Guida rapida alla calibrazione avanzata HDTV Plasma ed altri dispositivi (ColorHCFR)

Non ne so molto (eufemismo per nulla) sulla calibrazione HDR dei proiettori.
Comunque, direi, per la scala dei grigi, puoi usare tranquillamente qualsiasi pattern GCD. Date le caratteristiche dell'EOTF dovrai lavorare sulla cromaticità, (e non sulla luminosità) soprattutto se hai controlli a due punti. Non toccherei il verde, per non sbilanciare troppo il tone mapping nativo.
PS: credo il proiettore non abbia controlli disabilitano il tone mapping (EOTF corrispondente ad un gamma 2.2). Nel caso si calibra come in SDR.
I pattern indicati da Flavio61 (quelli russi, per intenderci) hanno anche patch che evidenziano la creazione di artefatti. Usali. Il risultato strumentale perfetto non dice nulla.
Credo che nei pattern russi ci siano i pattern al 50% per il CMS. Anche lì, attenzione ai risultati.
 
Non ne so molto (eufemismo per nulla) sulla calibrazione HDR dei proiettori.
Comunque, direi, per la scala dei grigi, puoi usare tranquillamente qualsiasi pattern GCD. Date le caratteristiche dell'EOTF dovrai lavorare sulla cromaticità, (e non sulla luminosità) soprattutto se hai controlli a due punti. Non toccherei il verde, per non sbilanciare tr..........[CUT]

Ok, grazie. L'RS540 (X7900) non ha controlli che disabilitano il tone mapping (a meno che non si identifichino in modo diverso nel menù del VPR!)
 
Io continuo ad avere problemi con i colori. Il reference di hcfr non mi combacia con quello del pattern proiettato.
Sei su una strada sbagliata:
Il reference di HCFR è calcolato come stimolo RGB in ingresso moltiplicato per la funzione gamma (EOTF)
Un modo semplice per conoscere il pattern atteso in ingresso è farlo generare dal GDI (come in figura) o porre nei Refs "Power Law Gamma"=1
 
Per la calibrazione HDR non saprei cosa consigliare. Io utilizzo madVR quindi mi sono fermato alla calibrazione SDR non avendo necessità dell'HDR.
 
Altra domanda da niubbo, quale sono.

Premesso (e ribadito) che sono un neofita della calibrazione, cominciando a usare HCFR, mi è successo una cosa strana:

operando la misurazione della scala dei grigi, con sonda i1d3, ho ottenuto determinati risultati con una versione di HCFR (3.4.5), poi, per curiosità, ma anche perchè sembrava un upgrade, ho rifatto la stessa misurazione con la versione 3.5.1, lasciando, ovviamente, invariata la posizione della sonda, ed ho ottenuto dei valori diversi, anche in maniera significativa.

E' possibile una cosa del genere?
 
Puoi comunque riaprire un file .chc con una versione differente di HCFR e verificare. Di certo HCFR non modifica i valori letti.
Confronta le letture e cerca di individuarne la causa .....
Di più mi è difficile dire, considerata la mancanza di descrizione del contesto.
 
Puoi comunque riaprire un file .chc con una versione differente di HCFR e verificare. Di certo HCFR non modifica i valori letti.
Confronta le letture e cerca di individuarne la causa .....

Mi spiego meglio, ho fatto una misurazione con HCFR 3.4.5 ed ottenuto determinati valori, ho disinstallato ed ho installato la versione 3.5.1.4 ed ho fatto una nuova misurazione senza toccare nulla (sonda, proiettore, ecc.) ottenendo valori diversi. Preciso che ho utilizzato i pattern di HCFR.
Infine, quest'ultima versione non (mi) legge i files .chc elaborati con la 3.4.5.
 
A maggior ragione potrebbe essere vero quello che dice papazli: quando leggi un file/apri HCFR, usa o le ultime impostazioni o quelle lette dal file chc. Addirittura chiede se sovrapporle.
Il problema però, al di là del delta E, e in che misura le letture sono diverse:se hai voglia di cimentarti, puoi fare un copy delle letture incriminate e poi fare il paste delle stesse in un'altra versione di HCFR. Devi mettere il display in XYZ, selezionare tutti gli XYZ della misura e salvarlo in file excel. Poi abiliti edit e copi, sul nuovo file, tutte le colonne (ad una ad una). Un po' una menata, ma funziona.
 
Buonasera. La guida in prima pagina è del 2012. Mi consigliate di iniziare a studiare su questa? Mi hanno consigliato la sonda xrite i1 dislay pro. Concordate per videoroiettore jvs rs45? grazie
 
Per l'SDR la guida è ancora attuale. La xrite i1 display PRO è la sonda con il rapporto qualità prezzo più elevato e la miglior scelta per budget da hobbisti.
 
Ultima modifica:
Per l'autocal dei nuovi vpideproiettori jvc va bene pure, eventualmente dovessi comprare nuovo vrp? costa 240euro. la plus che ha di iu? quali altre guide mi servono oltre sdr?
 
Per l'autocal JVC serve una patch software non ufficiale, La plus ha solo software aggiuntivo non serve a nulla, oltre l'SDR potresti aver bisogno di calibrare in HDR ma è un poco più complicato.
 
Buongiorno Flavio. Grazie per le risposte. Un'ultima cosa per cortesia. Normalmente viene a casa mia un tecnico per fare la taratura in amicizia, però ovviamente con questo covid non è più possibile. E' per questo motivo che ho deciso di iniziare a sbrigarmela da solo. Lui prendeva questo risultato della taratura e lo importava in Jriver per farlo processare a Madvr. Ho un htpc piuttosto potente per fare questo. L'htpc lo uso solo per guardare film blueray. Facendo delle ricerche mi pare di aver capito che questo file che viene fuori dalla taratura con Hcfr si chiami 3d lut. Mi dai conferma di tutto ciò?
Un'altra cosa. Ho letto che la sonda si deve profilare. Come si fa questa cosa? Questi profili dove si possono prendere? Esiste un profilo per ogni schermo e quindi uno anche per il mio videoproiettore?
 
Non conosco Jriver ma ti confermo che ci sarà una qualche opzione per fargli caricare la 3DLut generata dal programma di calibrazione. Mi pare che JRiver utilizzi madVR quindi se per generare la 3DLut utilizzi DisplayCal al termine del processo di creazione della LUT ti chiede se vuoi caricarla automaticamente in madVR.
Per profilare la sonda servono delle apparecchiature da professionisti, quello che puoi fare è cercare un profilo già pronto per la tua sonda e caricarlo nel software di calibrazione.
Tutto a grandi linee sono argomenti alquanto complessi e bisogna cominciare con piccoli passi seguendo le guide che già ti ho indicato.
 
Domanda da niubbo (quale sono):

Se si mettesse la sonda alla stessa distanza dello spettatore rispetto al televisore o al proiettore (come nel mio caso)?

In questo modo si potrebbe simulare la visione effettiva che si ha in realtà?
 
Bisogna posizionare la sonda dove rileva la luminosità più alta, nel mio caso circa 30 cm dallo schermo, se la metti a tre metri le letture non saranno veritiere.
 
In realtà, Enziano non ha detto una stupidaggine, anzi amplierei il discorso a: come si calibra uno schermo se il punto di visione non è perpendicolare allo stesso? Non sono esperto di proiettori ma credo non ci siano problemi legati all'angolo di visione, a parte un calo della luminanza percepita. Per quanto riguarda invece OLED, in parte, ma soprattutto LCD, oltre al calo della luminanza si percepisce anche un cambiamento dei colori. Sugli OLED, per esempio, il bianco tende al blu. Il problema è risolvibile in due modi: 1) si posiziona il colorimetro nel punto di visione e lo spettro di conseguenza (ossia nella posizione e alla distanza in cui leggerà la stessa porzione di schermo); 2) si posiziona il colorimetro perpendicolare allo schermo e lo spettro sulla linea retta immaginaria che unisce il punto di visione con il centro dello schermo, cercando di far combaciare il più possibile il FOV (Field Of View). Il primo caso è certamente più didattico e metodologicamente più corretto. Il secondo evita i problemi di distorsione che, quasi sicuramente, si riscontreranno utilizzando il primo metodo. Per approfondimenti sul discorso angolo di visione, leggere QUI il paragrafo 1.1.5 "Except in the case of viewing angle, the measurements should be made perpendicular to the
surface of the display.
". Ma se leggete tutto il documento è ancora meglio.

Invece, se il punto di visione è perpendicolare al centro dello schermo, è comunque buona prassi misurare quanto più possibile del pattern utilizzato, rispettando sempre almeno il minimo sindacale di cui QUI a pagina 23. Anche in questo caso, leggere l'intero documento è meglio.
 
Ultima modifica:
Top