Il girato filmico a 24 fotogrammi al secondo permette tempi di esposizione alti e tutto un ventaglio di scelte artistiche con giochi di luce e illuminazioni particolari altrimenti impossibili da realizzare...il lato negativo è che con tempi così alti molti fotogrammi (dei 24 acquisiti al secondo) vengono mossi e non perfettamente a fuoco introducendo, poi, nella riproduzione, che sia casalinga o al cinema, del blur (perdita di definizione tipicamente sul movimento)...ora il sistema a sub field dei plasma ha il grande pregio di non introdurre di suo blur aggiuntivo (come invece fanno gli lcd) ma non attenua in alcun modo quello acquisito su pellicola durante le riprese...quindi avrai comunque una qualche perdita di definizione (oltre a qualche microscatto sempre dovuto al numero ridotto di fotogrammi acquisiti al secondo...motivato comunque dalla necessità di tempi di esposizione maggiori) ma puoi stare sicuro che, in quell'ambito, è più o meno l'esatta trasposizione del film...
Tempi minori di esposizione limiterebbero tantissimo le scelte fotografiche ma aumenterebbero la fluidità nei panning e la definizione in movimento...
Lorenzo.