano emergendo difficoltà varie, che hanno già portato alla richiesta di alcune condizioni: tipo la possibile pausa a metà test, casualità limitata, mi pare anche di aver letto la proposta di dare meno importanza o, quanto meno, valutare diversamente le ultime risposte perchè potrebbero essere influenzate dalla stanchezza o distrazioni.
Ora pare tornare l'uso del Trasparent, poichè altri potrebbero non essere ben riconosciuti (tanto per ritornare alla frase del riconoscimento dopo 5 secondi) o altre proposte come quella qui sopra circa l'effettuazione dei test solo con l'impianto dei singoli tester, quindi di una serie di test a casa dei singoli (se non ho capito male) cosa ovviamente improponibile.
Cercate solo di trovare un accordo su tutto al più presto, senza ogni volta tirar fuori qualcosa di nuovo, accordi che però non possano poi dare materia a possibili polemiche.
Ciao
p.s.: avevo scritto: considerazioni "veloci", va be', se le leggete in fretta lo diventano. :D
Allora, prima di proseguire chiediamo a KTM una chiara idea del numero di persone che può ospitare (è pur sempre casa sua, non penso sia comodo stare in 10 nella stanza). Più i tester sono, meglio riesce la statistica.
Il mio parere sui cavi: per me nello scatolotto interno viste le dimensioni non c'è molto di più che un filtro di rete e un induttanza. Non so quale sia il modello di ktm comunque questo è il sito
http://www.transparentcable.com/prod...tID=5&modCAT=1
Se volete facciamo a votazione, ma se l'orientamento è per usare cavi non transparent (senza scatolotto) bisogna capire prima chi li può fornire! Inoltre significherebbe accettare a priori che lo scatolotto è efficace e cambia il suono, cosa su cui non sono d'accordo e preferirei fare il test per dimostrare.
Sul cambio di rotta iniziale sono d'accordo con Nordata e ho fatto presente già la cosa. Ricordo che almeno tre utenti sostenevano che dopo due cambi ci si rende conto che è inutile proseguire il test. Per me questo suona come la differenza tra una chitarra elettrica e una acustica (è stato pure detto che è pari alla differenza tra il rosso e il blu). Io non ho problemi di memoria con il rosso e il blu, né temo di confondermi dopo 200 test e se mi capita il blu 40 volte di fila.
Ora non dico questo perché mi piace evidenziare le contraddizioni che sicuramente sono dovute ad un flame che prosegue da troppo tempo.
Correggetemi tranquillamente se sbaglio: l'opinione comune è che le differenze se ci sono sono molto sottili e possono non passare con assoluta certezza un test in doppio cieco. I pro cavi pensano che il test possa essere passato ma che certe condizioni potrebbero rendere difficili l'identificazione, i contro-cavi pensano che le differenze, se ci sono, saranno così sottili da non dare punteggio sufficiente. Entrambi saranno sicuramente curiosi e interessati a vedere se le benedette soglie verranno superate oppure no. ;)
@ Picander
Quoto tutto in pieno. D'accordo al 100%.
Ciao, Enzo