Nidios ha detto:Tutto questo ragionamento funziona solo se la trasformazione in LPCM ha la stessa qualità di una decodifica dell'ampli che accetta il bitstream TrueHD.
Si, questa conversione è assolutamente indolore.
Mi permetto di fare una precisazione, la codifica Dolby TrueHD non è una novità arrivata da chissà dove. E' una versione della codifica MLP (Meridian Lossless Packing), inventata dal quel genio di Bob Stuart della Meridian, e che fu introdotta nello standard ufficiale DVD, come opzionale per la codifica dei DVD-Audio.
E' stata inventata perchè i normali DVD possono avere un bitrate massimo di 10 mbit/s, e l'Audio PCM Lineare a 96 khz/24 bit MULTICANALE, non rientra in questo bitrate, a parte tutte le considerazioni di spazio occupato su disco. Per cui, su un normale DVD è possibile inserire i seguenti tipi di audio lossless, a parte tutte le codifiche Home Cinema "lossy":
- LPCM 96/24, leggibile da qualsiasi lettore DVD
- MLP 96/24 5.1, leggibile solo dai lettori con decoder MLP (=DVD Audio)
- MLP 192/24 2.0, leggibile solo dai lettori DVD-Audio
Quindi, non c'è nessuna novità, anche nel caso dei DVD, per quanto riguarda i DVD-Audio, la strada scelta era la decodifica fatta dal lettore. Anche perchè quando sono stati introdotti, non esisteva ancora l'HDMI, per cui c'era anche un problema di paura dell'uscita in bitstream per problemi di copyright, e quindi in quel periodo c'erano diverse soluzioni per trasportare l'audio (Tos-Link e Coax non sono sufficienti). Meridian aveva la sua versione, chiamata MHR, Denon aveva la sua, simile ad una Ethernet, e Pioneer usava la firewire.
Con l'introduzione di HDDVD e BD, la Dolby ha preso in licenza la tecnologia MLP, e l'ha rinominata Dolby TrueHD, ma di base il principio è lo stesso, si tratta di una compressione lossless di un segnale che in origine è LPCM, generalmente a 96/24 multicanale. Decodificandolo, il segnale torna bit-per-bit IDENTICO a quello originale, quindi non c'è nessun problema qualitativo, è come scompattare un file .ZIP...
Anzi, direi che forse si evitano anche grattacapi con il lip-sync, se la decodifica di audio e video la fa lo stesso apparecchio...
La conversione in LPCM che è invece deleteria per la qualità audio, è quella dei SACD, perchè l'originale flusso dati DSD andrebbe convertito direttamente in analogico, per avere la massima qualità. Il DSD è' stato progettato proprio questo, Sony per anni ha tentato di dire che il vantaggio principale del DSD è che "non si passa più per il PCM, per cui suona bene come l'analogico"
Ironia della sorte (come sempre, i motivi "politici" hanno sempre la precendenza su quelli tecnici), la PS3, avendo a bordo tutta la logica già pronta per decodificare il Dolby TrueHD, che non è altro che una versione di MLP, avrebbe potuto essere anche un ECCELLENTE lettore DVD-Audio a costo zero per Sony, in quanto avrebbe potuto tranquillamente decodificarli via software in LPCM, senza nessuna perdità di qualità. Ma purtroppo, come sappiamo, la Sony supporta (oddio: "supporta", è una parola grossa...) il SACD, per cui la capacità di leggere DVD-Audio è stata evidentemente volutamente tralasciata, e in cambio abbiamo un lettore SACD piuttosto mediocre, per il fatto che il lettori SACD DEVONO avere le uscite analogiche multicanale!