Cavi più lunghi = minore dinamica?

aristoweb

New member
Ho sostituito i cavi da 3,5 metri con altri cavi (sempre NAC A5) di 6.20 metri l'uno.

Ho un Supernait 2 con un CD5 XS e un TeddyDualCap collegati a delle Sonus Faber Liuto.

http://www.teddypardo.com/powersupplies/fornaim/dualteddycap.html

Ho collegato il TeddyDualCap al CD5 XS solo da 3 giorni ma hanno già suonato circa 5 ore.

Prima avevo solo il Supernait 2, il TeddyDualCap e il CD5si e suonava bello pieno.

Adesso ho l'impressione che il suono sia meno dinamico a livello di volume, ovvero sento il suono meno corposo.

L'impressione è come se il volume dell'intero sistema fosse diminuito.

Che è successo?
 
Si ho cambiato lettore da qualche giorno, diciamo che ho messo i cavi più lungi, cambiato il lettore e messo l'alimentazione esterna al lettore tutto in una volta.
 
Non ti è venuto in mente che forse i cambiamenti sono dovuti al resto e non alla lunghezza dei cavi?
Non ho ascoltato le differenze di alimentazioni esterne Naim ma avevo assistitito ad una prova simile sui Goldenote, quando colleghi l'alimentatore esterno al DAC il suono si era asciugato, c'era più spazio tra gli strumenti e il basso era più controllato. Cosa che potrebbe essere simile al tuo "sento il suono meno corposo".

Potresti provare a fare un po' di esperimenti senza i nuovi pezzi (in primis alimentatore esterno), ma anche provare fonti diverse dal lettore CD nuovo, prima di dare responsabilità ai cavi (pur vero che li hai raddoppiati ma mi sembra abbastanza difficile accorgersi a orecchio della differenza). :)

PS: bellissime casse.
 
Concordo: aumentando la lunghezza cavo c'è + capacità,
induttanza e resistenza = maggior filtro passa basso;
la potenza che arriva alle casse è praticamente la stessa e
credo anche la dinamica, intesa come differenza fra il silenzio
e i picchi di emissione; dovrebbero invece diminuire leggermente
le medio alte o altissime.
Penso anch'io siano gli altri cambiamenti: mai farne + di uno assieme,
come nel settore PC e informatica ....:p
 
Ultima modifica:
Non ti è venuto in mente che forse i cambiamenti sono dovuti al resto e non alla lunghezza dei cavi?
Non ho ascoltato le differenze di alimentazioni esterne Naim ma avevo assistitito ad una prova simile sui Goldenote, quando colleghi l'alimentatore esterno al DAC il suono si era asciugato, c'era più spazio tra gli strumenti e il basso era più cont..........[CUT]

Ti ringrazio molto per le tue osservazioni e complimenti, farò tutte le prove da te consigliate.
 
Li ho ridati indietro a chi me li aveva prestati :-( perché erano insufficienti come lunghezza per me.

Ho però dei Van Den Hul C352 hybrid di lunghezza uguale 6.2 + 6.2 metri.
 
Il nac a5 parrebbe caratterizzato da componente induttiva per unità di lunghezza piuttosto elevata in quanto i conduttori sono mantenuti ad una certa distanza l'uno dall'altro: un po' come il Van Den Hul C352 hybrid che ha questa caratteristica ancora più marcata.
Ciò contribuisce a ridurre la frequenza di taglio del filtro passabasso "naturale" costituito dal cavo avvicinandola tanto più al range udibile quanto più il cavo è lungo.
Come scritto da Piep, tale frequenza di taglio è tanto più bassa e prossima al range di frequenze udibile quanto più è lungo il cavo.
Ciao, Enzo
 
Il nac a5 parrebbe caratterizzato da componente induttiva per unità di lunghezza piuttosto elevata in quanto i conduttori sono mantenuti ad una certa distanza l'uno dall'altro: un po' come il Van Den Hul C352 hybrid che ha questa caratteristica ancora più marcata.
Ciò contribuisce a ridurre la frequenza di taglio del filtro passabasso "natural..........[CUT]

Grazie Enzo della tua osservazione molto interessante.

In pratica ciò vorrebbe dire che più è lungo il cavo e più è meglio?
 
Se i cavi + (rosso) e - (nero) sono distanti, la C diminuisce e la L aumenta:
entrambe le cose portano ad una attenuazione delle alte freq sui cavi di potenza,
e l'effetto inoltre si moltiplica per il numero dei metri.
Dipende dai gusti: + è lungo e + si sente il filtro sulle alte,
dato che aumenta la componente induttiva,
e pur aumentando anche la capacitiva, c'è + taglio ( ovvero attenuazione )
delle alte freq., mentre i bassi dovrebbero rimanere gli stessi;
cmq sono differenze molto piccole e spostate verso le altissime
(e forse almeno x me ormai inudibili) freq..... :cry: (meno di 0,1 dB intorno ai 10 KHz)
 
Ultima modifica:
Grazie Enzo della tua osservazione molto interessante.

In pratica ciò vorrebbe dire che più è lungo il cavo e più è meglio?
Di niente, figurati.
Ma, quanto ho scritto, come già spiegato da Piep, significa il contrario: che più è lungo il cavo e peggio è in quanto più la frequenza di taglio del passabasso costituito dal cavo è vicina al range udibile, più il cavo può avere influenza sul suono.
Ciao, Enzo
 
Vado completamente a memoria. Per Naim la lunghezza minima del cavo dovrebbe essere di 3,5 metri. Non ricordo però se la lunghezza consigliata sia 5m o 10m. Considerando che viene venduto a metri è probabile che ne consiglino 10. I miei sono da 3,5 ma non ho mai fatto prove con lunghezze maggiori. Ti posso anche dire che non ho sentito differenze tra un cavo nuovo ed il mio vecchio di un anno quindi sarei alquanto scettico sul rodaggio ammesso e non concesso che questo abbia un senso.
 
.Ti posso anche dire che non ho sentito differenze tra un cavo nuovo ed il mio vecchio di un anno quindi sarei alquanto scettico sul rodaggio ammesso e non concesso che questo abbia un senso......[CUT]
Questa domanda vorrei farla al nostro Piero Angela Enzo66 :D
Enzo che ne pensi ? è solo una legenda ho si roda anche un pezzo di rame?
 
Torno a dire che è abbastanza vano pensare alle differenze sul cavo quando ha cambiato sia il lettore CD che l'alimentatore. Dal mio punto di vista è più probabile che le differenze siano dovute a questi due nuovi elementi.

Non sempre un upgrade porta ai risultati sperati o a risultati bilanciati.
 
Infatti, quando si parla di taglio "alle frequenze alte" o taglio "delle alte" bisognerebbe specificare cosa si intende per "alte".

Con i valori tipici di Capacità di un cavo con lunghezze normali per un appartamento, il taglio avviene sicuramemnte alle alte frequenze, ma più precisamente in Alta Frequenza (A.F.) propriamente detta, ovvero si parla di MHz, anche se è ben noto che l'oreccho dell'audiofilo esperto arriva tranquillamente a discernere un calo di qualche dB ad alcuni MHz. :eek:

Ciao
 
Top