Mettere i LED in teoria non costa poi così tanto. Il problema è che se si vuole mantenere una buona qualità sul colore bisogna tenere i LED a temperatura costante. Ergo serve un sistema di raffreddamento molto efficace, magari anche con un feedback con controllo colore. E questo fa già lievitare il costo. C'è poi da considerare il tempo per lo sviluppo: i LED vengono controllati in sinergia con il DMD e non è proprio uno scherzo....
Inoltre, visto che un sistema di illuminamento a LED costa di più, fa comunque spostare il target di prezzo più in alto. E allora tanto vale destinare questo sistema di illuminamento a macchine che abbiano anche altre caratteristiche di eccellenza, come obiettivo, chip DLP, elettronica e compagnia. Ecco perché al momento vediamo LED-DLP solo nella fascia più alta. Al momento sarebbe possibilissimo produrre un DLP con microdisplay DMD da 0,65", ottica "media", elettronica "media" (tipo il BenQ W7000+, per intenderci) che costasse meno di 5.000 Euro.
Il problema è: quanti continueranno a comprare il 7000+ con lampada a 1.990 Euro, e quanti quello con LED (che avrebbe un flusso luminoso pari alla metà) che costa il doppio?
I produttori come BenQ, Optoma e compagnia, sono interessati ai grandi numeri. Se e quando riusciranno a produrre un LED puro (o magari un ibrido) che costerà solo poco di più rispetto ad un proiettore a lampada (50% in più, quindi 3.000 Euro per un full HD), e con un flusso luminoso reale D65 di almeno 1.000 lumen (per dichiararne poi 2.000), state pur certi che lo vedremo.
Io spero di avere qualche novità al prossimo InfoComm o al Projection Summit:
www.projectionsummit.com
Emidio