[PARLIAMONE] Di quanti watt abbiamo realmente bisogno?

Nico_

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Salve a tutti,

informandomi ho approfondito, in maniera non professionale ovviamente, il discorso che mette in relazione lo SPL generato da un diffusore (in base alla sua efficienza) e la potenza per generarlo nel nostro punto di ascolto.

Quindi ragionando sugli standard di calibrazione dei nostri AVR ho considerando che:

- ad ogni raddoppio della distanza lo SPL diminuisce di 6db

- che ad ogni incremento di 3db di SPL corrisponde un raddoppio della potenza necessaria per ottenerlo

- io ho diffusori dichiarati ad 89db di sensibilità ad 1m, ma in relatà sono 86db

- ed avendo il punto di ascolto a 3m, facendo i conti, avrei, con 1w di potenza, circa 77db di SPL

- ed audyssey calibrando a 75db di SPL mi imposta i front a -2.0db, confermando i calcoli

- quindi considerando che con una diminuzione di 2db avrei bisogno di poco più di mezzo watt per ascoltare a 75db nel punto di ascolto?


Adesso la cosa mi sembra abbastanza assurda quindi mi viene da chiedermi:

- ma la sensibilità non è che è un dato ottenuto ad una determinata frequenza? e non vale per tutto lo spettro audio riprodotto da un diffusore?

Chiedo a chi ne sa più di me di fare un pò di chiarezza o almeno di spiegarmi tecnicamente la cosa.

Grazie.
 
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In questo articolo da il microfono, trovi alcune spiegazioni sulle diverse misure, e sui risultati. Se il produttore non specifica come è stata misurata la sensibilità In watt, in Volt metro a che frequenza , con rumore rosa… per stabilirlo occorre dotarsi di un fonometro.
Poi c’è l’efficienza…
 
Secondo la tabella sull'articolo del microfono i miei conti vengono confermati.

Quindi ellebiser tutta questa corsa ai watt sbandierata qua e in la...serve realmente per ascolti condominiali? io ascolto a -20db, e a -20db rew mi rileva 70db di SPL....facendo due calcoli con la tabella linkata si parla 15w necessari comprendendo anche la dinamica...


Certo è che per avere il volume reference (comprensivo di dinamica) nel mio punto di ascolto servirebbero 480w....
 
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per avere il volume reference e sopratutto per ascoltarlo in modo corretto servono 2 cose fondamentali..un elettronica in grado di gestirlo,perche' non e solamente alzare il volume..e l'altra,un ambiente trattato come si deve..
 
L'ascolto cinematografico è attorno agli 85 db, per cui sicuramente la potenza in gioco è diversa. tieni conto che in alcuni frangenti si superano tranquillamnete i 100
 
per avere il volume reference e sopratutto per ascoltarlo in modo corretto servono 2 cose fondamentali..un elettronica in grado di gestirlo,perche' non e solamente alzare il volume..e l'altra,un ambiente trattato come si deve..

Si ok siamo pienamente d'accordo, quello che volevo fare era un po' di chiarezza su questo argomento di cui se ne parla molto poco, quando invece credo che sia fondamentale.

Certo è che finché si ascolta a volumi condominiali è tutto abbastanza semplice...ma se uno vuole avvicinarsi al reference è tutta un'altra storia
 
Si ok siamo pienamente d'accordo, quello che volevo fare era un po' di chiarezza su questo argomento di cui se ne parla molto poco, quando invece credo che sia fondamentale.

Certo è che finché si ascolta a volumi condominiali è tutto abbastanza semplice...ma se uno vuole avvicinarsi al reference è tutta un'altra storia

Se si ascolta a volumi reference in ambienti di buone dimensioni e correttamente trattati passivamente le potenze necessarie sono elevate, anche se si usano diffusori decisamente più sensibili di quelli HiFi. Se invece parliamo di ambienti non trattati in ambito domestico, servono pochissimi watt per ottenere il meglio possibile in quelle condizioni. Lo dico da molto tempo, ma purtroppo la fissazione di aggiungere finali su finali agli integrati è sempre di moda. In tali condizioni molto meglio optare per integrati di qualità, magari con sistemi di correzione acustica all'altezza e magari utilizzare più di un sub per cercare di rendere la gamma bassa più uniforme in ambiente.
 
sono d'accordo, aggiungo anche se si utilizano sisitemi correzione attiva, bisogna sicuramente avere una buona riserva di energia perchè buona parte se la mangia quella
 
Reference questo sconosciuto... da me!

Credo che in qualsiasi contesto (perfino nel mio, fatto di suoni sommessi ecc) conti molto la capacità reale dell' abbinamento amplificatore+speakers di trasferire sulle casse tutta la potenza promessa.

Detto questo, considerata anche la tendenza dell' orecchio umano ad "assuefarsi" (dopo un po' il suono che percepivo come "alto" mi comincia a sembrare "normale") da quando ho raggiunto l'età adulta ho cominciato a preferire un volume moderato, per cui amplificazioni che si avvicinano ai 100W "veri" per canale mi sembrano abbastanza inutili.

In questo periodo sto provando come finale esterno un mio vecchio vintage (ingresso main in), con l'unica particolarità degna di nota di avere una doppia alimentazione (una per canale), ed una erogazione di 70W "autentici".

Anche a volume ben lontano dai livelli reference e casse non particolarmente difficili da pilotare a me sembra che le cose vadano meglio (certo che l' NR1606 è proprio scarsino).

Così come gli informatici vanno a ciaccia di "bug" credo che gli audiofili più che smaniare per l'upgrade infinito debbano impegnarsi per stanare i "bug" del proprio sistema audio, e l'accoppiata stadio finale + casse dovrebbe essere il primo e più importante oggetto d' indagine.
 
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Si ok siamo pienamente d'accordo, quello che volevo fare era un po' di chiarezza su questo argomento di cui se ne parla molto poco, quando invece credo che sia fondamentale.

Certo è che finché si ascolta a volumi condominiali è tutto abbastanza semplice...ma se uno vuole avvicinarsi al reference è tutta un'altra storia

dai una lettura a questa discussione di qualche anno fa'..

https://www.avmagazine.it/forum/8-a...r-ht/267208-volume-d-ascolto-amplificatore-ht


piuttosto mi sono sempre chiesto in che modo lavora l'amplificazione nelle sale cinema..quando guardo un film li',sembra di ascoltare ad un volume basso..per poi esplodere all'improvviso nelle scene concitate..pero' non e un aumento istantaneo..e come se avesse un volume progressivo..non e come in casa che se alzi il volume,lo percepisci da subito..li e come se ci fosse una persona che agisce sul volume man mano che la scena lo richiede..spero di essermi fatto capire..:p
 
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Se molti si togliessero la fregola di tenere le torri full range "perché ho speso i soldi, sono grosse e mi fa brutto metterle small", a volumi condominiali i finali non servono a niente.

Certo che se poi si hanno 11 diffusori tutti settati full range, anche a -20 Db, secondo me diventa impegnativo per quasi tutti i moderni integrati che di potenza ne hanno poca.
 
Beatle ma guarda io il problema del volume al cinema è molto tempo che me lo domando, per non parlare degli effetti surround che a casa mia sono percepibili chiaramente dando un effetto di gran lunga più piacevole del cinema

Anche mio fratello, dopo aver visto un film con traccia dolby HD 7.1 è rimasto colpito dicendo: al cinema non si sente così bene!
Stessa opinione la ha la mia ragazza dopo aver visto Dune (che ha una traccia audio della madonna).

Personalmente non ho mai sentito vibrare la poltrona del cinema nelle scene di terremoto, cosa che a casa (da quando ho una risposta lineare del sub sul PAP) succede regolarmente emozionando più del cinema a mio avviso.

Ma chiedo il parere di chi ne sa più di me.

Samu1 per quanto riguarda il discorso delle torri hai pienamente ragione. Io non ascolto in stereo col sub per via di risonanze che si percepiscono in giro per la stanza, visto che non ascolto seduto sulla sedia ma quando sono semplicemente a casa, e solo dopo aver scaricato audyssey X con REW le mie torri hanno il punto di -3db a 37hz...che in 2ch va più che bene....ma in ambito HT assolutamente no.
C'è anche da dire che se si ha un 5.1 un finale non ha molto senso...ma se magari si comincia ad avere un 7.1.2 con 9 speakers collegati contrmporaneamente, almeno per i front un finalino lo metterei...sempre se si hanno delle torri di dimensioni generose ovviamente.

pace è da molto tempo che vorrei ascoltare (e rilevare) come suona un ampli con alimentazioni separate per i due canali!
 
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le poltrone non le senti vibrare perche' credo che i sub da cinema,non scendano sotto i 35hz..pero' hanno ovviamente un impatto da paura e pulizia..
 
... "perché ho speso i soldi, sono grosse e mi fa brutto metterle small"...

Ti dirò, mi sto togliendo lo sfizio di ascoltare full range le Silver 100 (che nemmeno sono a torre ma hanno un woofer da 8") e, complici le dimensioni della stanza, è un bell' ascoltare.

Una cosa non esclude l'altra e per lo più ascolto con il sub se non altro perché "ho speso i soldi per il subwoofer, è pure grosso e mi fa brutto tenerlo spento". :p
 
La discussione è un po' falsata perché la musica (o i film) non sono sinusoidi.
In un qualsiasi disco ci sono escursioni di almeno 15 dB, se consideri il tuo 78 dB-1 W hai:
78+15=93 dB max->32W
Mettici che ascolti un po' più forte e che magari qualche escursione è più di 15 dB, arrivi a 70-100W, che sono un'amplificazione abbondante per una stanza casalinga.
Se ascolti a volume moderato, i 32W sono sufficienti. D'altra parte, se guardi le potenze degli anni 80, con case e casse mediamente più grandi, le potenze erano più basse di adesso e (almeno io), alle feste facevo un gran baccano con un Sanyo 1001 da 45W.
Aggiungo, non si spiegherebbe come possano servire a qualcosa valvolari da 15-20W, che invece funzionano gradevolmente.
 
per chi ha il fonometro e lasciando perdere per un attimo gli aumenti dovuti ai problemi d'ambiente,per superare i 100db,a che volume lo tenete l'impianto?..ieri per esempio facendo delle prove,con la scena dell'incidente del treno di super 8,ho toccato i 104 db,misurato con fonometro a lettura lenta e pesatura C..pero' tenendo un volume troppo alto che non ascoltero' mai..ero su 68 su scala 99..diffusori tutti settati a 75db con fonometro sempre in slow e pesatura C..tanto per sapere se e normale dover alzare cosi' tanto il volume per arrivare a superare i 100db..
 
Ti risp all'ot: se vuoi essere più corretto la pesatura deve essere la Z che è lineare dai 20 ai 20khz....la C ha un roll off sulle basse freq e non è precisa.

Cmq la dinamica dei film può arrivare anche a 20db ed io personalmente ascolto a -20db, che stando a REW corrisponde a 65db di SPL e con la dinamica si arriva ad 85db.....che cmq in appartamento è un volume molto elevato.

Cmq i nostri avr sono settati per esprimere 85db a volume 0, e con una dinamica di 20 si arriva a 105db.
Credo pochissimi di noi abbia elettroniche in grado di esprimere quelle potenze e speakers in grado di supportarle...visti i wattaggi necessari per raggiungere quei livelli.
 
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Un'altra cosa importante da tenere in considerazione è che ormai non si può prescindere da un buon sistema di correzione acustica attiva,tutti gli aparecchi ormai ne sono dotati e per eliminare dei picchi di svariati db magari a 50hz se ne va un sacco di corrente; quindi giusto quello che dite,che in casa a volumi medi servono pochi watt ma attenzione ad averne abbastanza di riserva
per correzione acustica e picchi dinamici.

Se hai 100 watt contati che ti bastano giusti per i tuoi volumi di ascolto e poi ti trovi a dover correggere un picco di 6db in bassa frequenza la vedo dura ;)

Per le sale cinematografiche che non fanno vibrare la poltrone purtroppo come tanti altri servizi e infrastrutture in italia siamo alla finestra e molte sale non sono all'altezza; anche vero che i sub pro sono spesso accordati a 30hz,le frequenze sotto sono difficili da gestire e richiedono un mare di watt ma le poltrone vibrano anche con i 30 ad alte spl :D
 
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