[Panasonic VT60-ZT60] Tecnica e calibrazione
- Autore discussione nenny1978
- Data d'inizio
Tacco
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Dario, altra domanda: ma con il workflow modificato come hai descritto (e che mi arriverà presto...) l'autocal effettua uno dopo l'altro ogni step di saturazione (nel caso mostrato a video sono step del 25%) per il livello di stimolo selezionato (nel caso specifico 75%)? Quindi lanci l'autocal e lui effettua la calibrazione del CMS al 25-50-75-100% di saturazione andando avanti fino a quando non ha trovato il compromesso migliore fra tutti gli step? In questo caso, puoi dirmi da quale step parte, e quanto ci ha messo nel tuo caso a fare tutto il procedimento?
Ettore
Ettore
Tacco
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Per quanto riguarda la rognosità del CMS, a questo punto potrebbe essere interessante fare qualche prova di calibrazione preventiva nel Service anche sui comandi di COLOR e TINT, che ricordo essere presenti, facendo in modo che - per esempio - gli estremi del gamut di partenza del VT60 siano posizionati bene all'esterno del triangolo CIE, soprattutto per quanto riguarda il BLU.
Che ne dite?
Ettore
Che ne dite?
Ettore
thegladiator
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Se così è, l'autocal del CMS serve a ben poco al fine di ottenere un buon risultato su tutte le saturazioni. O sbaglio?
Zimbalo
New member
Si ... non è una 3D LUT del Radiance ... aiuta solo a trovare prima il Target che comunque puoi centrare manualmente.
Zimbalo
New member
Potrebbe essere un'idea. Personalmente non ho mai toccato Color e Tint nel Service.
Tacco
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Okay, mi serviva una conferma. Questo è comunque il funzionamento tipico dell'autocal, avesse fatto in maniera diversa significava - appunto - avere una sorta di 3DLUT direttamente da Calman, senza l'ausilio del Radiance.
Sì e no, secondo me. Porta il vantaggio standard della regolazione in automatico all'interno del workflow che tutti noi effettuiamo in manuale per la regolazione del CMS ai vari step, ossia scegliere uno step di partenza, regolare quello prima di passare ai seguenti, per ricominciare da capo finché non si è raggiunto un compromesso soddisfacente.
In sostanza, più che "a ben poco" serve al 50%, e in un procedimento lungo e ciclico - oltre che difficoltoso, a quanto pare, se si usano pattern ws - come questo credo che il vantaggio non sia da trascurare.
In pratica si fanno le stesse cose, nello stesso ordine, con l'aggiunta dell'automazione delle regolazioni vere e proprie e relativo risparmio di tempo (il discorso l'abbiamo fatto in passato, quindi inutile ripetersi).
Fra l'altro, correggetemi se sbaglio, ma l'avere tutti gli step a riferimento mi sembra essere più una nostra pippa mentale da grafico perfetto che una vera necessità. Più o meno ovunque ho sempre letto che il 100% può essere sacrificato a beneficio del 25%, e soprattutto 50 e 75%. Quindi onestamente mi sembra che la procedura migliore sia centrare il 75%, poi passare ai due step inferiori, e rilevare il 100% solo a fine calibrazione, per pura completezza di informazione. E così facendo si riduce di 1/4 lo sbattimento da calibrazione, no?
Nemmeno io, tranne che nel vecchio G10 di mia madre che però non aveva alcun controllo sui colori nel menu utente.
Ovvio che la cosa potrebbe essere fatta anche solo attraverso i relativi controlli del menu utente, ma i vantaggi del Service sono i soliti: rendere disponibili i miglioramenti per ogni input del tv, oltre che per i tuner interni, e magari anche avere una progressività di intervento più fine/ampliata rispetto alle regolazioni normali.
In sostanza, la regolazione di TINT e COLOR viste le problematiche nella calibrazione del gamut dei VT60 potrebbe avere una finalità diametralmente opposta rispetto a quella canonica, che è anche quella che ho seguito nelle mie calibrazioni fino ad ora. Se infatti l'uso canonico di questi due strumenti è quello di avere un punto di partenza migliore, ossia più vicino ai riferimenti del triangolo CIE, ora li si potrebbe usare per avere un punto di partenza più agevole, ossia più esteso rispetto al triangolo CIE stesso. Magari prendendo a riferimento il 75% di saturazione, piuttosto che il 100% canonico, in maniera tale da avere più spazio per la corretta calibrazione dei colori agli step intermedi. Credo proprio sia da provare...
Luca, vedi che prima o poi qualche consiglio/indicazione arriva anche per il CMS? E se ti va di provare, non hai bisogno di farlo nel Service. Puoi cominciare a vedere se questo diverso approccio è utile usando COLOR e TINT disponibili nelle normali regolazioni video: parti dal 75% di saturazione, e regolali in maniera tale da avere un posizionamento ideale dei 6 colori, poi verifica se partendo da lì arrivi a un risultato finale migliore...
Ettore
Ultima modifica:
Seguo i vari ragionamenti sul CMS ma non so se sia giusto intervenire in maniera massiccia sul CMS.
Dalle varie prove dei vari calibratori PROF. Eseguite con sistemi sicuramente migliori dei vari Colorimetri a buon mercato in nostro possesso ne esce che il CMS del VT non è male di base o in PreCal che dir si voglia.
Dal momento che le variabili colorimetri non sono da trascurare ma ancor di più il fatto che ad ogni pattern utilizzato ne risulta un comportamento diverso anche in CMS siamo certi di non introdurre peggioramenti?
Dalle varie prove dei vari calibratori PROF. Eseguite con sistemi sicuramente migliori dei vari Colorimetri a buon mercato in nostro possesso ne esce che il CMS del VT non è male di base o in PreCal che dir si voglia.
Dal momento che le variabili colorimetri non sono da trascurare ma ancor di più il fatto che ad ogni pattern utilizzato ne risulta un comportamento diverso anche in CMS siamo certi di non introdurre peggioramenti?
thegladiator
Active member
Giovanni, mi hai letto nel pensiero. Stavo pensando alla stessa cosa circa 2 ore fa! 
Così come i pattern influiscono su RGB e gamma, la stessa cosa avviene in funzione del CMS. E' anche vero però che rimane da capire come faccia Mackenzie, a parità di sonda (la sua), a far rientrare per esempio solo le saturazioni al 25% e al 50% del blu senza muovere le altre (è giusto un esempio), come giustamente faceva notare Luca tempo fa. Lì la variabile colorimetro non entra in gioco e al momento resta un mistero.
Così come i pattern influiscono su RGB e gamma, la stessa cosa avviene in funzione del CMS. E' anche vero però che rimane da capire come faccia Mackenzie, a parità di sonda (la sua), a far rientrare per esempio solo le saturazioni al 25% e al 50% del blu senza muovere le altre (è giusto un esempio), come giustamente faceva notare Luca tempo fa. Lì la variabile colorimetro non entra in gioco e al momento resta un mistero.
Tacco
Active member
Invece io, scusate, ma proprio non vi seguo: la variabile sonda, con tutto ciò che ne consegue, entra in gioco in ogni aspetto della calibrazione, esattamente come i pattern usati. Quindi... se si decide di intervenire, anche massicciamente, su white balance e gamma, cosa che ovviamente ha un impatto di un certo tipo anche sul gamut, non vedo perché con la stessa sonda e lo stesso software, quindi con lo stesso grado di approssimazione (o, se vogliamo, con la stessa probabilità di introdurre un qualche errore...) non si possa intervenire analogamente anche sul gamut.
Tanto più che nelle varie rece online uscite a suo tempo il commento sulla validità a default dei VT60 valeva anche per il wb e il gamma, ma tutti sappiamo invece quanto la cosa non sia veritiera (poi ognuno è esigente in maniera diversa: per l'utente medio la cosa è certamente vera, per quello avanzato molto meno).
Per il resto, non voglio davvero introdurre nuovamente la vecchia polemica - quindi Stefano non credere che sia un riferimento diretto nei tuoi confronti, è solo una constatazione generale alla luce soprattutto delle ultime certezze emerse su pattern e gamma - ma io non sono proprio qui ancora in attesa di scoprire quale fosse il segreto di quella manovra magica che con gli strumenti a disposizione nel menu utente ha consentito a Mackenzie di spostare uno stesso colore in una direzione al 25%, e in quella esattamente opposta al 50%, per di più senza muovere di un millimetro gli altri (non alludo ad alcuna truffa o imbroglio: semplicemente, è una cosa così fuori dalla mia portata anche immaginifica che proprio non me ne occupo più...). Lui avrà i suoi segreti, non lo metto in dubbio, io preferisco concentrarmi su questioni più concrete, e almeno ai miei occhi plausibili (come le varie prove portate a termine da Giovanni e Riccardo, che ci hanno consentito di capire, per esempio, l'uso di un certo tipo di pattern con il VT60, e cosa quello comporta in termini di gamma reale. Voi ne avevate mai sentito anche solo accennare nelle mille rece/calibrazioni dei vari professionisti? E non parlo dei loro segreti di calibrazione, ma anche solo del fatto che esistessero certe problematiche, o che il gamma dei VT60 si comportasse in quella maniera...).
Meditate gente, meditate...
Ettore
Tanto più che nelle varie rece online uscite a suo tempo il commento sulla validità a default dei VT60 valeva anche per il wb e il gamma, ma tutti sappiamo invece quanto la cosa non sia veritiera (poi ognuno è esigente in maniera diversa: per l'utente medio la cosa è certamente vera, per quello avanzato molto meno).
Per il resto, non voglio davvero introdurre nuovamente la vecchia polemica - quindi Stefano non credere che sia un riferimento diretto nei tuoi confronti, è solo una constatazione generale alla luce soprattutto delle ultime certezze emerse su pattern e gamma - ma io non sono proprio qui ancora in attesa di scoprire quale fosse il segreto di quella manovra magica che con gli strumenti a disposizione nel menu utente ha consentito a Mackenzie di spostare uno stesso colore in una direzione al 25%, e in quella esattamente opposta al 50%, per di più senza muovere di un millimetro gli altri (non alludo ad alcuna truffa o imbroglio: semplicemente, è una cosa così fuori dalla mia portata anche immaginifica che proprio non me ne occupo più...). Lui avrà i suoi segreti, non lo metto in dubbio, io preferisco concentrarmi su questioni più concrete, e almeno ai miei occhi plausibili (come le varie prove portate a termine da Giovanni e Riccardo, che ci hanno consentito di capire, per esempio, l'uso di un certo tipo di pattern con il VT60, e cosa quello comporta in termini di gamma reale. Voi ne avevate mai sentito anche solo accennare nelle mille rece/calibrazioni dei vari professionisti? E non parlo dei loro segreti di calibrazione, ma anche solo del fatto che esistessero certe problematiche, o che il gamma dei VT60 si comportasse in quella maniera...).
Meditate gente, meditate...
Ettore
thegladiator
Active member
Al di là che il mio fosse solo un "pensiero" che guarda caso coincideva con una semplice supposizione di Giovanni, non sto mica dicendo che ora non toccherò più il CMS!! Prendilo né più né meno come, appunto, un pensiero a voce alta...
Però potrebbe tranquillamente essere che i grossi scostamenti sul blu 25% e 50% siano davvero dovuti alla sonda. Come mai Riccardo ha "tirato a lucido" un 50" VT60 (il più rognoso di tutti, no?) sul CMS? Hai provato a dare un occhio al CMS nel file che aveva postato? Toh, guarda un po' ha una Klein...
No, dico, questo è mica pizza e fichi:
http://postimage.org/index.php?lang=italian
Io non riesco, per ora, ad arrivare lì! E non credo che dipenda dal mio pannello, abbiamo visto che più o meno son tutti uguali salvo eccezioni, in particolar modo a parità di taglio. Ok, Riccardo è più bravo di me? Non ci sono dubbi. Ma porca vacca con quel CMS è MOLTO MOLTO MOLTO più bravo di me... oppure, sì, è più bravo di me ma c'ha pure una Klein...
P.S. Luca ucciderebbe per un CMS così....... :rotfl:
Però potrebbe tranquillamente essere che i grossi scostamenti sul blu 25% e 50% siano davvero dovuti alla sonda. Come mai Riccardo ha "tirato a lucido" un 50" VT60 (il più rognoso di tutti, no?) sul CMS? Hai provato a dare un occhio al CMS nel file che aveva postato? Toh, guarda un po' ha una Klein...
No, dico, questo è mica pizza e fichi:
http://postimage.org/index.php?lang=italian
Io non riesco, per ora, ad arrivare lì! E non credo che dipenda dal mio pannello, abbiamo visto che più o meno son tutti uguali salvo eccezioni, in particolar modo a parità di taglio. Ok, Riccardo è più bravo di me? Non ci sono dubbi. Ma porca vacca con quel CMS è MOLTO MOLTO MOLTO più bravo di me... oppure, sì, è più bravo di me ma c'ha pure una Klein...
P.S. Luca ucciderebbe per un CMS così....... :rotfl:
Ultima modifica:
thegladiator
Active member
Windows standard 11,11%....
thegladiator
Active member
Sei un mago! 
f_carone
Active member
Preset gamma e target gamma?
Non trovo più il post, era in questa discussione o nell'altra ... boh, è probabile che quella differenza (+1,11%) di dimensione, di pattern series e di software renda più domabile il cms? Senza nulla togliere alla bravura di Riccardo s'intende
.
Ultima modifica:
target gamma 2.2,preset 2.4 se non ricordo male;anche se è contro i vostri principi potreste provare a fare un test con contrasto
a 46
oppure hcfr rappresenta il grafico del cms in modo diverso;in calman è possibile aggiungere al grafico generico il grafico del single point e se si esamina quest'ultimo grafico si ha una rappresentazione diversa del punto rispetto al quadrato: esempio se nel multipoint si ha un rosso quasi al centro è possibile che nel grafico del single point sia più spostato
avete mai provato a paragonare il grafico cms di hcfr con quello di calman a parità di calibrazione e pattern usati?
a 46
oppure hcfr rappresenta il grafico del cms in modo diverso;in calman è possibile aggiungere al grafico generico il grafico del single point e se si esamina quest'ultimo grafico si ha una rappresentazione diversa del punto rispetto al quadrato: esempio se nel multipoint si ha un rosso quasi al centro è possibile che nel grafico del single point sia più spostato
avete mai provato a paragonare il grafico cms di hcfr con quello di calman a parità di calibrazione e pattern usati?
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