due pre e un finale.. come li collego?

Uscire dall'out di un pre per entrare nell'in di un altro è senz'altro una cosa fattibile, ma così facendo si "mischiano" un po' le caratteristiche dei due pre, mentre con lo swich se ne esclude in toto l'uno oppure l'altro..usare un equalizzatore per inserire un pre o l'altro nemmeno a me pare corretto...comunque nemmeno io mi creerei tanti problemi...un altro sistema che mi viene in mente al posto dell swich è di costruire una "jacchiera"..ma a quel punto addio comodità...sarebbe un continuo attacca-stacca....dato il modico costo dello swich in oggetto, puoi sempre fare una prova, poi se ti pare che peggiori il suono torni all'attacca-stacca..ma ripeto: non dovrebbero esserci problemi...
 
@ nordata: ho letto nel forum che tu stesso hai realizzato uno switch di buona qualità (correggimi se sbaglio, che vado a memoria) che quando giravi la manopola ti sentivano fino al piano di sopra... :)
Vedo che i vari in commercio costano dai 20 ai 50 euri e, visto che il solo cavo dal pre al finale costa almeno altrettanto, non vorrei andare ad inficiare la qualità complessiva della catena...

e non parlo solo della qualità audio -imprescindibile- ma anche di quella relativa all'oggetto in se.
Credo che per molti appassionati di questo mondo (per me di sicuro) il piacere che deriva dal proprio impianto non è relativo solo all'ascolto, ma anche dalla qualità intrinseca dell'attrezzatura... come dire che siamo un po' feticisti ;)

visto che mi pare d'aver capito che dal punto di vista audio le "perdite" non siano percepibili, per soddisfare la mia morbosità senza rovinarmi credo che alla fine opterò per contattare un buon elettrotecnico per farmi fare lo switch secondo il tuo progetto e vedrò di costruirci io un hard case in legno con frontale magari in alluminio per dargli un aspetto gradevole...

almeno fino a che non avrò risorse per separare completamente gli impianti moglie permettendo :D

grazie a tutti dei consigli
 
joe49sae ha detto:
Uscire dall'out di un pre per entrare nell'in di un altro è senz'altro una cosa fattibile, ma così facendo si "mischiano" un po' le caratteristiche dei due pre, ...

Se usi il tape loop non "mischi" molto il segnale, a meno che non siano quelli che hanno un buffer tra in ed out.

Cmq, se il problema è nn perdere l'uso del telecomando se fa il tape loop con l'Adcom il Rotel lo controlla come un altro ingresso...

Mi sembra più semplice di uno switch o di un equalizzatore, ecc, cosa mi sta sfuggendo??
 
però così facendo alla fine uso il pre del rotel, che qualitativamente è inferiore all'adcom...
oppure facendo il tape loop nel pre adcom ho dei benefici?
 
redhot104 ha detto:
però così facendo alla fine uso il pre del rotel,

Si, è il prezzo del telecomando...
ma se ti serve solo x l'audiovideo potresti collegare l'Adcom al finale e il main out del Rotel ad un input del 555. Quando accendi metti il volume dell'Adcom al massimo (basta a metà di solito) e dopo puoi regolare il volume col telecomando.
Così da me funzionava, anche se ormai uso il Proceed.

Vedo che sei di VI, io sono della prov. di PD e confino col sud della prov. VI, se ti va contattami in privato che a voce è più facile.

Davide.
 
in effetti è la mia configurazione attuale: metto il volume del pre adcom a metà esatta e i front in ht vanno abbastanza bene..

sabato cercando lo switch ho trovato (e portato a casa) il dac600 dell'adcom (proprio della serie relativa al mio ampli, che :ciapet:! ) e un altro paio di cosi (un eq SAE e un "addolcitore" a valvole di cui non ricordo la marca) per cui per un paio di settimane sarò occupato a provarli e lascerò da parte l'argomento switch...

grazie a tutti per le gentili risposte

@misticman: ti mando mp
 
Ma l'addolcitore non si usa x l'acqua?
Per valvole intendi il rubinetto a saracinesca?:D

Io nn ho mai trovato niente, questi escono e trovano i DAC?!? :eek:
Ma dove vai a camminare? Vado a fare una passeggiata anch'io, vistomai!?!:)
 
Il SAE è il 1800 che consente di scegliere la frequenza di intervento, il livello della correzione e la pendenza della curva della correzione. mi dovrebbe tornare utile per la correzione acustica ambientale

l'addolcitore invece è il cdtII della melos, che credo sia un preamp esterno di linea a valvole da abbinare alla meccanica cd dedicata (che invece non ho). adesso è senza un fusibile, appena lo riparo vedo quello che combina. ha un ingresso e un'uscita analogica e, mi pare, il tape loop

@misticman: ho un paio di amici fulminati con stanze piene di hi fi di ogni livello. ogni tanto vado a trovarli e mi porto a casa qualcosa, poi se mi piace combino il prezzo :D
 
Il Melos non lo conosco..il SAE 1800 si..si tratta di un equalizzatore parametrico a due interventi per canale..non molto facile da usare senza analizzatore di spettro e rumore rosa....
 
redhot104 ha detto:
in effetti è la mia configurazione attuale: metto il volume del pre adcom a metà esatta e i front in ht vanno abbastanza bene..

Ho la sensazione che difficilmente riuscirai ad avere risultati migliori, anche inserendo uno switch, contatti, cavi, ecc., non la vedo migliorativa come soluzione, è più probabile che tu riesca a peggiorare l'impianto solo Audio.
La qualità richiesta nell'AV non è mai estrema come nel solo ascolto, dove devi ricreare l'avvenimento di solo orecchio, quando hai una buona e sana timbrica e dinamica con l'AV sei già messo molto bene, l'occhio aiuta molto nel coinvolgimento.

E' diverso se cambi dei pezzi, esempio il mio Proceed ha la possibilità di gestire più ambienti e quindi più finali, con un pre audio di ottimo livello, ma sinceramente non mi sembra il caso.

Ciao
 
adesso ho sistemato i componenti. domani ricompongo l'impianto così:

STEREO
sorgente (denon dvd3800 dall'uscita digitale 1 -coax-) > dac (adcom gda600) > pre (adcom gpa555) > equalizzatore (SAE 1800) > finale (adcom gfa555) diffusori (B&W801f)

AV/HT
sorgente (denon dvd3800 dall'uuscita digitale 2 - toslink-) > Sinto AV (Rotel rsx965) direttamente per i canali centrale e posteriori e dai pre out dei front > equalizzatore - nell'ingresso tape in - (SAE 1800) > finale (adcom gfa555) diffusori (B&W801f)

Il SAE 1800 è dotato infatti di ingresso di linea e di tape loop, gestibili da tastini di selezione sul frontale. Se tutto funziona, dovrei poter risolvere alcuni problemi di acustica ambientale e allo stesso tempo avere lo switch per far funzionare l'uno o l'altro pre, pur mantenendo la stessa sorgente.

Fra l'altro ho altre due sorgenti (Hd multimediale e DVD recorder) che entrano nel sinto av, per cui gestisco comodamente anche quelle..

Bisogna a questo punto vedere primo se funziona tutto ma credo di si, secondo se il SAE1800 apporta più danni (introduzione di disturbi, decadimento del segnale, cambiamenti nella timbrica) o benefici (correzione acustica ambientale, per cui è nato)

nel frattempo farò anche delle prove di 'sto benedetto melos CDTII, interponendolo nella catena audio fra dac adcom pre adcom.

appena ho finito posto le impressioni
 
Ultima modifica:
Non vorrei smorzare i tuoi entusiasmi, ma con quell'equalizzatore ci fai poco dal punto di vista delle correzioni ambientali.

Questi apparecchi hanno avuto un boom negli anni 70 - 80, in cui è stato un fiorire di equalizzatori grafici e parametrici (come questo), a partire dal capostipite Acousta Voicette, il primo equalizzatore grafico a terzi d'ottava, se ne trovavano di tutti i prezzi, un impianto non era tale se non incorporava un "equalizzatore grafico".

Purtroppo essendo tutti analogici è ben vero che riescono a ridurre certe risonanze, sapendo su quali frequenze intervenire e come, ma lavorando solo nel dominio della frequenza gli effetti che hanno sulla fase dei segnali stessi è forse più deleterio delle risonanze che riescono a togliere.

Iolytre anche i parametrici non riescono ad arrivare a fattori di merito tali da permettere l'eliminazione solo di una frequenza ben precisa o di un range strettissimo di frequenze, cose invece necessarie per una correzione ambientale.

Se sei interessato alle correzioni ambientali le strade da percorrere sono altre, non necessariamente costose.

Ciao
 
a dire il vero la correzione ambientale mi interessa poco.
avverto, solo con alcuni -pochissimi- dischi come ad esempio il primo degli oasis, delle sfumature di basso un po' fastidiose (credo attorno ai 100hz, ma lo dico ad orecchio), per cui volevo vedere se con un intervento minimo nell'equalizzazione sulla curva di intervento più stretta possibile la cosa migliorasse.

fatto sta che ho collegato tutto e, se pur non abbia fatto in tempo ad ascoltare per bene le differenze rispetto a prima, a occhio e croce mi pare che tutto funzioni a dovere senza apprezzabili decadimenti di segnale.

Non solo: funziona -è stata la prima cosa che ho guardato- lo switch fra i pre: mi è sufficente premere il pulsante "tape monitor" sul SAE e mi passa da un pre all'altro, senza problemi né clipping.

Ho però alcune perplessità:
1)
perché i tastini del SAE funzionano anche ad apparecchio spento? Cioè non solo se ascolto musica o guardo film non occorre accenderlo, ma se voglio far lo switch, lo posso fare!!
2)
perché se schiaccio il tastino "line" -che è quello che poi attiva fisicamente l'equalizzatore, ad apparecchio acceso, che altrimenti viene bypassato- si sente un leggero fruscio di sottofondo?

immagino sia perché la circuitazione dei tastini sia completamente meccanica e che quindi con l'eq bypassato lasci passare il segnale, e quando invece questo è attivato porti dentro un po' di "sporcizia", ma vorrei che qualcuno più preparato di me me lo confermasse, prima che magari mi vada a fuoco la casa :confused:

ps non ho ancora attacato il melos perchè non avevo più posto: ieri sono andato all'ikea per rivedere i mobili del soggiorno ;-)
 
Ultima modifica:
E' come scrivi tu.

I tasti sono posti all'ingresso e all'uscita del circuito elettronico per cui in una posizione lo bypassano con un semplice collegamento diretto ingresso->uscita.

Il fruscio che senti è quello generato dal circuito elettronico.

Ciao
 
bene, allora per adesso e fino a che non scollego e ricollego tutto la settimana prossima lo uso come switch da spento, visto che non mi sembra che il suono venga modificato, poi, con calma, passerò alle (eventuali) regolazioni.

grazie delle dritte
 
nordata ha detto:
Il fruscio che senti è quello generato dal circuito elettronico.

Ciao
Purtroppo, nonostante io li abbia distribuiti per anni nella mia regione...quegli equalizzatori SAE erano tutto tranne che silenziosi...:cry:
 
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