Guida rapida alla calibrazione avanzata HDTV Plasma ed altri dispositivi (ColorHCFR)

Yannis, confermo che in campo cinematografico il 2.22 non c'entra proprio una mazza e nemmeno con lo standard dei BR. E si capisce come ci sia ERRONEAMENTE entrato da un esaurientissimo documento di Poynton che spiega il gamma, tecnicamente e storicamente.
Da quello ho capito molte cose che prima non mi erano chiare.

Se vuoi, ti mando anche il resto del ''Vangelo''!!:D
 
Guarda, mi è bastato quel po po di roba di Poynton, non finiva mai e quando ho terminato di leggerlo avevo il fumo che usciva dalle orecchie. Direi che la questione gamma ora mi è chiara a sufficienza (sperèm)........ :D
 
Guarda, mi è bastato quel po po di roba di Poynton, non finiva mai e quando ho terminato di leggerlo avevo il fumo che usciva dalle orecchie. Direi che la questione gamma ora mi è chiara a sufficienza (sperèm)........ :D

Stessa cosa qui!!!:D

Pero' i suoi scritti sono una meraviglia per chi vuol approfondire....anche se la meta' di quello che scrive ci sembra....Cinese!!:D
 
non c'è mai fine...:(

dico, ma la menata del IT1886 non potevate tirarla fuori una settimana fa prima che iniziassi a calibrare il tutto?:mad:

In realtà il discorso del gamma l'avevamo affrontato anche con Emidio se vi ricordate. il problema in effetti non era tanto il riferimento, ma le caratteristiche dei monitor che utilizzavano.
ore che entra in gioco il 4K, magari con gamut esteso e che abbiano cambiato tutti i monitor in grado di visualizzarlo, sicuramente ci troveremo nella stessa situazione attuale di promiscuità
 
La storia del BT1886 ha più volte fatto capolino in questa discussione come in altre di forum anglofoni, sembrava che servisse a correggere/migliorare i dettagli alle basse luci, per cui avendo un TV perfetto in quella direzione veniva meno a favore della scelta tra gamma 2,22 o 2.40 che è già un rebus;
Ora mi chiedo, alla luce di nuove informazioni/opinioni:
...ma i registi/direttori della fotografia/montatori ecc.. continuano ad utilizzare usare CRT?
Perché se così fosse siamo alla stessa stregua della scelta tra 2.4 o 2.22:what:.
 
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2002?? Ti devi aggiornare caro Mandi!!
..........[CUT]

Quello sempre :D :D
Il problema è che stiamo confrontando l' opinione di un rispettabilissimo professionista che descrive consuetudini sedimentate da cinquanta anni con la fredda, precisa e codificata verità scritta nei documenti ufficiali.
Ricordiamoci che i nostri beneamati blu ray e le trasmissioni TV sono in REC709 e si presume che lo standard venga rispettato in modo scrupoloso.
Diversamente il processo di calibrazione non avrebbe alcun senso se si discute sul valore numerico del gamma in decoding che è implicitamente fissato dal REC709 in 2,22222222... potremmo anche discutere delle coordinate che riguardano la cromaticità.
Dato che i documenti relativi al REC 709 sono stati formulati nei primi anni del nuovo millennio, ritengo che quello che succedeva prima abbia poca importanza semplicemente perché presuppongo (o meglio presupponevo) che in ogni caso il passaggio ai formati HD normato con il REC709 fosse fatto in piena conformità con quest' ultimo.
Faccio comunque notare che oggi con display digitali ... anzi con la digitalizzazione dei telai dei TV, inclusi i CRT, utilizzare un valore del gamma piuttosto che un altro...... è una pura questione di convenzione.
Ricordiamo che se i vecchi CRT con telaio completamente analogico non avessero avuto un difetto intrinseco di linearità .... la questione del gamma manco si porrebbe e i segnali sarebbero trattati in maniera 1:1 senza pre-correzioni.
Lo scopo finale sarebbe: gamma in encodig x gamma in decoding = 1
link
La discussione che è nata con il BT1886, fa emergere che qualunque sia l’ opinione in merito all’ argomento di chi interviene è che tutti convengono che il BT 1886 è una pezza cucita fra l’ altro con molto ritardo (12 anni !!!) , personalmente mi fa riflettere sul fatto che la professionalità e precisione di chi realizza i nostri BD e trasmissioni TV….. è stata fin troppo sopravvalutata (l’ ultimo caso sotto gli occhi partita Juventus-Roma su Sky HD…. Il gamma settato in modo molto differente fra la telecamera principale e le altre) e per questo motivo scrivo spesso di non perdere eccessivamente tempo per piallare i grafici.


Mandi due volte :D :D
 
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@stazza:
E' colpa mia!! :rotfl: Tutto è iniziato con l'esternare il nuovo approccio che ho tenuto per calibrare il VT60, tra cui c'era anche la BT.1886...
 
sembrava che servisse a correggere/migliorare i dettagli alle basse luci, per cui avendo un TV perfetto in quella direzione veniva meno a favore della scelta tra gamma 2,22 o 2.40

Questo purtroppo è solo un misunderstanding. La BT.1886 nasce per simulare il comportamento dei CRT e l'evitare il black-crush è solo una conseguenza. Ma molti hanno ribaltato la cosa in "uso la BT.1886 solo se il tv ha un nero non ottimale" ma tale presupposto è errato per definizione. Che poi la BT.1886 faccia più differenza (sia più di "aiuto" diciamo) su un pannello con nero pessimo rispetto ad uno con nero eccellente non ci piove (basta guardare il grafico del gamma che ho postato e si noterà che in funzione del nero molto basso la "curva" è quasi una retta, ossia una power law 2.40) ma questo non cambia nulla, non è questo il motivo per cui è stata creata, semmai è un conseguente beneficio.
 
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@thegladiator

Se non mi ricordo male.... qualche tempo prima del BT1886 avevi fatto una calibrazione a 2.4 che fletteva a 10 IRE.
Io ti scrissi che mi piaceva e ritenevo che fosse particolarmente adatta al tuo display :D
Ora rimane una cosa da controllare.... come si comporta HCFR ed i nostri display/VPR nel caso andiamo a modellare la curva della luminanza secondo il BT1886 quando poi si va a smanettare sul CMS (Il Blu verrebbe inevitabilmente spinto a livello di luminanza più del giallo).
 
Domanda:

Credete che i BVM-PVM Oled di Sony non ce la faranno a tenere una linearita' 2.4 incchiodata fino a 1 IRE e dovrebbero usufruire la formula 1886?
 
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Ho idea che la cosa sarà difficle da verificare in modo attendibile dato che con bianco a 100 cd/mq ... significherebbe l' esorbitante valore di 0,0016 cd/mq :D :D
 
@thegladiator
Mi vengono dei dubbi, che probabilmente continueranno fino ad una prova sul campo, ti chiedo se puoi farmi capire, in termini d'immagine, la BT.1886 è più vicina alla resa con 2.2 o alla 2.4, oppure è una via di mezzo e le basse luci sembrano più chiare da come si deduce dalla curva o non cambia niente?
 
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Si ma noi non abbiamo mica la Klein per controllare se la scala near black è a posto ... e anche se fosse mi preoccuperei più per gli strani fenomeni di ritenzione o le luci parassite (basta un niente per mascherare la percezione del nero a valori così bassi)..... Tanto poi i monitor con cui avranno realizzato i contenuti.... saranno calibrati secondo una logica differente :D :D, te li immagini in regia a Sky precisi a far combaciare il gamma, la colorimetria di tutte le telecamere e dei monitor ...... penso che prima vedrò il motore a curvatura).
 
Si, ma comunque i primi dati sono abbastanza indicativi di un nero bassissimo.

Secondo me c'e' un errore logico e non tecnico nel usare la 1886. La formula rendendo conto il livello del nero (di ogni apparrechio) per fare le neccessarie compensazioni, mira piuttosto a simulare un comportamento visivo simile della power law quando le condizioni cambiano. Dal punto di vista logico questo e' comprensibilissimo per tutta la scala tranne che per i bassi IRE. Un 2.35 ai 70 IRE (vabbe...mi troviate una scena con APL ~55%:D) e' quasi indifferente nell' occhio dallo 2.4 agli stessi IRE, mentre un 1.8 ai bassi in confronto con un 2.0 sicuramente fa' piu effetto al occhio nonostante la linearita' della 1886. Mettendo in equazione il nero assoluto di ogni display, la 1886 e' adattabile in modo piu o meno arbitrario o dicesi soggettivo. Poi, tutto il suo ''bene'' lo porta in bassissimi IRE visto che 10 macchine su 10 non hanno nessun problema di tenere un gamma lineare (2.22, 2.35, 2.4 che sia) fino a 10 IRE.
 
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Avevo chiesto quelle informazioni in quanto tempo fa avevo pensato di fare una calibrazione a 2,30 una via di mezzo tra 2.22 e 2.40, in quanto molti ultimamente puntavano sulla 2.40, che obbiettivamente non mi piace, forse anche per abitudine, soprattutto perchè sembra non adatta nemmeno ad alcuni i film, anche troppi per la verità.
 
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@f_carone:
ho capito benissimo la tua domanda. :) L'impressione di visione è di avere le medie e le alte del 2.40 quindi belle "piene", i colori non appaiono mai slavati e li percepisci come più "solidi", mentre sulle basse e bassissime è veramente molto simile alla 2.22. Ti dico che switchando al volo da una all'altra non ho più quella sensazione di "perdita di dettaglio" che avevo con la power law 2.40 (del resto, se noti, per questione tecniche il gamma "reale" è 2.27 ergo non molto distante dal 2.22 e si suppone che da 5 IRE in giù - dove stanziano i dettagli più "difficili" - per come va la curva sia anche più basso di 2.27, quindi non perdi davvero NULLA anche da normale distanza di visione). E con power law 2.40 intendo quella che avevo fatto ultimamente e che era una tavola piatta a 2.40 anche a 10IRE, non quella fatta inizialmente (quando ancora non conoscevo a fondo il pannello e come "reagiva" ai comandi..) che "pendeva" a 2.30 a 10 IRE (che è quella a cui si riferiva Revenge prima).

E' da vedere poiché a parole è difficile trasferirti il "feeling".
 
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Grazie, farò una prova appena possibile, ... ehehm pensavo di aver raggiunto la pace dei sensi per un po' :|] :wtf:.
 
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