[Panasonic VT60-ZT60] Tecnica e calibrazione

Stavo per dire la stessa cosa: cioè... di fronte a due situazioni come quelle descritte, non vedo perché debba dipendere (correggimi se sbaglio, ma nell'uso della parola ci ho letto una connotazione negativa, nel senso di cosa improbabile...) per forza da Calman. Potrebbe valere lo stesso identico discorso per HCFR...

Tornando al discorso iniziale, sono andato a rivedere i grafici che avevo postato e ho visto anch'io che la situazione del nero è analoga anche precalibrazione, come dici. Non so che dire (fra l'altro non essendo avvezzo ad HCFR faccio fatica a leggere e interpretare correttamente quei dati che hai postato in un side by side con quelli analoghi di Calman).
Non sono un tecnico, e non ho un'esperienza particolare, quindi posso solo immaginare, se dipendesse davvero dal software, che magari Calman riesca ad interpretare meglio di HCFR i dati rilevati dalla sonda in quel range. Tanto più che, come detto, la i1D Pro non sarà una Klein, ma è proprio nel nero e nel near black che sfoggia le sue doti migliori...
In conclusione, sarebbe interessante il contributo di Riccardo su questo aspetto, dato che ha sia la i1D Pro che la Klein, oltre a Calman (non ricordo se ha anche HCFR...).
Ettore
 
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Su alcuni "numeri" di HCFR rimane ancora qualche punto interrogativo ...
Per esempio, per quanto riguarda il Contrast Ratio: nella lettura soprariportata dà un valore di 48750:1
Ma perchè? 107.123/0.002 fa 53561:1 O no?

No. Qui non c'è nessun mistero. 0,002 è approssimato alla 4a decimale. Metti il flag su editable data, clicca sulla cella e vedrai il valore di nero rilevato con tutti i decimali. A quel punto se calcoli il contrasto il valore coincide... ;)
 
non vedo perché debba dipendere (correggimi se sbaglio, ma nell'uso della parola ci ho letto una connotazione negativa, nel senso di cosa improbabile...) per forza da Calman.

No Ettore. Non aveva né una connotazione negativa, né positiva. Ma a fronte dei post di Dario che a parità di sonda e tv rileva situazioni differenti, direi che la connotazione diventa positiva! Mi pare evidente che sia molto più veritiera una lettura come quella di Calman dato che anche a occhio il nero del mio VT60 è perfettamente neutro, quindi è da escludersi che il rosso al 900% (!!!) sia attendibile.... ;)
 
Stefano, io mi riferivo al tuo primo post, precedente quello di Dario. Mi sembrava di averci letto una tua perplessità sulle rilevazioni mostrate da Calman, che sottolineavi non aver mai visto con HCFR, e parlavi anche del fatto che ti sembrava strano che la sonda potesse leggere così correttamente le componenti RGB a 0 IRE. Che poi, appunto, anche fosse vero... una lettura può essere scorretta sia nel caso mostri equilibrio, che nel caso opposto. Era questo cui mi riferivo.
Be', ora come ora tanto meglio: tra l'ultima versione non particolarmente apprezzata - mi sembra di aver letto nell'altro 3d - queste incongruenze e tutto il resto, forse adesso avrai un po' cambiato idea sul valore relativo dei due software... ;)
Ettore

PS: io nel frattempo sono in ritardo con le consegne lavorative, e non ho nemmeno ancora installato il Radiance (però almeno il nuovo portatile è arrivato, ed è a buon punto con le configurazioni e installazioni. E vedere i grafici di Calman 5 su un 15" Retina... come dire... è un bel vedere!)
 
A questo punto però voglio vederci chiaro perché non c'è ragione per cui la lettura del nero sia "sballata". Chi mi dice che non ci siano errori anche nella rimanente parte della scala? Chiederò spiegazioni a Zoyd...
 
Non c'entra la calibrazione, anche perché avevi la stessa lettura del nero anche nel grafico "Pre", con buona pace per l'autocal.... :D

Il mio discorso verte sulla (im)possibilità di leggere fedelmente le 3 componenti mentre la sonda sta rilevando un nero così basso. Da mia esperienza con nessuna i1dpro è possibile ed ero curioso di sape..........[CUT]


Un saluto a tutti, credo che il limite sia effettivamente di HCFR, nel senso che il Nero del Panasonic è assolutamente neutro e non come hcfr rileverebbe--sul resto della scala ciò che rileva HCFR è sovrapponibile a ciò che rileva Calman, forse e ribadisco forse Claman si avvicina maggiormente con tutti i dubbi legati ai limiti della iD3pro.

PS:
ho provato la lettura della GrayScale Steps, come propostomi da Roby ho cercato di centrare meglio il WB sulla GrayScale Steps poi ho rilevato alcuni punti di filmati sia a Bassa che ad Alta luminosità, ho cercato di rilevare vari colori compreso il Bianco e varie sfumature a scemare dal Bianco, le prove le ho fatte con la EyeOne Pro2 sia sul Panasonic che sul Pioneer.
Per centrare la GrayScale steps ho dovuto utilizzare pattern APL al 60%, ho salvato attraverso ControlCall diverse WB eseguite con vari pattern --Window 2%--- 6,5%---10%---11,11%---apl18% con finestra al 6,5%---apl30% fin.6,5%---e il suddetto apl60%.
Conclusione:
In barba alla GrayScale Steps la calibrazione che rende i colori uguali al Pioneer (che considero neutro vista la sua stabilità su WB e Gamma--sul Pioneer la grayscale steps viene letta come neutra con calibrazione ottenuta da pattern Window) é quella ottenuta con Pattern Window 10%--11,11% differenze assolutamente minimali.
Window 2% eccesso di rosso---6,5% presenta ancora del Rosso, meno del2% ma comunque rilevabile da sonda, probabilmente quasi invisibile alla vista diretta---Apl 18% finestra 6,5% sovrapponibile quasi in toto alla window 10%-- apl superiori via via riducono il Rosso ed aumentano il Verde in misura maggiore ed il Blu in misura leggermente minore, all'atto pratico si avvicinano sempre più ad una GrayScale Steps neutra ma paradossalmente peggiorano via via la resa televisiva reale.

Quindi sul VT60 la GrayScale Steps non può essere un riferimento, calibrando con Pattern Window la G.S.S mostra sia alla vista che alla lettura tramite sonda alcune dominanti ma nei programmi televisivi a colori è totalmente sovrapponibile al Pioneer, nessuna dominante e nessuna alterazione nemmeno di tinta, questo proprio non so spiegarmelo.

Per il WB: Window o APL18% max.

Diverso il Discorso per il Gamma, stò facendo una serie di prove in collaborazione con quel Genio di Biasi (io seguo ed eseguo le sue istruzioni--lui valuterà i risultati), sul Gamma bisogna fare attenzione perché caricando il Pannello di contenuti luminosi il GAmma schizza in alto, la cosa si era vista anche con i vari APL.
 
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Grande Giovanni, ti sono (siamo?) davvero grati: quindi in definitiva la convinzione di Stefano a proposito dei pattern più adatti a calibrare il white balance dei VT60 era corretta. Window standard con finestra della dimensione del 10-11%.
Per il gamma, invece, attendiamo ulteriori vostri riscontri, ma si profila l'idea di utilizzare pattern differenti rispetto ai precedenti. Certo, una calibrazione con pattern specifici e diversi per ogni fase sarebbe un unicum, almeno a mia memoria.
Appena avrete indicazioni a proposito del gamma non mancate di scriverne qua, e poi ovviamente ci sarebbe da capire cosa utilizzare per il Gamut fra le due opzioni.
Infine, questione specifica per gli utilizzatori di Calman 5 e relativa funzione Autocal: la cosa potrebbe essere un problema, visto che l'autocal regola wb e gamma in automatico nello stesso momento, incrociando le diverse opzioni di regolazione. Immagino si dovrà trovare l'incastro migliore, tipo autocal -2pt con pattern window standard 10-11%, autocal -10pt (quindi con anche la calibrazione del gamma) con gli stessi pattern, e poi regolazione del gamma in manuale con pattern APL con le caratteristiche da valutare (al momento sono rimasto ai 6,5 APL 30% di cui mi parlavi).
Non c'è che dire, un bell'orizzonte... :eek:
Ettore
 
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........quindi in definitiva la convinzione di Stefano a proposito dei pattern più adatti a calibrare il white balance dei VT60 era corretta. Window standard con finestra della dimensione del 10-11%.
...........[CUT]

Assolutamente Si.



.......... poi regolazione del gamma in manuale con pattern APL con le caratteristiche da valutare al momento sono rimasto ai 6,5 APL 30% di cui mi parlavi......[CUT]

Con il 55" sei più fortunato, piuttosto aspetto le tue prove per il gamma su vari APL per confrontare i risultati, il 55 che avevo visto era meno reattivo.

Sul 50" continuo ad usare per la BT1886 apl 30% fin 6,5%.

PS:
nelle prove fatte per il WB ho notato che la Window 2% tocca la BT1886 in maniera quasi perfetta partendo da una 2.22 ottenuta con Winodw 11,11% (preset 2.4) e viceversa la BT1886 ottenuta con APL30% scende ad una 2.2 con pattern Window 11,1%.
Tanto per restare in tema di reattività del Pannello.
 
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Cominciano ad esserci diversi punti fissi sulla calibrazione dei nostri amati VT60. Molto bene.
Attendo fiducioso la chiusura del cerchio sui pattern per il gamma e per il gamut... magari per allora sarò pronto anche dal lato hardware... :D
Ettore
 
Ottimo Giovanni: COME VOLEVASI DIMOSTRARE. Sul WB i pattern più idonei per il VT60 sono gli standard 10-11%, conclusione che coincide con la mia. Son contento di trovare confermata la mia teoria sia in te che in Riccardo!
Facci poi sapere per il gamma allora... :)

Per quanto riguarda la lettura del nero è davvero strano, ma a questo punto abbiamo la certezza che dipende da HCFR. Chiederò lumi a Zoyd....


P.S. Ettore, non mi maledire dato che dovrai rimettere mano al service... :D
 
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Giovanni, una domanda: quando con i 10-11% ottieni un'immagine identica a quella del Pio, sistemi anche il CMS con lo stesso tipo di pattern?
 
..........[CUT] P.S. Ettore, non mi maledire dato che dovrai rimettere mano al service...
Tutt'altro!
A parte che avevo comunque già dato per scontato di doverlo fare, anche solo per provare a variare maggiormente sia ALL-CUT che ALL-DRV per avvicinare le due porzioni della curva del gamma, e comunque questo è il tipo di riscontro che mi piace (nel senso di convince) di più. Cioè... sono molto più felice di provare/adottare questi nuovi pattern sulla base di un confronto side by side e prove specifiche come quelle di Giovanni e Riccardo, piuttosto che sulla semplice constatazione che i più noti calibratori usano questi pattern, quindi un motivo ci dovrà pur essere...
Cosa che in linea di massima e a logica dovrebbe coincidere, sono d'accordo con te, ma che solo dopo aver avuto un riscontro oggettivo sperimentale diventa certezza.
Per il resto, la novità è che per il gamma l'idea che si è fatto Giovanni, e che ha indicato anche nel suo post precedente, le cose non siano così scontate, tutt'altro, e questo non trova riscontro se non nelle loro prove, e in questo forum. Dovremmo andarne fieri, credo... :cool:
Ettore
 
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Giovanni, una domanda: quando con i 10-11% ottieni un'immagine identica a quella del Pio, sistemi anche il CMS con lo stesso tipo di pattern?

Si.

Sembra paradossale seguendo tutto il discorso della GrayScale Steps ma con Window 10 o 11% i colori hanno lo stesso peso percentuale o variazioni infinitesimali rispetto al Pioneer il quale presenta invece anche una Grayscale Steps in linea con il resto come forse in teoria dovrebbe essere ma in pratica non lo è.
 
Ottimo, quindi in pratica resta solo da verificare se davvero per il gamma è meglio usare un pattern APL che consenta di avvicinare maggiormente la luminosità media di un normale contenuto video, di certo più luminoso di un pattern window standard 10%.
Così facendo non si avrà comunque un gamma perfetto per ogni situazione, diciamo solo che si punta ad avere una situazione media più stabile, in modo da non ritrovarci con un grafico del gamma perfetto, e un gamma reale a 3.0 durante una partita di tennis su Eurosport HD...
Giovanni, per la questione della procedura autocal di cui parlavo prima cosa dici?
Ettore
 
Dopo una settimana di visione del banco calibrato con Windows 10% standard GCD, gamma 2.22 preset 2.4, raffrontato "switchando" con il banco calibrato con Windows 10% APL GCD, sono giunto al momento alle seguenti conclusioni:

1-W10% std=vira leggermente sul verde con materiale 16/9, inoltre regolare con il CMS il Blu a tutte le saturazioni è praticamente impossibile, credo che anche Luca lo abbia verificato, idem per il Rosso sovrasaturo al 50% senza influire pesantemente i vicini target in basso ed in alto, i colorchecker sono dove dovrebbero essere tranne naturalmente quelli vicino al Blu ed il moderate red che si trova vicino proprio al Rosso 50% vedi grafico CIE ;
2-W10% apl=vira leggermente sul verde con materiale 21/9, è calibrabile tutto più facilmente e velocemente.

A conti fatti ;) in generale, preferisco la 1 con materiale 21/9 e la 2 con materiale 16/9 .
 
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Ottimo, quindi in pratica resta solo da verificare se davvero per il gamma è meglio usare un pattern APL che consenta di avvicinare maggiormente la luminosità media di un normale contenuto video, di certo più luminoso di un pattern window standard 10%.
Così facendo non si avrà comunque un gamma perfetto per ogni situazione, diciamo solo che si punt.........Giovanni, per la questione della procedura autocal di cui parlavo prima cosa dici?.......[CUT]

Esatto quello che hai scritto è il mio approccio.

Se prendi ad esempio quei video che Biasi aveva messo a disposizione vedrai le reazioni a seconda del contenuto televisivo, è presente un filmato ad alto APL ed un filmato a basso APL, quello a basso APL ha uno scostamento minimo ma quello ad alto lo scostamento sul Gamma è importante.

Il mio ragionamento era partito dall'aver notato che si prendevano alcuni microcontrasti nei chiaro scuri di visi, oggetti, panorami, perdendo a mio avviso una parte importante del contenuto video, in quei frangenti avevo calibrato un BT1886 con Window 6,5%, il gamma con contenuti APL di un certo tipo saltava fino a 3 e oltre, provai una calibrazione in pro2 sempre con Window a 2.2 e la cosa cambio in meglio immediatamente, il gamma perfetto sul VT è utopia, diciamo che può essere interessante sfruttarne la dinamica ed anche molto appagante in termini di contrasto generale, cosa che PIoneer con la sua stabilità non può offrire, il problema è non andare oltre e mangiarsi una parte importante del contenuto video.
Al momento come scritto in precedenza l'APL30% su BT1886 stoppa il gamma ad un max di 2.43 su contenuti APL al 50% che verosimilmente potrebbero essere partite di tennis ma anche di calcio così come la F1 o il Motomondiale ecc... Forse anche alcuni film.
Quando l'APL scende il gamma si attesta su 2.2, se passo in rassegna la Window 10% ho un gamma piatto su 2.2

Uso l'autocal di Claman solo per sgrossare, rifinisco manualmente il WB con Window quindi modifico il Gamma manualmente con gli APL, quindi rivaluto che non vi siano stati cambiamenti con Window sul WB.
 
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piuttosto che sulla semplice constatazione che i più noti calibratori usano questi pattern, quindi un motivo ci dovrà pur essere.........[CUT]

Certo che detta così pare che il sottoscritto sia un emerito imbecille che non ha fatto altro che adeguarsi a cosa fanno i pro cal....

A me risulta invece che:
- mi sia procurato i settings di alcune calibrazioni dei pro cal
- abbia analizzato uno per uno questi settings rilevando sempre un certo tipo di intervento sul WB
- abbia riscontrato nei grafici di Bum un'attinenza con la risposta che dava il pannello rispetto alle win standard
- abbia realizzato che i pattern GCD APL fossero gli unici che, erroneamente, rilevavano eccedenza di rosso anche in basso, anziché di verde
- abbia calibrato con entrambi i tipi di pattern e verificato con switch in tempo reale che il quadro offerto dai non APL fosse palesemente il più corretto, nonostante non avessi un riscontro in side by side con un reference
- messo insieme tutti i tasselli sopracitati ed altri che non sto ad elencare, arrivando ad una certa conclusione (nonostante andasse contro le abitudini della maggior parte se non di tutti qui, Riccardo a parte che mi pare già usasse le win standard)

Poi ognuno la vede a modo suo...
 
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