Domanda numero 1: ma la calibrazione del gamut non solo al 100% di saturazione, ma ai livelli inferiori (75%, 50%...) è un'opportunità che hanno solo gli utilizzatori del Calman dotati del Radiance, oppure si può fare anche senza?
In questo caso, qualcuno sa se l'Autocal con i display Panasonic compatibili la prevede, e quali pattern vanno utilizzati, visto che a quanto pare i plasma Pana non hanno dei pattern specifici interni nella loro memoria? Io nel disco che ho sempre usato per le calibrazioni (AVSHD 709) non li ricordo (uso gli APL per Calman, che sono solo al 100% di saturazione, se non erro...), so che potrei utilizzare con Calman il mio VP50 PRO come generatore di pattern, ma non l'ho mai fatto visto che suppongo non siano in formato APL e dubito che - visto che l'ultimo fw del VP50PRO è vecchio di anni - già allora fossero stati previsti pattern di quel tipo, quindi non saprei proprio dove andare a pescare tali segnali test...
Domanda numero 2: Qualcuno sa dirmi se il bug che era presente nel Calman 4 (almeno fino alla penultima release, che è l'ultima che ho utilizzato di persona) a proposito dell'uso di uno spettrofotometro come master per profilare un colorimetro è stato risolto nel Calman 5 (o magari anche se già nell'ultima release del 4 era stato fatto)? Così, a naso, ricordo che qualcuno si era accorto che la tabella con i dati di correzione che si otteneva dopo le catture fatte con la sonda master si resettava (forse solo in determinate configurazioni di Windows: XP piuttosto che Vista etc.), quindi uno era convinto di avere profilato il colorimetro e invece lo usava liscio. Per risolvere era necessario modificare non ricordo più quale registro in Windows...
Ettore