integrare subwoofer in un impianto stereo

nordata ha detto:
Però anche usufruendo del segnale ad alto livello prelevato all'uscita diffusori dell'ampli il segnale stesso viene messo in mono.
è vero e ne sono consapevole anche io.
pero ho verificato che con questa procedura non si avverte il degrado causato dalla somma dei segnali che invece ho sempre percepito facendolo a basso livello. :)
 
Io il collegamento ai diffusori lo preferirei solo ed esclusiavamente nel caso avessi 2 sub da integrare (1 per diffusore).
 
Ultima modifica:
duncenko ha detto:
Questo contribuisce ad un minore decadimento della qualita stessa del segnale in misura della raffinatezza dell'ampli impiegato...
Sinceramente non so quanto questo sia avvertibile,visto che il segnale in realta farebbe un passaggio in piu:amplificazione,riabassamento di livello,riamplificazione all interno del sub.
il vantaggio va ricercato nel mancato degrado del segnale dedicato ai frontali,piu che nella qualita di quello che arriva al sub. :)
 
Ultima modifica:
Doraimon ha detto:
Io il collegamento ai diffusori lo preferirei solo ed esclusiavamente nel caso avessi da sub da integrare (1 per diffusore).
invece dalle prove fatte è proprio quando si possono utilizzare 2 sub(uno per canale) che il miglior sistema di connessione diventa il segnale di basso livello( 2 rca).
naturalmente bisogna avere una coppia di uscite rca da utilizzare sul pre o sull integrato,altrimenti la connessione ad alto livello rimane l unica praticabile. :)
 
kaio ha detto:
il vantaggio va ricercato nel mancato degrado del segnale dedicato ai frontali,piu che nella qualita di quello che arriva al sub. :)

Perfetto. Sto cercando un post dove si affronti questo discorso da un bel pò e pensare che me ne sono letti una valanga...

Io sono in fase di acquisto di pre, ampli, diffusori e sub, il tutto finalizzato all'ascolto in 2 canali.

Sulla base di questo sto cercando di capire come formare questo sistema, che giri attorno ad un Velodyne d10 plus.

Naturalmente sto cercando di capire quale fosse il migliore dei collegamenti, se alto o basso livello. Il tipo di Pre o integrato ecc ecc....

Se qualcuno è così gentile da darmi qualche indicazione........
 
blucabar ha detto:
Perfetto. Sto cercando un post dove si affronti questo discorso da un bel pò e pensare che me ne sono letti una valanga...
Se qualcuno è così gentile da darmi qualche indicazione........
quello che posso dire sul tema delle connessioni sub è nel post 131 di questo 3d.
non ho mai provato con l alto livello dei velodyne dd perchè per risolvere avevo preferito metterne un secondo(dato che il problema non mi erea ancora chiaro).ma comunque potrebbe essere una possibilita.penso che pero esista un modo di sommare i segnali di basso livello(rca) senza causare problemi al resto della catena,cosa che sarebbe preferibile per ottenere il massimo dal sistema.
 
.....quindi considerando la classica configurazione pre + finale (sempre configurazione a 2 canali + sub con pre senza uscita sub dedicata):

Pre esce ed entra in basso livello nel Velodyne DD10: il segnale viene processato dall'equalizzatore interno al sub e, viene mandato a basso livello attraverso (nel mio caso) i connettori bilanciati al finale, mentre il sub lavora (attraverso il suo crossover) con le sue frequenze.

E'esatto quello che ho scritto?

Nel caso, invece, di integrato (sempre senza uscita sub dedicata)....:
esco ad alto livello dall'ampli ed entro nel sub: questo processa il segnale ad alto livello e lo manda direttamente ai diffusori (facendo passare solamente le frequenze alte) mentre al sub rimangono come al solito le proprie frequenze basse....

E' corretto tutto ciò?
 
Direi di sì.

Esiste anche la terza possibilità che era quella normale quando apparvero i primi "sub" sul mercato, dedicati solo allo stereo (il multicanale non esisteva) e non amplificati: si collegava l'uscita di potenza dell'ampli direttamente sia ai diffusori che al sub.

In questo modo i diffusori riproducevano l'intera gamma ed il sub la parte in basso mancante.

Ci sarebbe da ricordare che, sempre in origine, il sub era stato introdotto, come dice il suo nome :D, per essere impiegato come aggiunta ad un diffusore che aveva già di per sè una buona riproduzione della gamma bassa, il sub aggiungeva quei dieci, venti Hz verso il basso.

Poi il "sub" è diventato semplicemente il woofer staccato per i microdifusori.

Comunque, un altro aspetto su cui focalizzare l'attenzione nella ricerca della perfetta integrazione di tale componente con il resto dell'impianto direi che, oltre alla giusta frequenza di incrocio, tale da evitare siovrapposizioni, sia la fase da impostare per evitare picchi o buchi proprio alla frequenza di incrocio.

Ciao
 
blucabar ha detto:
.....quindi considerando la classica configurazione pre + finale (sempre configurazione a 2 canali + sub con pre senza uscita sub dedicata):

E'esatto quello che ho scritto?

Nel caso, invece, di integrato (sempre senza uscita sub dedicata)....:

E' corretto tutto ciò?
solo 2 precisazioni.
nel primo eviterei di passare nel sub col segnale dei diffusori.quando possibile si evita un certo degrado a fronte di una pendenza di taglio di soli 6 db/oct.
nel secondo,il sub ha solo ingressi di alto livello,quindi in sostanza la configurazione risulta equivalente a quella appena descritta da nordata,se non per l elettronica presente nel velodyne. :)
 
sub...

Ciao Kaio. Ho sperimentato la connessione mista, una entrata dal left ed una dall'LFE. Devo dire che mi trovo contento. Intanto che "di là" mi hai risposto, ho verificato che l'accoppiamento resistivo fra left e right dell'SMS è di 44kohm, quindi grazie a dio non in corto. Certo non è una misura di impedenza, ma ... me la faccio bastare. :D :D.

Il suggerimento di emix http://www.edcorusa.com/products/5-s2m.aspx
l'ho trovato azzeccato, penso che lo comprerò come rientro dalle ferie.
 
johnmup ha detto:
ho verificato che l'accoppiamento resistivo fra left e right dell'SMS è di 44kohm, quindi grazie a dio non in corto.

Il suggerimento di emix http://www.edcorusa.com/products/5-s2m.aspx
l'ho trovato azzeccato, penso che lo comprerò come rientro dalle ferie.
per ora ti puoi accontentare,ma con il modulo di emix saresti a cavallo!
sempre meglio di comprare il secondo velodyne,come ho fatto io :O
anche se alla fine non è certo avanzato ;)
 
Che gli ingressi Left e Right non fossero in corto tra loro credo fosse prevedibile.

Ho scritto prima e tante altre volte in questo forum che c'è una rete resistiva che fa la somma dei due canali.

Dici che il valore che hai misurato è di 44 KOhm, il che vuol dire che ci sono due resistenze da 22 KOhm in serie tra che collegano i due ingressi e l'uscita mono è derivata dall'unione di queste due resistenze (e massa); non preoccuparti dell'ìimpedenza, non ci sono significative componenti reattive o capacitive in gioco, per di più siamo a frequenze basse.

Non vedo perchè spendere dei soldi per quello scatolotto americano, visto che fa esattamente la stessa cosa (e nello stesso modo), in più gli hanno aggiunto un trasformatore di uscita con presa centrale per avere anche una uscita bilanciata (oppure hanno fatto tutto solo con un trasformatore dotato di primari), cosa a te non serve, poichè non credo che tu debba percorrere molte decine di metri in un ambiente elettricamente rumoroso.

Ciao
 
nordata ha detto:
Non vedo perchè spendere dei soldi per quello scatolotto americano, visto che fa esattamente la stessa cosa (e nello stesso modo),
a lui serve perchè sfrutta per i 2 canali frontali un solo ingresso del sub,quindi li deve sommare prima.nell altro ci manda l uscita lfe del processore av.
il tuo discorso sulle resistenze è chiaro,ma ti posso dire che da prove fatte anche in cieco,l inserimento dei cavi nel sub porta ad un degrado udibile sul resto della linea,anche tenendolo spento,quando si andava ad inserire il secondo rca si avvertiva un appiattimento della dinamica.diventava tutto piu opaco.
questo verificato su un levinson 380s,su un gryphon diablo,su un krell krc-hr e sull attuale krell kct,almeno fino a quando non sono passato alla connessione in cast tra pre e finale.da allora non è piu avvertibile alcun degrado anche con il sub in mono.
quindi mi dici che con lo scatolotto non sarebbe cambiato nulla.ottimo!pensavo di aver comprato inutilmente il secondo DD,anche se poi l avrei dovuto acquistare ugualmente per la configurazione attuale. :)
 
...

Ne parlavo ieri con alberto, qasi quasi prendo due resistro*ze al metallo da 22k, + una da 440k con la quale vado a massa, non si sa mai ... :D :D.

Cosa faccio, partitore o solo disaccoppiamento?

Kaio, mercole sono al Niguarda. Potrei fare una puntata ... MOGLIE permettendo ... :eek:
 
Perchè proprio 440 Kohm, da dove viene fuori tale valore?

Però è probabile che all'ingresso, facente parte della rete sommatice, ci a sia anche uno stadio attivo, anzi, è molto probabile, ad esempio un opamp in configurazione non invertente, guadagno unitario, che somma i due segnali.

Non ho capito la domanda circa partitore e disaccopiatore, ossia cosa intendi dire.

Ciao
 
.. di solito l'accoppiamento resistivo si tende a fare a partitore, di qui una resistenza che va a massa di 10 volte superiore, per perdere solo 1/10 del segnale. Alternativa è non metterla e mettere in serie solo le due da 22k.
 
riesumo questa discussione per per aver ulteriori chiarimenti (essendo confuso)sulla miglior connessione tra sub ed ampli stereo. ho un indiana line basso 950 ed ha 3 tipi di connnessione: lfe,ingressi L R, ed infine manopole come tipo cavo per diffusori,come ampli ho un harman kardon hk980 con pre out,secondo voi qual'è nel mio caso il miglior collegamento?
 
Devi utilizzare le uscite del pre collegandole ai due ingressi di linea del sub (quelle con i connettori RCA).

Questo perchè ho visto che utilizzi un ampli HT ed un ampli stsreo sugli stessi diffusori e non puoi pertanto utilizzare la possibilità di collegare i morsetti per altoparlanti del sub ai diffusori frontali onde evitare problemi quando usi la configurazione HT, poichè avresti il segnale che arriva al sub tramite il collegamento LFE del Pioneer ed anche dai diffusori.

Collegando invece il tutto solo tramite gli ingressi di segnale del sub ti eviti qualsiasi possibile problema.

Ciao
 
esatto nordata io ho proprio le connessioni così come le hai descritte:D con il solo fatto che ho i cavi di potenza doppi, nel senso che ,una coppia è collegata al sinto è un altra all'ampli stereo!così i cavi li scambio direttamente dai diffusori!;) ma poi in generale(non nel mio caso) qual'è connessione di qualità migliore da fare per collegare il sub ad un ampli stereo? ho un altro dubbio atroce che mi frulla in testa:essendo che ora ho la connessione fatta con cavo di segnale rca normali dal pre-out dell'ampli stereo,vale la pena optare per i cavi prettamente per sub?sentirei differenze? poi non comprendo il senso dei cavi per sub ad y,cioè mi spiego: un sintoampli ha l'uscita lfe che va all'ingresso lfe del sub,quindi si usa un cavo singolo rca,e qui ci siamo. poi abbiamo l'ampli stereo che se dotato di pre out si usa un comune cavo di segnale doppio che va agli ingressi L,R( alto livello giusto?) del sub ,oppure si può collegare in parallelo il sub coi diffusori tramite gli ingressi( basso livello?) col normale cavo di potenza che si usa per i diffusori,e dovremmo esserci anche qua,la mia domanda è a cosa serve il cavo ad y se abbiamo le connessioni descritte sopra? illuminatemi please:D
 
Top