• La seconda tappa del confronto tra TV OLED e proiettori Epson si sposterà a Padova, in occasione del Gran Galà dell'Alta Fedeltà. Nella suite 235 porteremo di nuovo a confronto il TV Sony Bravia 8 II con tecnologia QD-OLED con i due campioni dotati di pannello OLED-WRGB, ovvero il Panasonic Z95B e il Loewe Stellar, tutti con diagonale da 55", mostrati sia in default che dopo una accurata calibrazione. Sessioni il sabato 22 novembre dalle dalle 10:30 alle 18:30 e la domenica 23 dalle 10:30 alle 17:30.

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Pioneer: altoparlanti Dolby Atmos

Solo marketing fuffoso, se si vuole il Dolby Atmos si devono installare dei diffusori al soffitto, altrimenti meglio concentrarsi ad un 5.1 di qualità.
 
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finchè ci rifilano bluray con audio dolby digital cosaq ce ne facciamo di impianti in dolby atmos ?? per vederci solo film in inglese ?
 
Un impianto Dolby Atmos per cinema mi pare possa arrivare fino a 128 canali audio distinti e solo il processore dolby cp850 costa sui 33.000 dollari a cui vanno aggiunti gli amplificatori e i diffusori...

Da quello che ho capito a casa basta avere un sintamplificatore che decodifica Atmos per poter fare il figo e dire di avere "un impianto Dolby Atmos" anche se poi si ascolta il film in stereo (purchè le due casse siano certificate)
 
a casa basta avere un sintamplificatore che decodifica Atmos per poter fare il figo e dire di avere "un impianto Dolby Atmos" anche se poi si ascolta il film in stereo
Questo è sempre stato così, con qualsiasi numero di canali, ho visto tanti conoscenti con impianti 5.1 utilizzati solo in stereo, ma si vantano comunque di avere un "impianto surround" perché il commesso gli ha detto che con 2 canali si simula perfettamente un 5.1 senza sentire differenze. :rolleyes:
Per le persone come noi che fanno gli upgrade perché vogliono effettivamente sfruttare le nuove tecnologie e sanno cosa stanno facendo, l'Atmos casalingo è un passo in avanti decisivo e molto utile per migliorare l'esperienza cinematografica.

In ogni caso per chi ascolta i film doppiati non ha senso spendere così tanto per l'upgrade.
Io per fortuna sono riuscito ad avvicinarmi alla lingua originale anni fa, e ora sto iniziando ad attrezzarmi per aggiornare la nuova sala dedicata con Dolby Atmos.
 
Il 99% degli acquirenti guarda film doppiati. Bisognerebbe fare una campagna di sensibilizzazione e far capire che per prima cosa la qualità deve essere alla fonte, cioè nel soft. Se non hai l'Atmos localizzato, che te ne fai di elettroniche che lo decodificano??? A Pioneer, così come agli altri costruttori, interessa fare numeri. Non importa se poi effettivamente l'Atmos non lo puoi utilizzare. Forse se si riuscisse a far capire questo, i costruttori si impegnerebbero in maniera diversa nei confronti delle Major. :)
 
Non credo che ai produttori hardware interessi più di tanto, dopotutto i mercati che fanno i numeri, ascoltano i film in lingua originale dove sono già disponibili vari blockbuster con audio Atmos, e questo è sufficiente a Pioneer e ad altri per introdurre nuovi prodotti.
Tanto per gli altri mercati, i sintoamplificatori dispongono di algoritmi che "trasformano" il 5.1 nel numero di canali desiderato come lo è il Pro Logic IIx o il Pro Logic IIz, e per mettere sul mercato un prodotto, basta e avanza (per loro).

Anche se ne dubito fortemente, io spero che con i nuovi bluray 4K la cosa cambi, capisco il vostro fastidio quando guardo film con amici e sono costretto a vederli doppiati con audio 448kbps, essendo ormai abituato al DTS/Dolby HD, mi fa tremare i denti.
 
Sei sicuro che i mercati che fanno numero ascoltano in inglese? A parte in Inghilterra, ovvio.., tutti gli altri ascoltano nella propria lingua localizzata, sia in casa che al cinema. Forse nei soli Paesi scandinavi non ci sono tracce localizzate. Non stare a credere che l'audio doppiato sia solo qui in Italia. :)
 
Il futuro sarà... Dolby Atmos nei cinema, cuffie senza fili in casa. ;)

in casa tua magari, di certo non in casa mia :asd:
impianti 5.1 utilizzati solo in stereo, ma si vantano comunque di avere un "impianto surround" perché il commesso gli ha detto che con 2 canali si simula perfettamente un 5.1 senza sentire differenze. :rolleyes:
beh, questo lo dicono anche quelli che "ne capiscono" (e non parlo di commessi di MW, ovviamente), fai un po' te
 
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Il volume d'ascolto, per essere alto, deve necessariamente passare dalle cuffie, altrimenti si sveglia il vicinato!

Un vantaggio è che con un singolo trasmettitore si possono pilotare molte cuffie contemporaneamente.
 
Il volume d'ascolto, per essere alto, deve necessariamente passare dalle cuffie, altrimenti si sveglia il vicinato!
Quindi è come ha scritto bradipolpo "in casa tua magari, di certo non in casa mia".
La mia nuova sala sarà in una casa senza vicini e sarà anche insonorizzata. Uso lo stesso le cuffie?

Sostituire completamente l'uso di un impianto home theatre con delle cuffie, anche se di alta qualità, per quel che mi riguarda non succederà mai.
Solamente il peso sulla testa mi crea distrazioni, e l'immersione e la spazialità sono assolutamente maggiori con un vero impianto multicanale ben calibrato.
(Un qualsiasi suono emesso da un subwoofer la sente tutto il corpo, un suono emesso dalle cuffie solo le orecchie.)
 
Il volume d'ascolto, per essere alto, deve necessariamente passare dalle cuffie, altrimenti si sveglia il vicinato!

Un vantaggio è che con un singolo trasmettitore si possono pilotare molte cuffie contemporaneamente.

Questa è una boiata se permetti, non c'è paragone tra le due cose. Inoltre non tutti hanno dei vicini ....
 
la considerazione tecnica sarebbe che se il volume è alto si svegliano i vicini? :asd:
Allora ne faccio un'altra: io ascolto con l'HT in orari in cui non sveglio nessuno, e non mi faccio problemi ad alzare il volume.

Ribadisco, a casa tua usa pure le cuffie, a casa mia uso i diffusori a pieno potenziale
 
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