Sony A95L, possessori/interessati

Ieri ho riprovato a mettere le impostazioni colore di serie su professionale e abbassare solo il gain blu a -4 come avete consigliato....per me colori troppo "secchi" (non sono freddi ma come un pò spenti, non so come definirli bene) e soprattutto una predominante verde sui colori chiari (i bianchi o ad esempio i rosa del viso) per me molto fastidiosa.....
Mi trovo sinceramente meglio con i settaggi di Frattaroli del professionale 1 (non quelli estremi che ha messo su professionale 2 con correzioni colore anche secondo me eccessive)
 
soprattutto una predominante verde sui colori chiari (i bianchi o ad esempio i rosa del viso) per me mol..........[CUT]
Strano quello che mi aspetto togliendo 4 punti di gain blu è un'immagine più calda che tende al "giallo*, al contrario se tolgo sia il blu che il rosso come nei settaggio di Emidio allora si, l'immagine dovrebbe prendere una dominante verde, soprattutto nei colori chiari.
A meno che quel - 2 bias verde non incida sulla tua percezione ma ciò provoca sicuramente la perdita di dettagli sulle basse luci ed incide prevalentemente sui colori a bassa luminanza.

In ogni caso siamo nel campo delle supposizioni, senza una sonda é impossibile capire come stanno realmente le cose.
Usa tranquillamente quello che più ti aggrada.
 
Strano quello che mi aspetto togliendo 4 punti di gain blu è un'immagine più calda che tende al "giallo*, al contrario se tolgo sia il blu che il rosso come nei settaggio di Emidio allora si, l'immagine dovrebbe prendere una dominante verde, soprattutto nei colori chiari.
A meno che quel - 2 bias verde non incida sulla tua percezione ma ciò ..........[CUT]

Infatti concordo
Io ho -4 sul Blu ed è perfetta così
Ad onor del vero per mio gusto andrebbe calato anche il Gain rosso di -2, soprattutto per le trasmissioni DTT Mediaset che hanno veramente dei colori di BIP

Anche io trovo estremi i settaggi di Emidio (come fanno notare molti nei commenti YT, anche per ciò che attiene la sola luminosità, è davvero troppo fioca... poi de gustibus).
 
Strano quello che mi aspetto togliendo 4 punti di gain blu è un'immagine più calda che tende al "giallo*, al contrario se tolgo sia il blu che il rosso come nei settaggio di Emidio allora si, l'immagine dovrebbe prendere una dominante verde, soprattutto nei colori chiari.
A meno che quel - 2 bias verde non incida sulla tua percezione ma ciò ..........[CUT]

Il gain verde l'ho anche ulteriormente abbassato rispetto a Frattaroli.....ma con settaggi di default l'immagine è proprio un pò secchina.....
Che poi come giustamente dici senza sonda sono più che altro chiacchiere da bar.....ma anche con la sonda poi in realtà il giudice supremo alla fine è il proprio occhio: magari la calibrazione "da manuale" poi non è quella che preferisce il proprio occhio....

Infatti concordo
Io ho -4 sul Blu ed è perfetta così
Ad onor del vero per mio gusto andrebbe calato anche il Gain rosso di -2, soprattutto per le trasmissioni DTT Mediaset che hanno veramente dei colori di BIP

Anche io trovo estremi i settaggi di Emidio (come fanno notare molti nei commenti YT, anche per ciò che attiene la sola luminosità, è d..........[CUT]

Anche io il professionale 2 lo trovo estremo e sballato su un pò di tonalità, mentre il professionale 1 già decisamente più centrato.....ho comunque apportato qualche piccola modifica ai suoi setting, in primis alla luminosità che era veramente troppo bassa anche in stanza buia...in stanza con un pò di luce poi assolutamente inguardabile, sembrava proprio spentoo
 
@belarc
È altamente probabile che il tuo pannello abbia bisogno di un - 2 di gain rosso ma questo è sicuramente perche l'immagine tende al rosso/giallo (non al verde).
Solitamente i pannello che necessita di gain - 2 rosso hanno il gain blu a - 3...prova così.
Non dovrebbero esserci differenze cmq tra DTT ed altre fonti riguardo il bilanciamento del bianco.
Poi ci sarebbero anche da fare delle distinzioni tra hdr e SDR quando si parla di immagine fioca,é un termine troppo generico.
Il fatto é che se ci si vuole attenere agli standard, SDR andrebbe visto esattamente come impostato di default, ossia contrasto 90, gamma - 2(2.4) e pannello OFF esattamente 100 nit per visione in stanza buia, inoltre contrasto oltre il 90 nei Sony comporta la perdita del WTW e non sarebbe il modo corretto per aumentare la luminanza, nel caso si voglia farlo basta aumentare il picco del pannello portandolo a basso o medio per esempio(ma bilanciamento del bianco e contrasto rimangono fermi) ed il gamma a 0(2.2) per visione diurna in stanza luminosa.
 
Ultima modifica:
gain rosso infatti è impostato a -2 e blu a -3....
Per SDr uso luminosità 47, contrasto 97, gamma -1, luminanza di picco media.....con questo setting anche in stanza illuminata (di giorno la mia sala è luminosissima) direi che ho un bilanciamento soddisfacente di colori e luminosità
 
gain rosso infatti è impostato a -2 e blu a -3....
Per SDr uso luminosità 47, contrasto 97, gamma -1, luminanza di picco media.....con questo setting anche in stanza illuminata (di giorno la mia sala è luminosissima) direi che ho un bilanciamento soddisfacente di colori e luminosità
Il mio consiglio - 2 rosso - 3 blu era rivolto a belarc (ho corretto sopra) che da quello che ho capito vede una dominante rossa negli incarnati e non solo....
Se tu hai dominanti verdi allora dovresti aumentare il rosso ma siamo sempre nel campo delle supposizioni e quindi mi fermo qui perché rischiamo di fare confusione.

Per una stanza illuminata cmq, il contrasto dovrebbe stare sempre a 90, quello che cambia è il gamma(che andrebbe a 2.2 cioè 0)e se vuoi il picco del pannello a tuo piacimento in base alla luminosità della stanza.
 
Vi scrivo come la guardo io, sia stanza luminosa (dove ho il 77) sia di notte (dove ho il 55)...

SDR
modo Professionale
Luminosità Max
Contrasto 90
Gamma -1
Regolazione del nero Basso
Luminosità di picco Alto
Tempo colore Esperto 1 (con applicata la sola correzione "gain blu -4", e talvolta il gain rosso a -4" per il DTT, ma solo su Mediaset)
Nitidezza 60

Per i miei occhi è la perfezione totale, al netto dei gusti di ciascuno (per esempio la mia compagna spara tutto in Brillante hahahah)
 
Ultima modifica:
Personalmente, dopo aver negli ultimi giorni usato il mio 65” con vari contenuti ( app in streaming , DTT , gaming ) , usando le impostazioni suggerite da @Arydani , sia per SDR/HDR ( Gain Blu -4 e tutto il resto default usando Professionale+ esperto 1 )per DV ( DV Scuro + esperto 2 , con contrasto a 80 e TM spento , e tutto il resto di default ) , e Gioco ( settaggi per HDR con però gamma -1 e TM spento ) , direi di avere una qualità d’immagine semplicemente fantastica 😎
Ed in abbinamento al mio set Theater Quad , sono davvero super felice del mio nuovo impianto audio/video tutto marchiato Sony , aggiungendo anche l’ultima arrivata , la Ps5 Pro .
Per pura informazione , il mio impianto è in sala , dove la visione è sempre a luce ambientale medio/bassa oppure al buio .
Vedere un film/serie Tv , oppure un’avvenimento sportivo , oppure godermi qualche ora di svago con il gaming , è davvero fantastico con questo superlativo A95L .

Poi come scrivono altri , è sempre questioni di gusti . Ma per me questo TV va usato con solo poche variazioni rispetto alle impostazioni di default fatte dagli ingegneri Sony .

Ovviamente , ci saranno sempre quelli che usano modalità video totalmente sballate a livello dí luminosità/contrasto/colori … del resto , per esempio, molti pensano che la qualità audio di Spotify sia il meglio che si possa ascoltare , non sapendo che in confronto al vero audio Hi-Res , quella è solo spazzatura adatta ad un’ascolto occasionale tramite attrezzatura audio di scarsa qualità .
 
Personalmente, dopo aver negli ultimi giorni usato il mio 65” con vari contenuti ( app in streaming , DTT , gaming ) , usando le impostazioni suggerite da @Arydani , sia per SDR/HDR ( Gain Blu -4 e tutto il resto default usando Professionale+ esperto 1 )per DV ( DV Scuro + esperto 2 , con contrasto a 80 e TM spento , e tutto il resto di default ..........[CUT]

Grazie!
I settaggi che stai usando sono il meglio che si possa ottenere senza una calibrazione ad hoc, calibrazione che cmq cambierebbe pochissimo il quadro generale, anzi a meno che tu non abbia un tv da riferimento affiancato, sarebbe impossibile notare differenze rispetto alle impostazioni che usi per rispettare l'intento del creatore e guardare i contenuti come sono stati pensati..
Gli ingegneri hanno fatto un lavoro non perfetto ma quasi, migliorabile sì ma per tv consumer va più che bene.

Se poi qualcuno avesse bisogno di immagini SDR più "pompate" o HDR super luminoso ecc ci sono altri preset adatti e pronti all'uso che possono soddisfare le esigenze di tutti ma che sicuramente non hanno nulla a che fare con l'accuratezza, insomma dipende ognuno cosa cerca ma il consiglio è di mantenere queste modalità per l'accuratezza così come le hai descritte e giocare con gli altri preset per altri scopi/esigenze.
 
per esempio, molti pensano che la qualità audio di Spotify sia il meglio che si possa ascoltare , non sapendo che in confronto al vero audio Hi-Res , quella è solo spazzatura adatta ad un’ascolto occasionale tramite attrezzatura audio di scarsa qualità

Nel mondo audio c'è frotte di gente e anche esperti che considerano il suono degli LP superiore a un CDAudio o un file lossless a 24bit (ovviamente niente di più sbagliato, sappiamo tutti che non è così). Spotify è certamente inferiore a Tidal e Qobuz e su questo non ci piove, tuttavia la stragrande maggioranza delle persone ascolta musica in contesti quotidiani (in auto, con auricolari, in movimento, etc) dove la differenza tra un FLAC 192 kHz e un MP3 compresso è pressoché irrilevante (almeno per loro). Molte persone semplicemente vogliono godersi la musica senza preoccuparsi dei dettagli tecnici o semplicemente non vogliono o non possono spendere diverse migliaia di euro per un impianto stereofonico.

Quanto alla TV, l’idea che debba essere sempre calibrata per offrire la migliore esperienza visiva è una di quelle convinzioni che - pur avendo una base tecnica solida - sfociano spesso in un tecnicismo esasperato che ignora il fattore umano e il piacere soggettivo della visione, giacché non tutti gli occhi percepiscono luce e colore allo stesso modo (basti vedere la differenza tra un occhio con iride chiaro VS uno scuro). Alcune persone trovano fastidiosi i toni troppo neutri o la luminosità ridotta di un’immagine calibrata, specialmente in ambienti domestici con luminosità non controllata. La calibrazione è spesso pensata per ambienti controllati (sale di post-produzione, home theater oscurati etc), mentre una normale casa ha illuminazione variabile, riflessi e altre condizioni che rendono necessaria qualche modifica personale. Un’immagine più luminosa e con colori più saturi può essere più godibile per molte persone, anche se tecnicamente “meno corretta”... Considerando che anche in ambito cinematografico, molte produzioni usano grading volutamente più brillante rispetto agli standard.
L’idea che esistano "modalità video totalmente sballate" è condivisibile fino a un certo punto: è vero che molte persone non calibrano schermi e impostazioni, ma il gusto personale gioca un ruolo enorme. Ci sono registi e coloristi che deliberatamente scelgono palette di colori "non corrette" per esprimere un’estetica precisa: si pensi ad esempio a un film che ha come location il Messico dove spesso il bianco è praticamente giallo, oppure pensiamo a certi film indie o a produzioni volutamente "sporche" che sfuggono ai parametri standard della perfezione tecnica.

IMHO la visione è un’esperienza personale e soggettiva: l’importante è che chi guarda sia soddisfatto. Forzare tutti a vedere i film in un modo “tecnicamente corretto” ma potenzialmente meno piacevole è un’imposizione inutile, poi anche io contesto i colori di un Samsung e la vivid mode eh, ma in in medio stat virtus.
 
Ultima modifica:
Considerando che anche in ambito cinematografico, molte produzioni usano grading volutamente più brillante rispetto agli standard.
L’idea che esistano "modalità video totalmente sballate" è condivisibile fino a un certo punto: è vero che molte persone non calibrano schermi e impostazioni, ma il gusto personale gioca un ruolo enorme. Ci sono registi e coloristi che deliberatamente scelgono palette di colori "non corrette" per esprimere un’estetica precisa: si pensi ad esempio a un film che ha come location il Messico dove spesso il bianco è praticamente giallo, oppure pensiamo a certi film indie o a produzioni volutamente "sporche" che sfuggono ai parametri standard della perfezione tecnica. [CUT]

Le scelte del colorista non esultano mai dagli standard, quello che tu descrivi è vero ma tecnicamente sbagliato, cioè, sempre in riferimento agli standard, l'intento del creatore é dare una palette cromatica gialla dominante ad un paesaggio messicano.

Me cosa succede, per esempio, se il tuo tv è impostato su una tonalità molto fredda? Succede che l'intento del creatore che voleva proprio quella "tonalità gialla " la vedresti bianca e viceversa una pellicola in cui l'intento sarebbe quello di dare tonalità "sporche", scure e fredde risulterebbero troppo luminose, sbiadite e freddissime a tal punto che tutto potrebbe avere una patina bluastra. O ancora un film in bianco e nero lo vedresti con dominanti blu,verdi o rosse..
Insomma non é l'immagine più bella quella che si persegue con la calibrazione ma quella più fedele alle scelte registiche (che poi spesso le cose coincidono).

Per questo nascono le modalità professionali/ISF /filmmaker che hanno reso famosi gli ingegneri Sony e panasonic, detto questo però ognuno può utilizzare il tv come preferisce, dico solo che per allontanarsi dal riferimento ci sono molti altri preset che si prestano meglio,quelli andrebbero lasciati per come sono.
 
Nel mondo audio c'è frotte di gente e anche esperti che considerano il suono degli LP superiore a un CDAudio o un file lossless a 24bit (ovviamente niente di più sbagliato, sappiamo tutti che non è così). Spotify è certamente inferiore a Tidal e Qobuz e su questo non ci piove, tuttavia la stragrande maggioranza delle persone ascolta musica in conte..........[CUT]

Premesso che penso siamo tutti d’accordo che alla fine , su ogni cosa , si tratta di gusti personali , il mio pensiero è che se IO decido di fare un’acquisto importante ( e costoso ) come è il mio/nostro A95L , TV che è chiaramente prodotta per soddisfare parametri video di livello assoluto , con hardware di livello premium, rigorosamente assemblato e testato da ingegneri che sicuramente conoscono il loro lavoro perfettamente ,
vuol dire che
IO ho la volontà di sfruttare tutto il potenziale che questo prodotto può darmi per godermi i vari contenuti video ( soprattutto Film/ serie Tv , ma anche giochi ) ESATTAMENTE come gli autori li hanno pensati e poi realizzati , con la massima qualità possibile .
E per ottenere questo scopo , IO devo usare le modalità/ impostazioni più accurate , perché quella è l’unica scelta che mi può permettere di vedere un film , per esempio , al massimo livello di qualità possibile e come ESATTAMENTE l’autore/regista/direttore della fotografia lo hanno pensato e realizzato .
Ed è quello che ho sempre cercato di ottenere , sin dai tempi del mio ex Pioneer Kuro .
Mi ricordo che la prima volta che provai la modalità Cinema sul Kuro , tutto mi sembrava sbiadito , giallo , quasi irreale .
Ma , una volta che ho “allenato” i miei occhi a vedere contenuti cinematografici con quella modalità , tutto è diventato molto più reale e di conseguenza più piacevole da guardare . Perché quella era la modalità più accurata e mi permetteva di vedere le cose in maniera naturale , non in versione POP .

E lo stesso modo di ragionamento , l’ho usato in campo audio .

Hai ragione quando scrivi che la massa non è interessata a vedere/sentire in maniera accurata , e quindi pensano che una TV esposta in un negozio di elettronica sia tarata in maniera corretta e reale , e che delle cuffiette da 20€ “suonino”come gli Aroma Jewel ( IEM , in-ear monitor di livello assoluto da oltre 5000€ ) , ed infatti prodotti premium come l’A95L non credo sia adatti e prodotti per la massa , quelli dovrebbero andare su un SKY Glass qualsiasi , e spararsi la modalità Vivid o standard tutto il tempo .
Ma mi piacerebbe chiedere a chiunque : quello che vedi , attraverso i tuoi occhi , nella realtà , tutti i giorni , è in modalità Vivid o si avvicina più ai parametri di una modalità Professionale-Filmmaker ?

Poi , come scrivi tu , è sempre questioni di gusti e quindi ognuno faccia quello che ritiene più giusto .

Io , non potrei mai comprare un prodotto premium audio o video , e poi usarlo in maniera non corretta , mortificando tutto il lavoro di ricerca e sviluppo che c’è dietro alla realizzazione di questi meravigliosi oggetti tecnologici .
Ma è solo il mio modo di pensare e di agire .

Concludo con un piccolo esempio : ho finito in questi giorni la seconda stagione di SILO , serie su Apple TV + , che , leggendo sul web , da alcuni proprietari del A95L era criticata perché ricca di troppe scene scure , e che qualcuno addirittura consigliava di vederla in SDR e non in DV ( come è realmente girata ) , per “migliorare” la visione , o usare la modalità DV Vivid 😀!
Beh , io l’ho vista interamente con modalità DV Scuro , con contrasto ad 80 e mappatura dei toni spenta ( come suggerito da @Arydani ) , direttamente dall’app presente sul mio A95L ( quindi nemmeno usando l’Apple TV 4K ) , e mi sono goduto una visione meravigliosa , reale , anche nelle numerose scene scure , credo non perdendomi nulla di quello che il regista voleva mostrare .
Questo è per me usare accuratamente una TV come l’A95L .
 
Ma mi piacerebbe chiedere a chiunque : quello che vedi , attraverso i tuoi occhi , nella realtà , tutti i giorni , è in modalità Vivid o si avvicina più ai parametri di una modalità Professionale-Filmmaker ?

Ti rispondo con un esempio legato alla fotografia analogica.
La stragrande maggioranza delle persone (diciamo almeno il 90%, e sto stimando per difetto) adorava le diapositive scattate su pellicola Fuji Velvia. Non so se hai presente l’effetto che produceva! In pratica, il verde assumeva una tonalità quasi acida, i rossi sbiaditi si trasformavano in un rosso Ferrari e il cielo diventava di un blu intenso e profondo. Era – ed è ancora oggi – una delle pellicole più ricercate e costose nel mondo della fotografia analogica.

Sempre rispondendo al tuo quesito, in una giornata nuvolosa, la realtà potrebbe sembrare più “desaturata”, simile a una modalità Filmmaker. Al tramonto, con il sole basso o in California/Florida, i colori sono più caldi e saturi, più simili a una modalità Vivid. In un ambiente notturno, l’occhio umano riduce la percezione del colore, avvicinandosi a una visione quasi monocromatica. Quindi, a mio giudizio, non ha senso chiedere se la realtà sia sempre “Vivid” o “Filmmaker”, perché la nostra percezione cambia continuamente.

Concludo, nella maggior parte dei casi, le scene dei film non appaiono esattamente come le vedresti dal vivo. Un esempio classico è il già citato Messico nei film: viene spesso rappresentato con un cielo color seppia, dando l’impressione che l’intero Paese abbia quell’atmosfera giallastra e/o calda (parimenti il nord europa ha sempre toni freddissimi). Nella realtà, ovviamente, non è così. Che poi nessuna persona assennata si sognerebbe di modificare (mediante temperatura colore della propria TV) quel giallo in bianco questo è un altro discorso. Poi ovvio che la modalità Filmmaker cerca di rispettare il look originale del contenuto cinematografico, che però è già frutto di scelte stilistiche del regista, del colorist e dell’intero workflow di produzione. Quindi, nessuna delle due modalità rappresenta davvero la “realtà”, perché entrambe sono manipolazioni della stessa.
 
Sempre rispondendo al tuo quesito, in una giornata nuvolosa, la realtà potrebbe sembrare più “desaturata”, simile a una modalità Filmmaker. Al tramonto, con il sole basso o in California/Florida, i colori sono più caldi e saturi, più simili a una modalità Vivid. In un ambiente notturno, l’occhio umano riduce la percezione del colore, avvicinandosi a una visione quasi monocromatica. Quindi, a mio giudizio, non ha senso chiedere se la realtà sia sempre “Vivid” o “Filmmaker”, perché la nostra percezione cambia continuamente.

Solo per precisazione, le modalità "accurate" professionali/filmmaker non hanno colori desaturati, anzi é proprio in queste modalità che ogni pannello si trova in uno stato di massimo potenziale di copertura colore, saturazione e luminanza.
Quello che avviene é semplicemente un rispetto verso la produzione,se il colorist volesse dare la massima saturazione e luminanza ad un tramonto é proprio con queste modalità che il pannello può esprimersi al massimo e rendere giustizia all'intento del creatore ma se al contrario volesse imprimere una resa desarurata, l'immagine sarebbe appunto desarurata.
Insomma esasperando il concetto, non è che le modalità Vivid per esempio, gode di maggiori possibilità di saturazione o ricchezza di colori, semplicemente porta TUTTI i contenuti, saturi e non, a quei livelli ipersaturi, può essere appagante per lo spettatore certamente ma non è quello che mediamente cerca chi acquista questi prodotti di fascia entusiasth a caro prezzo.

In realtà solitamente queste modalità vivide sono sbilanciate verso i colori più freddi come il blu, il ciano ed il magenta ma peccano nelle saturazione dei colori caldi come il rosso e il giallo oltre che sembrare innaturali.

Poi c'è chi guarda la tv in modo accurato per quanto riguarda i colori ma utilizza l'elaborazione in modo eccessivo per il miglioramento dei contorni, delle texture, del movimento e delle maschere di contrasto, il mondo é bello perché è vario ma anche in questo caso ci sono più effetti negativi che positivi.
IMHO...
 
Domanda: avendo la nostra TV di fatto solo una porta HDMI 2.1 (visto che l'altra è eARC e io almeno ci ho collegato la soundbar), c'è modo di sfruttare tale porta con 2 dispositivi diversi? Adesso ho un PC collegato alla porta 2.1, ma se ci volessi collegare anche una console senza dover staccare il PC, c'è qualcosa che si può fare?
Ho visto che esistono degli sdoppiatori HDMI con switch, ma sono affidabili e mantengono la qualità originale (4k, 120hz, VRR, ecc)? Esiste qualcuno di questi che faccia lo switch in automatico in base a dove gli arriva il segnale?
 
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