il REC.2020 è uno spazio colore pensato per materiale video, che io sappia i videogiochi usano lo spazio colore RGB 4:4:4 scala 0-255, credo con supporto ai 10-bit, mentre gli attuali Blu-ray e futuri BD UHD usano il ycbcr 4:2:0 ....[CUT]
Come spesso succede c'è il ll rischio di confondere spazi colore con la codifica dei segnali (anche questa chiamata spesso "spazio colore").
REC BT.2020, DCI-P3 e REC BT.709, sono spazi colore intesi come tre diversi triangoli di gamut, con coordinate differenti, aree differenti e parametri differenti anche per gamma e coordinate cromatiche del bianco.
Un altro spazio colore è quello sRGB, utilizzato di default nei computer, molto simile a quello REC BT.709. Ebbene, spesso si confonde lo spazio colore sRGB con la codifica dei segnali che possono essere - appunto - sia di tipo RGB (mondo PC ed anche editing PRO), sia di tipo component Y,CB,CR (consumer e broadcast), oppure anche di tipo X,Y,Z (cinema digitale).
Per essere più chiari, un segnale video R,G,B può essere convertito in Y,CB,CR e/o in X,Y,Z e vice-versa, senza nessun problema.
Passare da uno spazio colore più grande ad uno più piccolo, se le "dimensioni" del gamut colore del contenuto vanno oltre quello più piccolo, la conversione in un verso è sicuramente distruttiva.
Tornando ai videogames, ripeto che in teoria non ci sono problemi. Tutte le schede grafiche sono in grado di generare segnali component oppure RGB, sia con gamma dinamica compressa (16-235) sia con quella estesa (0-255) e non è certo questo il problema poiché sarà il display ad effettuare la conversione: basta che sappia cosa gli sta arrivando. Poiché alla fine - vi ricordo - i segnali che vengono visualizzati sono comunque RGB e non component.
Per quanto riguarda il supporto REC BT.2020 e HDR per i videogames, anche qui non ci sono problemi. Basta che l'uscita dalla scheda video sia codificata di conseguenza e che il display la riconosca come tale. Anzi: il supporto allo spazio colore più ampio e all'HDR per i videogames sarebbe sicuramente più semplice. Alla fine si tratta solo di programmazione e di protocolli di comunicazione.
Una scheda video HDMI 2.0 con supporto ai 10 bit per componente sarebbe ovviamente necessaria.
Emidio