Ti ho appena quotato la precedente affermazione Greg, però qui non ti seguo. E non è la prima volta che spali merd@ a tonnellate, in senso buono - senza offesa -

, su qualsiasi cosa non sia cinema d'autore. Perdonami, ma per esempio a me di certi film che reputo noiosi a non finire non me ne frega nulla, pur essendo appassionato di audio-video, p..........[CUT]
Per me non vedete bene la situazione, non te la prendere non sto dicendo che tutti sono idioti e io il dio, ma ragioniamo: se non è politica questa, cosa lo è:
- Streaming X, abbonamento a due Lire (dettato dal fatto che anche con le produzioni al di dietro dello streaming spendono 5 e incassano 500 perchè sono pre incassi e quindi tu alla fine paghi 15, tanto l'introito ce l'hanno a prescindere dato gli amanti degli streaming), nel frattempo col loro avvento hanno iniziato a chiudere le videoteche che conosco, e quindi posti di lavoro in meno, migliaia forse negli ultimi anni, e quindi prima concorrenza sleale verso di loro, perché un videotecaro ti dà un film a 4 € da vent'anni quando con gli stessi soldi ci paghi mezzo abbonamento con centinaia/migliaia di titoli, e quell'abbonamento lo paghi tre lire in quanto multinazionali ricche per i motivi detti sopra. Ossia ricchi sui pre incassi su prodotti che vuole la gente.
- Streaming X, abbonamento a due Lire, BD SINGOLO di qualsiasi genere di film, prezzo identico o molto simile: da una parte c'hai un mondo (per me pessimo, ho avuto modo di vedere, con comunque qualcosina di interessante) dall'altra una semplice confezione blu con uno o quando va bene, due dischi dentro. Notizia: i generalisti, non io e te, i generalisti quelli che fanno mercato, dove vanno? Ovvio, l'abbonamento a 15 € dello streamingone di turno, e intanto il BD more... e quindi c'è una mancanza di formazione se vogliamo a livello di tecnica, e altra politica sleale, di "vincita facile", sempre politica è.
- Film che escono in contemporanea o comunque appena dopo il cinema sugli streaming? Ma perché? Se io voglio pagare 20 € subito per un BD, perché mi mettono nella condizione di non poterlo fare? Semplice: prima si fanno i miliardi coi soliti abbonamenti, e dato che i dischi non vendono piu per i motivi sopra, io utente collezionista finale, lo prendo nel di dietro, ossia vedo il BD dopo mesi, se lo vedo, quindi concorrenza sleale a me non consumista di quei supporti (streaming) e indirettamente ti obbligano a farti l'abbonamento, nel senso, vuoi vedere un titolo che pagherei 20 euro per il bd, loro indirettamente ti obbligano ad abbonarti un mese per te che sei interessato SOLO ad un titolo, e quindi devo sottoscrivere un abbonamento di cui non mi frega nulla, altro introito su un aspetto politico. dammi la possibilità di pagare un solo titolo, poi ne riparlaimo.
- Cinema d'autore: sapresti indicarmi degli streaming dove ci sono Fellini, Petri, Pasolini, i cosiddetti polpettoni che tanto amo? Io non li ho visti a casa di chi conosco, magari ci sono eh ad oggi, magari li hanno aggiunti ieri, ma non l'ho visti. E se ci stanno, che qualità becera hanno? Io c'ho un GZ che guardo da 1.60 metri, e i dati tecnici l'ho detti sopra come sappiamo essere.
- Il dare quello che la gente vuole e lasciar perdere l'arte. Oggi fanno le Super Serie che se ne parla un anno, Serie fatte ad hoc studiate a tavolino per far continuare a far mantenre gli abbonamenti a chi ce l'ha gia e farne di nuovi, in attesa del gran colpo teatrale di fine stagione, Serie fatte per creare Hype, dove fanno i sondaggi su quello che vuole la gente, sia i produttori streaming che anche altri, quindi i film fatti per sentimento senza dar per forza retta al pubblico e al suo introito dove sono? Netflix o simili l'ha mai prodotto un film per Polanski che lo mandasse al cinema e poi magari in streaming? Scorsese ci ha provato a mischiarcisi, ne è uscito malissimo. Poi che ci siano belle Serie o contenuti è indubbio, mai omesso, ma se cerco Polanski, Tarkovskj, li trovo sugli streaming? Miei amici mi hanno detto di no. Quindi qua non è una questione politica ma di qualità (per i miei gusti)
Ma al di là dei gusti, del cinema d'autore o di Bay, la riflessione politica non la vedete? Perché se non la vedete, è inutile parlarne, come sempre. Io sono per la convivenza tra i vari supporti, ma fatta come si deve però, non una multinazionale che inghiotte tutti