Ciao a tutti, il 21 maggio ho ricevuto la nuova Apple TV 4K e avevo piacere nel condividere con voi le mie impressioni.
Come sapete, esteticamente non cambia una virgola rispetto alla precedente del 2017. Le differenze sono tutte interne e, nello specifico, uscita HDMI 2.1 (ma limitata a 4K 60 fps) contro la 2.0a della versione 2017 (che funzionava sempre a 4K 60 fps); processore A12 bionic contro l'A10 fusion della precedente; Bluetooth 5.0, 802.11ax Wi-Fi 6 (2.4GHz and 5GHz) contro Bluetooth 4.0, 802.11ac Wi-Fi (2.4 GHz and 5GHz) e, infine, quello che tutti i possessori di ATV chiedevano da tempo (stranamente io no...): un nuovo telecomando! Un po' più grande, con materiali e scelte tattili come quelli della Apple TV di terza generazione. Torna quindi il cerchio a quattro direzioni (su, giù, destra, sinistra) con al centro il tasto "OK", entrambi con superficie touch. Sfiorando la superficie del cerchio è possibile andare avanti e indietro mentre il tasto centrale funziona come il vecchio telecomando della versione 2017. In più, tasto laterale per l'assistente vocale, che da noi non funziona, e tasto "muta".
Detto ciò, cambia davvero qualcosa in termini di uso quotidiano?
La reattività è la stessa o, quantomeno, non sono stato travolto da un incremento di prestazioni percettibile; anche perché già la versione 2017 è eccellente in questo (e anche la Full HD di quarta generazione può dire ancora la sua). In effetti abbiamo un incremento di 2 cores (da 4 a 6) e 150 Mhz in turbo mode (2.49 Ghz contro 2.34 Ghz) e 300 mhz in normal mode (1.59 Ghz contro 1.30 Ghz). Nulla di sconvolgente soprattutto per le risorse che la gestione di immagini e di un SO già ben integrato con l'hardware richiedono. Sicuramente la differenza è più evidente nei giochi, ma quanti comprano una Apple TV per giocare, quando con 200/300€ in più si possono acquistare le console di ultima generazione? Credo pochi.
Il telecomando, sinceramente, non mi ha fatto gridare al miracolo. E' leggermente più preciso nella selezione/individuazione del timing video che vogliamo vedere o rivedere, tutto qua. Anche a livello ergonomico non mi ha fatto provare sensazioni migliori rispetto al passato. A livello costruttivo, invece, noto che la sezione IR sporge leggermente da un lato rispetto al corpo metallico.
Ma veniamo al sodo, come si vede? Ha gli stessi identici problemi della precedente generazioni, tranne uno: in Dolby Vision il livello del nero non è più elevato. Resta però un'uscita YCbCr (YCC) non accurata, in particolar modo sulla scala dei grigi che, su un TV calibrato, tende drammaticamente al verde a differenza delle uscite RGB high e low che sono più accurate. Ciò è dovuto ad una sorta di dithering perpetuo, già presente nella generazione precedente, che qui è stato leggermente attenuato ma non abbastanza da evitare che tra un pixel e l'altro ci siano differenze anche di 4/5 livelli digitali che vengono poi amplificati nelle conversioni successive.
Per farvi capire meglio, vi mostro alcuni "riassunti" fatti tramite il foglio excel di mia creazione, che per la modestia che mi contraddistingue ho chiamato Genius dE2Kalc.
Cominciamo col dare un riferimento sull'accuratezza del TV misurato (un 65C9) in SDR con un colorimetro tristimolo Klein K-10A profilato su uno spettroradiometro Jeti 1501. Il TPG utilizzato è RPi PGenerator del nostro @biasi. Il TPG è bit perfect in RGB 0-255 e cos' è stato utilizzato, con l'accortezza di impostare la scala del software di calibrazione (Light Illusion ColourSpace) su 16-235.
Ecco il riassunto:
direi niente male, no?
Queste sono le misurazioni in YCC:
e, in particolare, la scale dei grigi:
Oltre ad un dimezzamento dell'accuratezza, rispetto al riferimento, il gamma si è alzato (quindi le immagini saranno più scure) e i grigi hanno una tinta verde abbastanza visibile e rilevabile dalle coordinate cromatiche (in questo caso è stato utilizzato un bianco alternativo per risolvere l'errore metamerico x 0.309 y 0.329) in particolare sull'asse y.
In RGB high, la situazione migliora di molto, a parte il gamma che resta più o meno sugli stessi livelli:
Che fare? Intanto, in SDR consiglio di utilizzare RGB high. Se il vostro TV è tra quelli che imposta il nero a 0 (e non 16) quando riceve un segnale RGB seppur limitato (io non ne ho mai visti ma qualcuno dice che esistono) allora bisogna utilizzare RGB low.
In HDR/DV la ATV trasmette in YCC422 12 bit (anche se in DV viene tutto incanalato tramite un segnale RGB 8 bit), ma l'errore è molto più basso rispetto a SDR in quanto il dithering ha più spazio di manovra e un errore di 1 su una profondità di colore di 10/12 bit è sicuramente più contenuto e meno evidente rispetto a 8 bit dove 1 equivale a 4 e 16 rispettivamente in 10 e 12 bit. Resta il gamma più alto che può essere corretto solo attraverso la calibrazione specifica delle modalità immagine. Quindi se avete una Apple TV e volete far calibrare il TV sul quale è connessa, dovrete dedicare e far calibrare almeno una modalità immagine in SDR, HDR e DV alla Apple TV.
CONCLUSIONI
Vale la pena passare dalla Apple TV 4K 2017 alla 2021? Per me no, terrò la vecchia e restituirò la nuova (se ne avrò voglia). Ma se è l'unica sorgente che avete disponibile per guardare streaming di contenuti DV (Netflix, Disney+), allora sì. Se non altro non avrete più il livello del nero elevato in Dolby Vision.