Audio: analogico o digitale?
Sono ancora molti gli appassionati che affermano la supremazia del "vecchio" vinile rispetto al CD, però mi pare che pochi considerino il parametro prezzo: per esperienza diretta posso dire di aver sentito molti stereo valvolari accoppiati a giradischi con testina e bracci costosi che, effettivamente, rendevano molto bene ma mai mi è capitato di poter confrontare apparecchiature analogiche di questo livello con lettori CD e meccaniche digitali all'altezza (il paragone veniva fatto con CD entry-level ed a volte con il semplice ascolto del CD sul lettore DVD). Ora io non so se la superiorità delle valvole rispetto ai finali a stato solido sia o meno una realtà (non ho mai potuto fare prove comparative, ad orecchio posso dire che forse il suono delle valvole ha qualcosa in più) ma non credo sia possibile paragonare apparecchi analogici che valgono milioni delle vecchie lire con altri digitali di basso costo: gradirei molto poter un giorno fare una confronto diretto tra impianti a valvole + giradischi di buon livello e sistemi CD + pre e finale a stato solido di una certa classe (Lexicon, Krell, ecc).
Vista la presenza sul forum di sostenitori di entrambe le tecnologie mi piacerebbe conoscere le vostre esperienze e le vostre opinioni al riguardo.