[Panasonic VT60-ZT60] Tecnica e calibrazione

ammetto che con 2 plasma la bolletta ne risente,inutile dire di no.
Ma tanto mo ci pensa lo stato a rimpinguare la bolletta dell'enel anche senza plasma =/
 
..........[CUT] mi rimane solo da pensare che uno degli ultimi aggiornamenti fw abbia introdotto questo "bug". Del resto TUTTI i calibratori più famosi (Mackenzie, Chad-B, D-Nice...) hanno calibrato il 3D con pannello su "alto", di alcuni ho visto il grafico PRE-cal e il gamma era assolutamente lineare, in linea con il gamma di default tipico dei VT.
Stefano, non voglio ASSOLUTAMENTE riaprire vecchie diatribe a proposito dei calibratori professionisti, più o meno famosi/bravi, ma onestamente questa tua ipotesi è assolutamente tirata per i capelli, e non puoi non saperlo anche tu.
Tutti gli aggiornamenti fw dei VT60 (e quelli usciti dopo le recensioni/calibrazioni note cui ti riferisci, che arrivarono qualche mese dopo l'uscita sul mercato, non credo siano nemmeno tanti, a memoria direi un paio?) hanno introdotto modifiche alle App o cose così, non hanno mai modificato i parametri di visione o le regolazioni. O, almeno, non ufficialmente. E anche se la cosa fosse stata fatta passare - volutamente - sotto silenzio da parte di Panasonic, qualcuno si sarebbe comunque accorto di un qualche cambiamento nel quadro visivo, a meno di non voler davvero pensare che abbiano introdotto una modifica che agiva solo sulla modalità Alto, che notoriamente non usa nessuno (o giù di lì). Ed essendo comunque quella l'impostazione alla base della modalità THX 3D, ancora una volta qualcuno visionando un film in 3D - anche se sporadicamente - avrebbe notato un simile inabissamento del gamma, non credi?
E, per concludere, ritengo davvero poco plausibile che la cosa possa davvero essere legata a un aggiornamento che non ha modificato alcun parametro video, quindi torniamo al punto di partenza: non puoi davvero pensare che quello possa essere il motivo di codesta stranezza... :fiufiu:
Ettore
 
Il tuo ragionamento non fa una grinza, ti dico anche (l'avevo già scritto) che la THX3D che utilizza "alto" ha un gamma "perfetto", quindi mi correggo: è l'accoppiata di "alto" + custom/pro che genera il problema, sia in 2D che in 3D.
Sono d'accordo con te in linea di massima ma a questo punto non saprei che altra spiegazione darmi e, soprattutto, a questo punto non so che pesci pigliare per calibrare il 3D a meno di non volerlo fare con l'impostazione "medio" che mi fa perdere ben 6cd/mq sul picco bianco (17 vs 23).... :(
 
Purtroppo non so che dirti.
Visto che già con la Custom abbiamo sempre detto che c'è una sorta di nitidezza aggiunta rispetto alle Professionali che non è possibile escludere nemmeno azzerando il relativo comando, è plausibile desumere che ogni modalità di visione possieda qualche caratteristica propria sulla quale non è possibile agire, quindi probabilmente la THX3D è ottimizzata specificamente per l'utilizzo di Alto, che se viene invece impostato in accoppiata con qualunque altra modalità di visione crea quei problemi di cui parli.
Resta il mistero dei grafici perfetti di cui parli a proposito delle calibrazioni della Professionale da utilizzare con segnali 3D, che usavano - almeno sulla carta - l'impostazione Alto. Sai bene che ogni volta che ci imbattiamo in un caso come questo io ho un'idea ben precisa in mente, ma non mi pare costruttivo riparlarne (anche e soprattutto perché al di là del piacere di discorrere delle rispettive idee e ipotesi... la cosa non potrebbe comunque essere di alcun aiuto oggettivo). Mi limito però a sottolineare che, sinceramente, di questi casi - anche se in frangenti diversi - ne abbiamo già incontrati più di qualcuno. Insomma... non si tratta cioè di singoli casi isolati (oltre a quest'ultimo sul gamma dei segnali 3D mi vengono in mente, al volo, quel gamut prefetto a ogni step di saturazione vagamente discordante con quello di partenza e l'ancora irrisolto mistero delle regolazioni di gamma/bilanciamento del bianco di Bumptious tra Service Menu e anomale impostazioni di Contrasto etc. etc., ), e in genere i misteri (o i miracoli) si verificano molto, molto, molto più di rado, quindi è umano pensare che la soluzione sia molto più ovvia e diretta di quanto si possa pensare quando ci si imbatte in un mistero/miracolo a ogni pie' sospinto... :p
Ettore
 
Certo, ma con i segnali 2D quell'aspetto non era semplicemente mai emerso perché l'impostazione è sempre stata esclusa a monte, e per un'altra ragione ancora. Ossia la perdita di ogni minima coerenza cromatica del quadro. Quindi nessuno si è mai preso la briga, credo, di rilevare la curva del gamma in quelle condizioni: bastava quella del wb (o meglio: bastavano i warning unanimi in ogni recensione a proposito).
Ora con le prime prove per i segnali 3D da te effettuati - per i quali era naturale pensare dei ricorrere ad Alto per ovvie ragioni - è emersa questa problematica legata alla curva del gamma, e anche il fatto che la cosa è comune persino ai segnali 2D...
Ettore
 
Ora con le prime prove per i segnali 3D da te effettuati - per i quali era naturale pensare dei ricorrere ad Alto per ovvie ragioni - è emersa questa problematica legata alla curva del gamma, e anche il fatto che la cosa è comune persino ai segnali 2D............[CUT]

Assolutamente corretto.

Cambiando discorso, riapro una piccolissima parentesi sul 2D, dato che sul forum di Calman ho trovato un suggerimento di ChadB (ovviamente va verificato) secondo il quale il miglior punto di partenza per il CMS si ottiene eseguendo un autocal al 95% SAT/75% LUM (combinazione strana ma tutto sommato, sapendo come si comportano i VT60, direi logica), poi ovviamente rifinendo in manuale al meglio possibile. Ovviamente lui utilizza un generatore di pattern, nel caso si utilizzi un disco bisognerebbe avere almeno una sweeps a intervalli di 10 per poter realizzare un autocal a 90% SAT/75% LUM. :)
 
Molto interessante. Col Radiance come generatore di pattern non avrei problemi, però... mi sfugge una cosa...
Come fai a fare un Autocal del CMS al 95% di SAT? Le impostazioni se non erro prevedono solo, come punti singoli, il 100% Only e il 75% Only...
Come dicevo in precedenza non avendo più calibrato ho rimosso la gran parte delle informazioni, che dovrò rinfrescare prima della mia prossima sessione, ma al momento non mi tornano i conti...
Ettore
 
Bella domanda.... non vorrei che essendo lui un professionista, abbia la versione Pro di Calman e con quella sia possibile (non ci avevo pensato effettivamente). Dato che Riccardo ha la Pro potrebbe sciogliere lui il nostro dubbio. :)

P.S. Nel caso, potremmo creare un file modificato così come abbiamo fatto per il WB 2P 5/100? Riccardoooooo..... :D
 
Ultima modifica:
No, se non erro quella modifica funzionava solo per il wb, mentre per il Gamut non era possibile farlo. O forse Riccardo non aveva mai provato per il gamut... non ricordo bene.
Fra l'altro: ma voi quando avete installato l'ultimo aggiornamento di Calman avete dovuto rimodificare anche quel file?
Ettore
 
Bella domanda.... non vorrei che essendo lui un professionista, abbia la versione Pro di Calman e con quella sia possibile (non ci avevo pensato effettivamente). Dato che Riccardo ha la Pro potrebbe sciogliere lui il nostro dubbio. :)

P.S. Nel caso, potremmo creare un file modificato così come abbiamo fatto per il WB 2P 5/100? Riccardoooooo..... :..........[CUT]

Si può fare tranquillamente anche con la versione non Pro.
A suo tempo, con l'Editor di Calman, avevo preparato un "GCD workflow" per chi (in particolare Luca) utilizzava il disco GCD.
Occorre solo un po' di tempo e un po' di pazienza.
 
Ma gli step anomali eventualmente inseriti funzionano anche con l'Autocal del gamut?
Perché è questo il punto: in manuale si può fare tutto quello che si vuole, ma l'Autocal introduce delle limitazioni che senza andare a modificare il famoso file non si riescono a bypassare...
Ettore
 
Ragazzi notate anche voi una maggior presenza di DFC con sky portando il valore di contrasto al di sotto di 59, nel mio caso anche da 58 noto la differenza. La mia impressione è che con contrasto da 60 a 65 il DFC è ridotto a casi sporadici, mentre già da 58 in giù diventa maggiormente avvertibile. E' una cosa che sto monitorando da qualche mese da quando ho una calibrazione day con contrasto a 65 ed una calibrazione night con contrasto a 58 (pannello con quasi 2000 ore di utilizzo).
 
Ultima modifica:
Credo di potertelo confermare, ti spiego. Il 55" l'ho calibrato subito, a 0 ore per dargli una sgrossata, e avevo impostato contrasto a 54 (circa 92-93cd/mq) per non esagerare inizialmente, coma da prassi. L'ho tenuto così fino a circa 700 ore (nel mio caso l'equivalente di circa 3 mesi di utilizzo, quindi di roba ne ho vista parecchia) e devo dire che quando poi l'ho calibrato di fino (vedi miei grafici recenti di qualche pagina fa) reimpostando il contrasto a 60 (103cd/mq, 30fL...) ho notato un netto abbassamento del DFC su SKY. Ora, è chiaro che la calibrazione in sé conta anche per questo aspetto e, pur non avendo mai ragionato sulla relazione contrasto-DFC, devo dire che alla luce dei fatti potresti avere ragione.
Ovviamente non ho fatto prove specifiche a riguardo.
 
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