dunque montato e visto ieri da un amico in sala trattata simil bat-cave.
non ho visto e credo perche' non ci siano(se ci sono sono ben nascosti) i famosi effetti di luce colletarali di cui si e' parlato nella vecchia generazione.
difetti:il solito,cioe' se ci si scosta abbondantemente fuori dall'angolo di proiezione l'immagine perde luminosita',parlo di uscire quasi dalla stanza.
a mio avviso il problema non sussiste in quanto non credo che nessun sano di mente accenda un vpr per vedersi il film da tali posizioni,ma bensi' si andra a sedere sul divano e li' il problema e' ovviamente assente.
l'unica accortezza tra distanza di visione e le dimensionie di base dello schermo.
in un installazione estrema esempio:
3,5 m di base e distanza di visione 3,5m
dal centro dello schermo puo' notarsi,guardando l'immagine ai lati dello stesso una luminosita inferiore.
anche qui,come prima,stiamo parlando di situazioni estreme,avere una distanza 1 a 1 o quasi credo sia un filo eccessivo.
fine dei difetti imho.
pregi:
a luci accese si vede bene.
termino qua in quanto lo sapevo gia' e non me ne puo fregar de meno visto che non guardero' mai un film a luci accese.
luci spente in bat-cave:
-riflessioni in ambiente prossime allo zero,in una stanza trattata l'effetto finale e' bestiale,con il bd e' quasi assoluto.
le riflessioni quasi non esistono.
cosa comporti all'immagine e al nostro occhio tutto cio' potete immaginarlo.
-il taglio sui colori e' netto,zero aloni o sbordature.
in pratica,i colori non si mischiano fra loro,se c'e un blu o un bianco accesso,tipo i titoli di cosa su sfondo nero,ad esempio,dove finisce il bianco,di netto inizia il nero,zero aloni,il che e' una fi.....ta perche' sembra di essere di fronte ad un plasma piu che ad un telo.
la sensazione che ne deriva e' di un immagine piu' scolpita e precisa,quasi piu definita,il contrasto percepito si alza
L'immagine tende ad essere piu lucida.
in pratica,sembra un plasma gigante,si ha la sensazione che l'immagine provenga dallo schermo e non da un vpr che proietta su un telo,il che imho,e' fenomenale,ed e' a mio avviso,e' un motivo gia' di per se sufficiente per procedere all'acquisto.
i neri:
guardando le stesse bande sul BD rispetto a un qualsiasi telo classico
il nero appare piu vivido e piacevole,non di poco.
il proiettore usato e'stato un 990 con radiance annesso,il nero va bene anche su tela bianca direi,ma:
mi spiego:
le bande nere e allo stesso modo il nero di un immagine in un telo bianco
lasciano sempre intuire a un occhio attendo che dietro all'immagine ci sia un bel telo,diciamo quella leggera sensazione di schiaritura che si precepisce esserci sotto al colore,sopratutto,appunto sui neri.
con il bd no.
il nero e' nero,o per essere poiu precisi,come dice Alberto grigio scuro perche' il nero non esiste.eh eh eh
dopo aver visto ben bene un BD ieri mi sono effettivamente reso conto di quanto sia deleterio per un vpr proiettare sul bianco classico.
in sintesi,il BD e' un upgrade non indifferente che ,se visto con occhio da appassionato appare indispensabile.
i mglioramenti a luci spente,benche immediati,vanno ponderati e notati con occhio fine,perche li' per li' possono "quasi" passare inosservati,una volta notati credo sia impensabile tornare a guardare un telo standard,le sensazione di effeto slavato sara' alle porte.
consiglio a chiunque avesse qualche dubbio di andare a rivedere con calma la nuova generazione di BD,lasciar perdere le pippe lette qua e la su eventuali magagne ma bensi' vederlo con i propri occhi,perche' mi sa che stavolta abbiano fatto un prodotto veramente ben funzionante.
unico dilemma,credo possa riguardare chi,ad esempio,me,deve stare su generose basi di proiezione.
nonstante io non abbia percepito particolari cali di luminosita',e' chiaro che ci siano.
sui 2,40 da me visionati ieri la cosa e' stata praticamente innavertibile,anzi,per assurdo,gli effetti poca anzi descritti danno quasi la sensazione che l'immagine sia piu accesa e non meno luminosa.
dai 3m in su una visione pre acquisto sara' preferibile.