AGGIORNAMENTI PETIZIONE "Miglior audio italiano nelle edizioni Blu Ray"

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Un buon articolo, che non risolverà nulla ma che comunque dice la sua e sopratutto "la nostra" era ora che qualcuno lo facesse.
Personalmente credo la situazione sia nera davvero e senza volonta di risoluzione. Ho quindi smesso di incavolarmi per questo e ho semplicemente ripreso a vedere i film solo per i film.

La mancanza di titoli in BD è un altro problema enorme. Ieri ho comprato: L'uomo venuto dall'impossibile, Timecrimes, Non dirmelo non ci credo, e il cofanetto di True Detective. Sto comprando i film in dvd che più mi piacciono e di avere l'ENNESIMA versione in 4K di Ghostbuster non me ne importa assolutamente nulla. Io non sono più un pollo da spennare.
 
Personalmente, credo ci siano due possibilità, riguardo questa situazione. Non mutuamente escludibili, tra l'altro.

La prima è pura finanza creativa. Sappiamo per certo che il risparmio ottenuto dal downgrade a traccia lossy è del tutto esiguo; se non è valutato sufficientemente conveniente da una label italiana che stampa copie solo per il mercato nazionale (e quindi spalma l'investimento su "pochi" numeri), a maggior ragione non lo è per una multinazionale che può contare su volumi ben più grossi. Indi per cui, il downgrade è fatto solo per mostrare, durante i meeting di risultato che sicuramente si tengono anche presso le sedi delle major, come "l'investimento" risulti ottimizzato al meglio rispetto al budget previsto. Cose che vedo succedere anche in altre realtà, note come "cost reduction" in cui si tenta di far vedere come la "soluzione" è la più economica andando ad erodere pure gli spiccioli.

La seconda invece, è una sorta di cartello degli esercenti. Ora, non voglio accusare nessuno ne seminare zizzania, tuttavia basandomi su pregressi avvenuti in altri campi (tenitura dei film e "ostacolazione" dei nuovi canali distributivi), mi vien da pensare che possa esserci un'opposizione dagli esercenti per spingere di più le proprie sale. Mi spiego meglio. Oggi un esercente paga 3 x 100 mila euri per farsi tre sale in Dolby Atmos, pretende per cui dalle distribuzioni che gli forniscano mix italiani per sfruttarle. Poi, magari, per timore che la cosa prenda piede a livello home (e quindi, per mantenere la codifica "esclusiva" della sala), chiede alle stesse di non distribuire home video in tal senso. La cosa sa di complottismo, resta il fatto però che per una major, investire il doppio (perchè quello è l'ordine di grandezza) nella creazione di un mix italiano, per distribuirlo poi solo a un 10% (se va bene) di strutture equipaggiate, lasciandolo ad ammuffire negli archivi poi ... è piuttosto insensato. Almeno con gli appassionati, una buona parte dell'investimento potrebbe tornare indietro, se si includesse la traccia nobile nei supporti fisici. E' una mia supposizione, naturalmente.

FKB
 
Complimenti ragazzi tuttavia mi è rimasto l'amaro in bocca pensavo si fosse finalmente mosso qualcosa da parte di qualche distributore :cry: ancora grazie e bellissimo articolo
 
La lotta continua!! Dubito che cambi qualcosa ma non dobbiamo smettere di Lamentarci e ad opporci, in tutte le sedi e in tutti i modi, raccolte firme, articoli, forum, recensioni dei prodotti, mail e messaggi a chi produce e distribuisce sul nostro mercato
 
Solo un piccolo dubbio: visto che cita i "pochi spiccioli" di risparmio sarebbe stato ovvio quantificare, anche a grandi linee e dati alla mano, questo risparmio, un "giornalista" che fa una inchiesta documenta le proprie affermazioni, poichè mi sembra troppo semplicistico liquidare la cosa scrivendo: "la colpa non è dei motivi cui potreste facilmente pensare, ma indovinate di chi?", ma senza andare oltre.

Ovviamente la risposta che viene alla mente all'uomo della strada non sarà: "è Babbo Natale" ma: "dei soliti politici, vedi, te lo dicevo" (di destra, di centro o di sinistra non interessa); se si hanno dei sospetti o delle indicazioni andrebbero detti e spiegati, oserei dire anche documentati, giusto per completezza e se non si vuole fare solo del sensazionalismo.

Detto questo, un piccolissimo appunto: visto che nomina questa discussione poteva almeno segnalare che era apparsa sul forum indicandone il nome, magari il link, giusto, per correttezza, per essere alla pari qui si dovrebbe semplicemente scrivere: "è comparso su un sito ecc. ecc." senza indicare alcun link e fare continua pubblicità gratuita ad AF, ripeto, giusto per correttezza.
 
Bene l'articolo di AF ma per il resto la situazione è immutata, e purtroppo credo immutabile.

Grazie comunque ai promotori per l'impegno profuso
 
Solo un piccolo dubbio: visto che cita i "pochi spiccioli" di risparmio sarebbe stato ovvio quantificare, anche a grandi linee e dati alla mano, questo risparmio, un "giornalista" che fa una inchiesta documenta le proprie affermazioni, poichè mi sembra troppo semplicistico liquidare la cosa scrivendo: "la colpa non è dei mo..........[CUT]

In realtà è stata fatta proprio un'indagine di questo tipo, interpellando sulla questione le diverse realtà coinvolte. A questo editoriale seguiranno una serie di articoli più specifici, in cui saranno pubblicate tutte le informazioni ottenute.

FKB
 
Purtroppo la triste realtà, che ci piaccia o meno, è che in Italia rispetto gli stati citati nell'articolo, le vendite sono bassissime. Basta pensare anche alle limited che troppo spesso da noi neanche arrivano. Qui non c'è la cultura dell'acquisto originale, qui la gente scarica e si sente pure furba. Qui l'italiano medio non sa manco la differenza tra un dvd e un blu ray. Forse, tra le nazioni citate, siamo l'unica dove nei negozi di elettronica nel reparto film bisogna ancora segnalare che i blu-ray non possono essere letti nei lettori dvd.
Io sono un appassionato da una vita, e ringrazio di poter conoscere, anche solo attraverso questo forum, persone come voi che mettono passione e competenza in questo settore. Purtroppo la triste realtà di questo paese è che troppo spesso siamo noi il motivo per il quale siamo trattati da serie B.
 
La signora Maria? Forse non hai ben chiaro la situazione: molti di noi che coltiviamo questa passione ci siamo stancati di essere presi per il xxxx, se di smettiamo i nostri impianti,se abbandoniamo i forum, dimmi tu chi ci guadagna....Sicuramente quelli che stanno spingendo per lo streaming..A proposito a parte le considerazioni personali giuste o sbagliate che siano tu da che parte stai, perché non si capisce

Caro, hai mangiato pesante e ti è rimasto sullo stomaco qualcosa ?

Le domande che ho riportato sono dell'articolo che hai linkato. Siccome io non so chi ci guadagna (o per lo meno, penso di sapere chi crede di non rimetterci, che è un filo diverso come discorso ....) l'ho chiesto in questa discussione per confrontarmi.

Io da che parte sto, da che parte non sto ..... ma ti rendi conto ?
Siamo al Inter Vs Juve o stiamo parlando fra persone che si reputano serie ?

L'atteggiamento che hai avuto in questo post non mi piace per niente, te lo dico schiettamente, per cui vedi di tornare a più miti consigli e ricordarti sempre di cosa stiamo parlando. Grazie.

EDIT:

Metto il link alla discussione che abbiamo avuto mesi fa (forse un'anno ?) con Gianluca di Felice, Direttore di Tech4U sull'argomento: http://tech4u.it/13035-sony-pictures-primi-ultra-hd-blu-ray-in-arrivo-nel-2016/

Mi pare di aver espresso più che bene da che parte sto, ma anche di rendermi conto di come sono e vanno le cose. Noto invece una sorta di "furia cieca" da parte di chi si rifiuta di capire o vedere come sono le cose. Ma non "per colpa" mia, tua, sua, nostra, loro .... semplicemente di come sono. Poi so che passione non fa rima con ragione, ma alla fine siamo tutti esseri pensanti.
 
Ultima modifica:
A me non sembra di aver scritto nulla di offensivo nei tuoi confronti ne di nessun altro.....ho iniziato il mio post con la signora Maria per sdrammatizzare.... Il resto francamente è noia credo che non interessi a nessuno....ognuno di noi ha le sue idee punto è basta...io non mi rassegno e lottero' affinché la situazione migliori...
 
La signora Maria? Forse non hai ben chiaro la situazione: molti di noi che coltiviamo questa passione ci siamo stancati di essere presi per il xxxx, se di smettiamo i nostri impianti,se abbandoniamo i forum, dimmi tu chi ci guadagna....Sicuramente quelli che stanno spingendo per lo streaming..A proposito a parte le considerazioni personali giuste ..........[CUT]

Calma! Niente flames.

Mi sembra che la perplessità sollevata nel post a cui hai risposto fosse, tutto sommato, legittima, tanto è vero che anche a me qualche spiegazione in più non sarebbe sembrata del tutto fuori luogo (tralasciando la scarsa, anzi, nulla cortesia professionale).

Ora ho appreso che quello è solo l'inizio, che presto l'inchiesta non è conclusa e verremo presto a conoscenza tutti di quanto sta accadendo, dei retroscena e dei dati incontrovertibli.

Altrimenti si ricomincia con le congetture campate per aria ed il complottismo a gogo, che vedo riemergere da alcuni post successivi.
 
A me non sembra di aver scritto nulla di offensivo nei tuoi confronti ne di nessun altro.....ho iniziato il mio post con la signora Maria per sdrammatizzare.... Il resto francamente è noia credo che non interessi a nessuno....ognuno di noi ha le sue idee punto è basta...io non mi rassegno e lottero' affinché la situazione migliori...

Se per te è noia la spiegazione del perché siamo a questo punto, va bene, continua sulla tua strada senza ascoltare o guardarti in giro.

Nessun problema.
 
Senza entrare in nessuna polemica, che lascia il tempo che trova e sempre ringraziando i fautori della petizione, bisogna dare adito che per lo meno AF se ne sta interessando. Non servirà a nulla, ma almeno sta"indagando". Fin ora che io sappia è l'unica testata ed è già qualcosa.
 
Alberto tutto quello che è costruttivo non è noia...due che si beccano è noia: a me come parte terza che assisterebbe a tutto ciò non interesserebbe. Spero di essere stato chiaro
 
Sono d'accordo.

Mi auguro sinceramente che la petizione e l'intervento di AF portino a qualche risultato .... Sono un appassionato che mira alla qualità generale ed allo sfruttamento nel migliore dei modi del mio impianto.

Vediamo se avremo fortuna
 
L’Home Theater nacque a metà degli anni 80 intorno al concetto di qualità audio ed intorno alle successive tecnologie audio che si sono susseguite si è sviluppato fino ai nostri giorni . Non era certamente la pessima qualità della VHS a rendere la visione del film coinvolgente e spettacolare sul piccolo televisore a tubo catodico da 28 pollici. Era l’audio in DOLBY SURROUND codificato nelle videocassette nello standard VHS HIFI a fare la differenza a tal punto che in quegli anni fu coniato lo slogan che un audio di qualità era fondamentale per rendere la visione del film più coinvolgente e spettacolare. E la cosa funzionò non solo (ovviamante) al Cinema con il DOLBY stereo e la certificazione THX delle sale ma anche intorno al piccolo schermo televisivo. Oggi, nel nostro Paese, con la decisione di codificare l’audio italiano dei Blu ray Disc e addirittura per quelli in 4K con codifiche da DVD ormai superate che addirittura - come nel caso dell’edizione di “Labyrinth “ 4K in DD 2.0 – ci riportano a 30 anni fa al D0LBY SURROUND PRO LOGIC il mercato italiano dell’H.T. rischia seriamente di fermarsi perchè non ha senso aggiornare i propri impianti in prospettiva 4K acquistando nuovi pre-decoder, amplificatori audio Video aggiungere nuovi diffusori se non ci sarà software in italiano codificato nei nuovi formati per poterli utilizzare. Come appassionati abbiamo assolutamente bisogno che il supporto fisico, il disco, il prodotto ufficiale che compriamo ed acquistiamo ( l’unico in grado di garantire qualità audio video per i nostri impianti) abbia le caratteristiche di qualità anche audio che lo standard Blu Ray e ULTRA HD Blu Ray può e deve offrire. Per questo credo che, nell’interesse di tutti, bisogna fare quadrato e lottare per rivendicare pari trattamento , pari dignità anche per il nostro mercato .
 
Personalmente, credo ci siano due possibilità, riguardo questa situazione. Non mutuamente escludibili, tra l'altro.

La seconda invece, è una sorta di cartello degli esercenti. Ora, non voglio accusare nessuno ne seminare zizzania, tuttavia basandomi su pregressi avvenuti in altri campi (tenitura dei film e "ostacolazione" dei nuovi canali distributivi), mi vien da pensare che possa esserci un'opposizione dagli esercenti per spingere di più le proprie sale. ..........[CUT]

Non sono un esercente..però quest'ipotesi potrebbe essere vera se i contenuti uscissero sul mercato contemporaneamente, senza alcuna finestra di mesi come adesso...potendo quindi optare tra sala cinema e supporti on line o fisici dallo stesso giorno...

Potendo indurre lo spettatore a fare delle scelte...tipo: maggiore qualità audio=cinema, compromesso=casa... ma così non è, indi per cui difficilmente la lobby degli esercenti è causa del problema...anche perché una volta passati i giorni di programmazione, cosa gli importa in che modo verranno trasferiti i contenuti.. a meno che non si arrivi a pensare che quella minoranza di appassionati che aspetta il Bray per goderselo a casa, possa inficiare pesantemente le vendite dei botteghini...ma mi sembra pura illazione....

P.S.: in ogni caso i più sinceri complimenti vanno ad AF...per la schiena dritta dimostrata.
 
Ultima modifica:
ma infatti ma che è sta storia che l evoluzione tecnologica in campo audio SI é FERMATA SOLO IN ITALIA. Ma stiamo scherzando?? è vero che da noi l'italiota medio scarica e ruba e se ne vanta pure ma cmq esiste una fetta di gente che sostiene il mercato che fatalità per quanto riguarda i br è aumentato del 14% dall'anno scorso...quindi ste case cinematografiche pensano ancora di venderci l'audio da dvd nei 4k???
 
Aggiungo che la cosa assurda è che a perderci sono anche i grandi marchi che producono home theatre, barre ampli e casse. Esempio lampante: volevo acquistare la nuova barra samsung con dolby atmos e autoparlanti posteriori, cosa che ora non farò piu visto che il mio modestissimo impianto del 2007 (!) riproduce il dts e il br 4k di mad max che ricordiamolo ha ANCORA IL DD 5.1 del dvd si sente piu che bene. Quindi qualcuno mi dica perchè dovrei farmi un ht nuovo se non ci sono dischi italiani che hanno audio HD...che vergogna!
 
Ricordiamoci anche un'altro dettaglio importante, che si aggiunge alla già corretta disamina del problema (mercato italiano giudicato trascurabile). E' pur vero che noi si paga lo stesso prezzo, se non di più a volte, del resto dell'Europa...quando si compera un blu ray. Lo stesso prezzo di chi ha un audio lossless, però a noi tocca l'audio dvd. E' come se una casa automobilistica, giudicando non conveniente il mercato italiano, commercializzasse le sue vetture nello stesso con freni scadenti in quanto economici. Prendo l'esempio dei freni, in quanto ormai l'audio lo associamo a proprietà fondamentale di un'edizione, assieme al video. Poco vale l'affermazione, "tanto funziona lo stesso"...di fatto pago l'auto lo stesso prezzo dei tedeschi che magari hanno su impianti frenanti magnetici...tanto per rendere l'idea. Il fatto che il mercato europeo sia vasto, rende proprio possibile spalmare i costi in modo più efficiente. Il dts-hd italiano costa troppo? se lo metto su un'edizione europea, magari riguadagno tutto dai volumi più elevati di Francia e Germania. Anche se, la questione del "costa troppo" è discutibilissima. Provate a guardare il retrocopertina del blu ray 4K di Angry Birds, lo si trova on-line. Se non hanno scritto una clamorosa cretinaggine, ci sono dentro 23 (!!!) tracce in Dts-HD MA 5.1, inclusa la nostra. Più l'inglese Atmos. In un film di 100 minuti. Le scuse stanno a zero ...
 
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