forse Nordata mi bacchetterà poichè dovrò usare termini comuni, ma credo che i questo caso occhi ed orecchie fanno al n/s caso.
Ha ragion da vendere chi dice che un cavo rende in modo diverso su impianto diverso, ma anche quì dovrei dire che un medico oto mi disse che oltre i 18 anni iniziano le difficoltà uditive ovviamente stò parlando dei suoni acuti, figuriamoci lo spettro come rende all'udito, due persone diverse sentono diversamente un impianto, prorio perchè rientra nella loro conformazione, distorsioni uditive e quant'altro.
Ma qualcuno ha fatto delle reali misure su questi cavi?
sono stati inviati segnali da generatori audio con finalizzazione e impedenza corretta? su 16 ohm, 8 ohm, 4 ohm?
E' stato usato un cavo "esoterico" e della stessa lunghezza un cavo di rame ricotto con segnali da "pre" e poi con cavi per casse nelle condizioni precedenti?
Io da parte mia ho assistito e preso parte "forse era il periodo pliocenico o l'età del ferro" non ricordo bene, il risultato dell'operazione dopo aver controllato e ricontrollato un banale filo elettrico schermato con un cavo
da 80.000 lire da 2 metri, correva l'anno 73-75 o giù di lì abbiamo scoperto nel gruppo di studio che il cavo esoterico rendeva "strumentalmente" quindi con oscilloscopio e generatori con linee di ritardo per simulare lunghezze e attenuatori in db, con impedenzimetri variabili e i nostri occhi puntati sulla forma d'onda in uscita, cion test fatti con segnali variabili manualmente per le visualizzazioni e abbiamo visto un netto miglioramento del cavo esoterico tra i 40 Khz e 90 Khz, avete capito bene, solo visto.
Avrei da dire anche altre cose sui nostri occhi per ciò che riguarda la colorimetria, abbiamo dei parametri di vista anche diversi, per ciò che ho visto e dico ancora visto per tre persone "tecniche" che al di là della strumentazione vedevano i grigi in maniera leggermente diversa, attenzione, piccolissime variazioni sulla tonalità, uno sul verdino, uno sul rosa, uno sul grigio, anche se strumentalmente riesco a fare un'ottimo lavoro, poi sono i miei occhi che vedono e ciò che vedono è......la realtà
personale di ognuno di noi.
Spero di non aver tediato a lungo
Pace e cordialità
Memo