• Confronto TV, proiettori e ampli al Roma Hi-Fidelity il 15 e 16 novembre

    Sabato 15 e domenica 16 novembre, all'hotel Mercure West, AV Magazine vi aspetta nella sala Domitilla dalle 10:00 alle 18:00 con un confronto tra TV OLED e tra amplificatori con un diffusore di riferimento. Nella sala adiacente di Gruppo Garman vi aspetta invece un confronto tra videoproiettori Epson LS9000 e QB1000 con un sistema home cinema Dolby Atmos con integrato Denon AVC-A1H e diffusori Focal EVO. Maggiori informazioni a questo link.

[Blu ray Disc] Fenomeno pirateria, finirà mai?

La chiave ovviamente è che l'infrastruttura c'è e funziona bene. Si veda il report mensile per la mia 150 Mbps.
https://reporting.samknows.com/repo...131_1/6e113f6f864c10e049754e68e0290796/global
Inoltre ci sono una pluralità di servizi legali a costi tutto sommato accessibili che per la qualità offerta e la..........[CUT]
Se io avessi un calo di velocità download di 40Mbps , come hai avuto tu il 7 gennaio . Disdisco subito !
Almeno in Italia non abbiamo questi problemi , di solito a me scende soltanto 1Mbps e basta . Da 5Mbps può scendere fino a 4Mbps , a
-35Mbps non mi è mai scesa la velocità download . He he he !
 
Internet italiana rispetto al mondo: costa cara e va piano
Il rapporto Ookla sulla connettività mondiale pone l'Italia al 91° posto per velocità con 6,99 Mbps medi. Anche sul fronte dei prezzi siamo messi maluccio: 19° posto con 37,30 dollari di media.

Giusto per curiosità, quanti provider offrono collegamenti oltre i 100 Mbps in Italia e quanto li fanno pagare? I Paesi Bassi sono al terzo o quarto posto per velocità media delle connessioni casalinghe in Europa. Senza una infrastruttura robusta la vedo dura far decollare tutte le alternative legali alla pirateria.

Il mio abbonamento (internet, TV e telefono) costa 64€/mese
 
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Giusto per curiosità, quanti provider offrono collegamenti oltre i 100 Mbps in Italia e quanto li fanno pagare?

Oltre i 100 mbit nessuno. Da quando ha preso piede la FTTS nelle città medio e medio-grandi c'è la crescente possibilità di avere una linea VDSL a 20-30 mbit con upgrade opzionale a 100 mbit (che di fatto diventano 60-80) con Telecom/Fastweb/Vodafone. Il costo va dai 30 ai 45 euro al mese con telefono.
La FTTH è ferma dal 2005 e limitata alle zone centrali delle città più grandi, è troppo costosa da espandere visto che bisogna andare a spaccare nelle case e nelle più piccole vie.

Comunque andare oltre i 100 mbit non serve assolutamente a niente per i servizi in streaming, a meno che ovviamente non si abbiano più persone in casa che vogliono vedere diversi film in streaming contemporaneamente.
100 mbit bastano e avanzano per Netflix e simili con i loro 1080i.
 
Non solo per poter avere più flussi in streaming, ti basta che uno dei pc/smartphone/tablet stia facendo un qualche aggiornamento automatico, o un backup online (tipo Crashplan o iCloud) e ti rendi conto che 100 Mbps non sono poi molti. Netflix sta testando streaming da 15 Mbps per l'UHD (per ricevere gli stream in SuperHD, la variante FullHD con meno compressione, consigliano almeno 8 Mbps e 12 Mbps per il SuperHD 3D). La differenza la vedi comunque sui servizi a download tipo iTunes sulla Apple TV dove con la mia connessione se acquisto/noleggio ho il film disponibile per iniziare la visione dopo un buffer di una ventina di secondi, mentre i miei vicini del piano di sopra con 20 Mbps devono aspettare diversi minuti.

Ovvio che una tale differenza incide anche sull'appeal per i pirati. L'instant gratification ha un suo peso secondo me.
 
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@philippo2011
....Riguardo all'assunto che la pirateria è voluta da chi produce, permettimi di dissentire. Chi produce può anche distribuire gratuitamente i prodotti per un certo lasso di tempo onde favorirne la circolazione ai fini di farsi un nome, guadagnare quote di mercato, etc etc, che bisogno hanno di inventarsi l'apparato della pirateria?.........[CUT]

Mi ero allontanato un po' da questa discussione e mi ero dimenticao di rispondere a chi non concordava sul mio assunto che la pirateria sia una cosa voluta VOLUTA!!! (mi auto quoto da un precedente post:
Rigurdo la pirateria io sono straconvinto che sia voluta, e dico voluta da chi produce e non dia pirati...)

Beh mettiamola in questi termi, se la pirateria non fosse voluta sarebbe combattuta, osteggiata, si cercherebbe di limitarla il piu' possibile no???
Il blocco tramite DSN o IP per l'accesso a siti di distribuzione di file torrente vi sembra un modo per limitare la pirateria??? siamo alla guerra dei cachi forse, si cerca di estirpare l'edera con l'acqua distillata...
Vi sembra che ci sia un qualche tentativo di limitare la pirateria??? non certo in questo modo e neppure con le protezioni per limitare le copie illegali di contenuti digitali es DVD BR o CD ecc ecc
 
Mi ero allontanato un po' da questa discussione e mi ero dimenticao di rispondere a chi non concordava sul mio assunto che la pirateria sia una cosa voluta VOLUTA!!! [CUT]

è talmente VOLUTA e talmente NECESSARIA al sistema, e la cosa è così palese, che davvero mi stupisce che si possa andare avanti per 26 pagine di discussione (interessante, per altri versi) additando i "pirati" (come se non lo fossimo tutti, prima o poi, in un modo o nell'altro) come una piaga sociale, culturale ed economica. Io compro moltissimo in originale, ma se non mi fossi scaricato questo mondo e quell'altro non avrei conosciuto una marea di titoli e di autori che adesso amo, e che compro in originale. Le major lo sanno, per questo fanno finta di combattere la pirateria, di fatto consentendola.
 
I content owners non è che abbiano il potere di far fare quello che vogliono agli altri elementi della società. Non possono certo imporre ad un ISP di mettere chissà quale filtro o fare chissà cosa al titolare dell'utenza... Quello che possono e fanno, è fare opera di lobby pazzesca per far passare leggi draconiane (sanzioni amministrative stellari, prigione, terminazione contratto internet, etc).

Preferisco che continuino a non avere il potere di fare quello che gli pare!
 
Almeno una buona notizia...

UK Govt: DVD and CD Ripping Will Be Legalized This Summer
The UK Government has published a guide informing consumers about an upcoming revision of copyright law which will legalize CD and DVD copying for personal use. The changes go into effect in June, and will also broaden other forms of fair use, including parody and quotation rights.
http://torrentfreak.com/uk-dvd-cd-ripping-will-legalized-summer-140328/

Qui la guida ai consumatori con i nuovi diritti: http://www.scribd.com/doc/215022716/Copyright-Guidance-Consumers
 
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Almeno una buona notizia...

UK Govt: DVD and CD Ripping Will Be Legalized This Summer
interessante, si scorneranno con i cugini USA, che hanno appena chiuso il sito della Fengtao software per impedire la commercializzazione del loro software di ripping, il celeberrimo dvdfab (in realtà hanno potuto chiudere solo il dominio .com, per il .cn niente da fare...)
 
Tutto relativo a dove si abita nel mondo ;)

Appassionato di film ne faccio collezzione dal 1980 .

BD Criterion che compro nei negozi locali sono oggi la mia collezzione preferita , il net e tutto il resto sono un alternativa dove trovo tutto il resto ;)

Cheers ........ Vin
 
Nella foto d'esempio ne hanno piazzate tre, una a sinistra (Spotify), una in alto (Netflix) e una a destra (polizia). :oink:

Dato che non credo che pagheranno per le ads, mi chiedo come lo realizzeranno tecnicamente. Forse un rewrite della pagina al volo mediante filtri posti a livello ISP?
 
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Non credo sia molto interessante o utile capire come tecnicamente riusciranno ad inserire le reclam

Immagino che la maggiorparte degli utenti non la noteranno neanche la reclam :eh: , probabilmente tanti che la noteranno si faranno anche una bella risata .

Comq essendo principalmente un esperimeto Inglese immagino la reclam la vedranno solo chi accede da IP dal UK ..... e il resto del mondo :fiufiu::fiufiu:

Ultimamente in Inghilterra hanno bloccato tracker pubblici che in poco tempo sono risorti sotto altri nomi .

Fact e tutta la tropue Inglese stanno rincorrendo un gatto che e' impossibile da prendere e stanno usando i soldi delle tasse dei cittadini Inglesi per patrocinare il tutto :(

Ormai il mondo del P2p si e' evoluto al punto che la gran parte dei tracker desiderati sono tracker privati ai quali si puo solo accedere tramite un invito .

Questi tracker privati sono ormai abbastanza " underground " da non subire dislocamenti da qualsiasi fonte governativa o ente pubblico intento a decimare la pirateria .

Il resto e' tutta storia ........

Cheers ....... Vin
 
Con la spiegazione che ha dato vinman possiamo anche chiudere il thread :D
Purtroppo ha ragione , è una guerra persa .
 
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