Avendo la BT un gamma medio di 2.38 la ritengo più appropriata per una Night.
Per una Day utilizzerei una Power Law 2.22
Picchi di luminanza secondo le proprie abitudini ed esigenze (ambiente di visione, etc.).
Perfetto, come pensavo. BT1886 con Y tra 80 e 90 cd/m2 per la
Night; Power 2,2 con Y di 100cd/m2 per la Dim Room, e infine Power 2.0 con Y massima raggiungibile per la
Day, quando la farò. Queste credo saranno le mie linee guida...
@Tacco sul mio panasonic ho notato che le misure sono più ripetibili se dopo ogni pattern della scala dei grigi alterno una schermata nera; con il radiance come pattern generator è molto semplice fare questo test ma in manuale direi che è improponibile
Come avevo avuto modo di dire anche dopo la mia primissima calibrazione, anch'io seguo da sempre una precauzione simile durante le calibrazioni, utilizzando i pattern interni al mio VP50PRO, soprattutto la banda di scorrimento (simile a quella interna del VT60, solo molto più sottile, ergo schermo quasi tutto nero con una sottile banda bianca in movimento). Lo faccio per prevenire un'eccessiva ritenzione, visto che le mie sessioni durano sempre moltissimo. Magari da ora in poi vedrò di usare anch'io un pattern nero a schermo completo, magari non dopo ogni singolo pattern ma il più spesso possibile...
@Ettore il nero rilevato a fine calibrazione mi oscilla tra 0.005 e 0.006 cd/m2 quindi nn ci vedo nulla di strano nella tua rilevazione ( del resto e' pure il dato riportato da HdtvTest )
Ben lontano dallo 0.002 che dice qualcuno qui ( almeno sul mio pannello ) ma a meno nn e' mai sceso in fase di ultima calibrazione ( da appena acceso fa 0.004 ma ..........[CUT]
Okay, leggendo il tuo post ma anche altri che sono seguiti mi consolo. Diciamo che la mia sonda, e il mio VT60, sono più o meno nella media. Certo che il caso di Glad è particolare, nel senso che sia con il primo 50" che con questo legge dati di molto migliori. Sono propenso a credere che la sua i1D Pro sia fuori standard almeno per le basse luci (a meno che non utilizzi qualche opzione di lettura particolare. Stefano, per caso hai qualche opzione avanzata sulle basse luci - non conosco HCFR, ma in Calman ci sono... - che per esempio prolunga la lettura fino a 4-5 secondi, o cose del genere?), e il fatto che sia profilata non interviene su questo aspetto. La profilazione aiuta la sonda a leggere meglio lo spettro di emissione, e le sue componenti, non a rilevare meglio le basse luci dal punto di vista dell'Y emessa. E dico
fuori standard in senso lato: potrebbe essere una sonda ottimista, ma potrebbe anche essere particolarmente precisa (la sonda di Emidio ci dicevi che ha letto gli stessi valori, giusto? Ma si trattava sempre di una i1D Pro oppure della sua sonda professionale?), di certo dubito che molte altre i1D Pro riescano a leggere correttamente un nero pari a 0,002 cd/m2 o anche leggermente superiore. Certo, se Stefano fissa le vacanze di agosto nel periodo giusto magari vedremo di fare una prova incrociata, nella quale la sua sonda verificherà il nero del mio 55VT60...
Però conto davvero che tu faccia al più presto la verifica dello spazio colore con lo S&M. Sono ansioso di avere il tuo parere anche perché vorrei confrontarmi con te nella valutazione di alcuni pattern chroma multiburst che non sono proprio facili da decifrare, e non vorrei aver valutato male ciò che ved..........[CUT]
La prova la faccio di certo, Stefano, però devo studiare per bene la spiegazione del test che ho stampato dal loro sito. Poi così ne parliamo... Nel frattempo, mi confermi che al momento per te la soluzione migliore sembra essere entrare nel VT60 con segnale RGB, attivando poi
1080p direct (o come diavolo si chiama...)?
Non so che dirvi, se non che prima di fare una rilevazione completa della scala dei grigi, metto un pattern nero e attendo qualche minuto, come da consiglio dello stesso Emidio...........[CUT]
Come scrivevo sopra a Riccardo, anch'io ho sempre seguito una precauzione simile, anche se solo per evitare ritenzione.
Ho comunque intenzione di provare a rilevare il nero del mio 55VT60 subito dopo l'accensione, mettendo prima un bel pattern nero e attendendo un po' come dici. Anche se solo per puro divertimento accademico, diciamo così...
Se però questo stratagemma aiuta ad avere rilevazioni più accurate, lo userò di certo almeno prima della scala dei grigi.
Non esageriamo, ora: non è che va bene solo con i BD. I canali HD di Sky e del digitale terrestre, se trasmettono con un bit-rate adeguato, si vedono alla grande, eh, anche sul VT60....
Oooohhh, finalmente qualcuno ha scritto quello che ho pensato subito dopo aver letto i primi post di questi due ultimi giorni sull'argomento, passando da una pagina all'altra leggendo di 24p, IFC, panning, scatti, gestione del movimento etc. etc.
Non scherziamo, se si parla di SKY HD il VT60 rende alla grandissima, altro che plasma solo per i BD! Certo, deve essere una trasmissione di buona qualità, perché se il bit rate di partenza è scarso allora non c'è VT60 che tenga, anche se in quel caso i problemi non sono tanto sui panning o sulla gestione del movimento, quanto a livello di dithering, nero, solarizzazioni etc.
Fra l'altro ho letto di palline da golf che spariscono e saltano...
Io il golf non lo vedo, però guardo tennis, basket e calcio. E la pallina da tennis non è tanto più grande di quella da golf, ma di salti e sparizioni nemmeno l'ombra, quindi non capivo nemmeno di cosa si stesse parlando...
...invece ho letto alla veloce la scala dei grigi con avshd e il grafico è diverso ed inguardabile con punte che arrivano a 2,6..mi rifiuto di pensare che possa essere veritier..........[CUT]
I pattern di AVSHD sono quelli con APL medio più alto di tutti, immagino quindi possa esserci un certo intervento dell'ABL del plasma, a seconda del pattern visualizzato, e da lì i picchi anomali di gamma altissimo. Mi pare ne avesse parlato anche Giovanni nella sua disamina di qualche tempo fa.
Al momento, i dischi test da preferire sembrano essere Mascior e GCD. Io uso quest'ultimo perché preferisco comunque usare pattern in formato APL.
Ettore