il mio "BUNKER" COMMENTI

Capisco. Ma questa cosa che il tuo impianto non alcun sistema di EQ (tranne quella orecchiometrica :D), credo sia fattibile in un ambiente come il tuo, cioè totalmente trattatto e dedicato all'acustica; non credo che la resa possa essere ottimale in un ambiente ostile, senza nessuna EQ.
 
un ambiente come il tuo, cioè totalmente trattatto e dedicato all'acustica
Dipende da cosa si intende per "totalmente" e "trattato".

Se si intende che tutte le superfici sono trattate concordo, ma non mi è chiaro come venga trattata la gamma bassa, quanto meno non ho visto delle foto relative a questi interventi e, purtroppo, la gamma bassa è quella maggiormente afflitta dai problemi di risonanza, anche un po' ostici da risolvere.

Sperare di azzeccare il posizionamento di diffusori, sub e punto di ascolto tale da andare a minimizzare proprio le risonanze a frequenza più bassa è utopistico, anche perchè in un impianto HT certe posizioni sono obbligatorie, magari uno ci riesce, così come ci sono quelli che vincono al Superenalotto.

Forse la strada più semplice è quella di accontentarsi senza porsi problemi e vivere felici, ma come ho letto nella firma di un amico iscritto al forum: "Chi si accontenta, si accontenta e basta".

Ciao
 
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cioè totalmente trattatto e dedicato all'acustica

Ciao Cappella come hai detto te l'ambiente è trattato ma non corretto e le cose sono ben distinte,
Non è detto che un ambiente trattato suoni bene anzi.
Un caro amico e utente del forum (nidios) aveva fatto un lavoro da certosini nella casa dove stava prima costruendo una vera e propria scatola nella scatola,
Morale della favola è che fuori dalla stanza non si sentiva assolutamente niente ma comunque la risposta in ambiente qualche pecca c'è l'aveva perciò memore dell'esperienza fatta nella casa nuova farà sicuramente un trattamento acustico.
Fosse mia una saletta come quella di Moris un trattamento acustico lo farei ad occhi chiusi giusto per sgrossare per poi lavorare di fino con un equalizzatore.
Chi ha sentito l'impianto di airgigio con il trattamento non può certo dire che suona male.
 
INFATTI.

perche' non "TRATTARE" l'ambiente passivamente,se non si e' contenti del risultato,invece di "TRATTARE" il suono.


Non trattero' il mio ambiante(piu' di come ho fatto ora),fino a quando saro' contento, IO!!!!!!

quando un giorno non lo saro' piu',FORSE lo faro'.

ma MAI piu' ,equalizzero' il suono,MAI.

QUESTA E' UNA MIA IDEA,non ho mai detto che sia giusta,solo che lo e' per me.


TUTTI,possono fare come vogliono, nel loro ambiente,se poi,sono contenti loro............




ciao a tutti.
 
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Nordata anche io ero molto scettico sul trattamento di moris e ci sono i miei interventi a testimoniarlo.....concentrato com'ero sullo studio del trattamento finalizzato all'ascolto stereofonico secondo i (sacri) dettami di Acustica Applicata....facevo notare che l'eraclit e' materiale poco assorbente...che e' troppo diffuso su tutta la superficie, che non prende in considerazione le prime riflessioni, che non tratta la gamma bassa e che non sono state compiute specifiche misure in ambiente....oltre che diffusori e punto d'ascolto sono stati scelti ad orecchio.....
 
Pero' come ho gia' detto sono stato smentito nelle mie perplessita' in modo totale.....e i punti di debolezza sono diventati di forza.....li accennero' brevemente.....innanzitutto uno spazio regolare nella forma e uniforme nelle superfici dell involucro (niente finestre che hanno indici di riflessioni diversi dai muri), uno spazio con le tre dimensioni stabilite secondo un particolare ed accurato rapporto matematico specificamente determinato per massimizzare la prestazione acustica, un prodotto che si e' dimostrato eccellente e molto piu assorbente di quanto sembra (l ambiente e' silenziosissimo), una struttura edilizia costruita con elementi molto compatti di materiale pieno e dalla massa notevole....
 
ciao.

questa frase mi da modo di chiarire alcuni aspetti:

1) il mio impianto e' MORISAPPROVED!!!!,nel senso che(da Domenica pomeriggio ancora di piu')non saprei cosa chiedergli di piu',letteralmete significa che,anche galoppando liberamente con la fantasia,non sarei in grado di superare il risultato attuale.


2) il fatto che sia KAPPOVED,(il qua..........[CUT]

I +15db erano un eufemismo per dire che non è un impianto settato flat, tutto è tarato secondo cognizione di causa, in uso stereo i sub seguono le curve di Fletcher-munson quindi puoi vedere quanto sono starati.

Il discorso della dinamica invece non torna perché è un elemento misurabile che per altro sappiamo in partenza essendo data dal supporto e perdonami, ma parlando di livello reference non penso che il tuo sistema sia in grado di gestirla per intero in nessun range di frequenze, non sto a fare conti perchè ormai li ho scritti mille volte, ma i picchi dinamici con distorsione accettabile non penso proprio che tu sian grado di gestirli, se mi sbaglio posta qualche misurazione e sarò contento che tu possa smentirmi.
Poi che a 90 db tutto vada bene ne sono convinto, che si senta bene ne sono convinto, che ti piaccia ne sono convinto, ma dirmi che il tuo sistema ha più dinamica del mio perchè ho un DSP inserito mi sembra come bestemmiare in chiesa, tanto poi che non l'hai nemmeno sentito anche se da come parli pare proprio che non sia così.
 
Pero' come ho gia' detto sono stato smentito nelle mie perplessita' in modo totale.....e i punti di debolezza sono diventati di forza.....li accennero' brevemente.....innanzitutto uno spazio regolare nella forma e uniforme nelle superfici dell involucro (niente finestre che hanno indici di riflessioni diversi dai muri), uno spazio con le tre dimens..........[CUT]

Siamo totalmente nella sfera della psicoacustica, quello che scrivi è come dire "a me è piaciuto", e da qui non se ne esce, le tue considerazioni sarebbero eccellenti a supporto di considerazioni fatte a una risposta in frequenza con certe caratteristiche, che può anche essere......speriamo di vederla in futuro.
 
Magari puoi postare qualche misurazione ambientale con eq prima e senza eq adesso?

no,mi dispiace.

non ho mai fatto nessuna misurazione,non sarei stato nemmeno in grado di farlo.sono una "CAPRA" rispetto a voi.

solo,mi sono sempre "fidato" delle mie orecchie.

capisco,che a voi non basti,anzi, vi fara' ridere di brutto.


penso, che l'unica cosa che conta per me e lo sara' sempre, sia:........................la senzazione che mi da il mio ambiente quano lo "ascolto".

la sensazione che mi da,e' molto positiva.



Nessun grafico,potrebbe farmi cambiare idea su questo.

l'unica cosa che potrebbe farlo,e' sentire qualcosa di meglio,questo altroche se potrebbe!!!!!

a questo punto pero',meglio non sentire:D


per questo forse,non verro' mai a sentire il tuo,scommed99!!!!!:D



ciao
 
innanzitutto uno spazio regolare nella forma
Mi sembra sia rettangolare, come la stragrande maggioranza degli ambienti, domestici o meno.
uniforme nelle superfici dell involucro (niente finestre che hanno indici di riflessioni diversi dai muri)
Avrà un significato, ma non lo capisco.
uno spazio con le tre dimensioni stabilite secondo un particolare ed accurato rapporto matematico specificamente determinato per massimizzare la prestazione acustica
Questo può essere interessante, si possono conoscere le dimensioni? Non mi sembra di averle lette o forse mi sono sfuggite.
un prodotto che si e' dimostrato eccellente e molto piu assorbente di quanto sembra (l ambiente e' silenziosissimo)
Nessun dubbio che sia assorbente, magari lo è troppo, non lo so, avevo chiesto lumi in proposito, quanto al fatto che un ambiente sia silenziosissimo non ha nulla a che fare con la correzione acustica del medesimo, altrimenti una camera anecoica sarebbe il luogo ideale per ascoltare musica, cosa che non è assolutamente vera.
una struttura edilizia costruita con elementi molto compatti di materiale pieno e dalla massa notevole
Magari è anche antisismica, ma cosa c'entra con la risposta in ambiente?

Le risonanze tipiche di quell'ambiente ci sono indipendentemente da come sia la struttura dell'edificio.

Non mi sembra che in tutti i calcolatori per determinare i vari modi di risonanza venga presa in considerazione il materiale con cui l'ambiente è realizzato, così, come nelle formule nude e crude, entrano in gioco solo dimensioni e lunghezze d'onda.

Ciao
 
Sto scriv col tel e ho paura di restare senza batteria....
Il materiale del trattamento distribuito su tutta la suprrficie in modo uniforme (come nei cinema.....e come secondo me si deve fare per trattare un impianto multicanale), tantissima aria intorno ai frontali e al centrale (fondamentale, e dato dalla disposizione sul lato lungo), e poi sara' criticato quello che dico ma il sub piu' delicato e preciso e armonico che ci sia in circolazione......il risultato e' un ambiente silenziosissimo, lineare, con una gamma bassa incredibilmente dolce e carezzevole, articolato e pronto a fare da sfondo nero alla grande dinamica delle elettroniche e ad esaltare i contenuti e direi le intenzioni di spazialita' del suono delle tracce audio del cinema.....in cui tutto e' al suo posto dai dialoghi corposissimi e puliti agli effetti taglienti e dinamici e riprodotti con una spazialita' perfetta......tanto che mi sono chiesto se chi ha fatto quella colonna sonora avesse avuto la possibilita' di ascoltarla cosi'......sara' un miracolo sara' anche un po di fortuna, saranno i buoni consigli......ma il risultato e' questo......nessun trattamento per i bassi
E bassi dolcissimi e precisi (ma e' piu' facile trattare i bassi per il cinema che per la musica). La stereofonia e la musica richiedono un equilibrio molto fragile e difficile da raggiungere....
 
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@scommed99

forse mi sono espresso male.

ti ricordo pero',che sei stato tu,a dire che il tuo impianto non sarebbe mai piaciuto ad'Alberto.

quindi,di conseguenza ,ho dedotto che,(forse)visto che io e lui abbiamo gli stessi gusti,magari poteva non piacere anche a me.


io per esempio,non mi sento di escludere,che il mio impianto, possa piacere a tutti.

tutto qua.


il mio post di prima,non voleva essere una sfida a te,non sono mica matto!!!!!!!!!!!!:D

mi dispiace se hai capito questo.



sai invece cosa intendevo dire,visto che forse non si e' capito:

che io quello che "tiro fuori" dal mio impianto adesso,ha del miracoloso(proprio per le caratteristiche dei diffusori).

Dal tuo invece non ci si potrebbe aspettare di meno,e' tutto normale................il punto e',lo stai "spremendo"come faccio io, con il mio?
 
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Il materiale del trattamento distribuito su tutta la suprrficie in modo uniforme (come nei cinema.....e come secondo me si deve fare per trattare un impianto multicanale)
non condivido, il suono non "sbatte" contro tutti i muri allo stesso modo, quindi imho ogni muro va trattato diversamente (se non ogni muro,almeno distinguere i trattamenti delle pareti laterali da quella frontale e quella posteriore) ed a seconda di come è stata misurata la risposta in frequenza del suono in quel particolare posto ;)
 
Una cosa devo sottolineare nordata, l'ho gia' detto ma mi colpisce sempre ....la tua diffidenza (corretta in molti casi) e' diventata talmente radicata e profonda che non credi piu a nessuno e a niente....hai fatto delle osservazioni come se io ed Alberto che l'abbiamo ascoltata non avessimo detto niente .........e invece abbiamo detto.....forse pensi che ci siamo messi daccordo o che abbiamo secondi fini o forse pensi che tutti si comportano cosi'.......so che non ti convincero' come forse non potra' farlo nessuno e questo credo non sia un corretta disposizione dello spirito (a mio modesto avviso) percio' ti dico, ti suggerisco, e anzi ti chiedo in quanto rappresentante del forum di fare una bella gita in montagna ed andare di persona a verificare se quello che dico e' vero....potrai godere di grande simpatia ed accoglienza e avrai un' esperienza audiovisiva sbalorditiva......sarai contento quando uscirai ma anche un po triste perche' capirai che la tua ipertrofica diffidenza ti ha fatto perdere tante cose belle perche' li dentro al bunker ascolterai meraviglie che non pensavi neanche potessero esistere.....
 
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