robertocastorina
New member
Purtroppo ogni tanto bisogna tornarci su queste cose perchè c'è poca chiarezza:
Purtroppo in questo campo nella legge non c'è scritto nulla di chiaro, al contrario ci sono molte contraddizioni. In ogni caso è vero che non si possono infrangere le protezioni ma gli autori sanno già all'origine della distribuzione della loro opera che molti usufruiranno dell'eccezione alla legge sul copiright riguardo alla copia privata, cioè vengono in parte rimborsati con il "PRELIEVO PER COPIA PRIVATA"; che cos'è? Si tratta di una tassa o tributo speciale che si aggiunge alle altre imposte sulle vendite e grava sull’acquisto di supporti registrabili come CD e DVD vergini e sui lettori di mp3. prima ho usato il termine "eccezione" sul copiright in quanto non è un diritto infatti la legge dice "Fare una copia privata non è un diritto ma un’eccezione al diritto esclusivo di riproduzione spettante all’autore. Questa norma sembra contraddirsi con il divieto di infrangere le protezione ma se un soggetto viene sorpreso con una copia di un CD o DVD e ne possiede l'originale non può essere perseguito perchè non esiste nessuna legge per farlo.nordata ha detto:Fare la copia personale di un DVD/BD è permesso se non si infrangono le protezioni (questo è scritto chiaramente nella legge) poichè se il titolare dei ciritti le inserisce afferma un proprio diritto di livello superiore a quello dell'acquirente, la copia si può fare ma non in forma digitale.
Ci sono una miriade di programmi di rippaggio, copia e altro assolutamente legali ed acquistabili in qualunque punto vendita di elettronica, perchè? Perchè non è il programma ad essere illegale ma l'uso che un soggetto può farne.nordata ha detto:Che l'uso di AnyDVD non sia proprio legale lo dimostra anche il fatto che al tempo hanno spostato in fretta la loro sede in un'isola in cui non esiste tale legislazione.
Mi spiace contraddirti ma non è così e qui la legge è molto chiara (cerca pure il file ufficiale rilasciato dalla camera di commercio); loro possono acquistare i diritti che vogliono ma quando decidono di trasmettere in TV chiunque, previo pagamento del canone o abbonamento, può registrare esportare e modificare come vuole purchè sia per uso personale. Il paragone con le pistole c'entra poco ed il motivo per cui ci sono in commercio decoder alternativi (per altro assolutamente legali) che permettano la registrazione ed esportazione degli eventi criptati e solo perchè i produttori decidono di non associarsi al consorzio DGTVi (nel caso del digitale terrestre) o non vengono riconosciuti decoder ufficiali da SKY. In questo caso la legge non c'entra nulla e MEDIASET e SKY non possono impedire nulla, possono solo bloccare i loro decoder o quelli delle marche ad esse associate.nordata ha detto:Per quanto riguarda le tramissioni TV, SKY o Mediaset detengono i diritti per la trasmissione di un evento e decidono loro se concedere la possibilità ad un utente se usufruirne o meno dopo che l'evento stato trasmesso,...
La pirateria non c'entra nulla; io ho il diritto di registrare ciò che voglio, di esportarlo, di conservarlo per la mia intera vita e di vederlo tutte le volte che voglio.nordata ha detto:...entra poi in gioco la protezione contro la pirateria, se si permette che un file possa essere spostato liberamente aumentano le possibilità che il diritto di visione concesso solo ad un abbonato e solo per la volta in cui l'evento è trasmesso venga meno.
Perchè non è più considerato uso personale; non ho scritto che è legale diffondere le registrazioni ma lo è registrasele e rivedersele a casa propria. Mi pare molto chiara la differenza con Youtube...nordata ha detto:Se fosse perfettamente legale diffondere i contenuti delle trasmissioni TV perchè YouTube avrebbe avuto problemi a causa del fatto che sul suo sito ci fossero filmati di trasmissioni TV protetti da copyright (film/eventi sportivi e simili) ?
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