Seguo con interesse questa discussione e vorrei rendere partecipi eventuali interessati su quanto mi è successo di recente con dei cavi di segnale.
Premessa, sono abituato ad assemblare cavi di ogni tipo senza problema.
Inizialmente ho usato i classici cavetti economici (rosso nero) di bassa qualità ... senza problemi, in attesa di prendere qualcosa a "misura" senza eccedere in costi ed in materiali.
Ho preso, a prezzo veramente contenuto, dei cavi marchiati cordial appositamente fatti per collegare lettori CD con mixer ed amplificazioni.
La costruzione mi è parsa anche ottima, in particolare i connettori, ma quando ho iniziato a "far suonare" l'impianto ho "rabbrividito".
Tutto il dettaglio dei medi era svanito ed i bassi, in buona parte, attenuati

Non ci potevo credere, mai successa una cosa del genere, per questo decido di "smontare" i connettori per capire cosa stava succedendo !
Ecco il risultato che si presentava alla vista :
Inizialmente non'ho pensato a "male" riguardo il doppio centrale che in teoria avrebbe dimezzato l'impedenza del filo ma ... non avevo considerato l'effetto capacità (seppur minimo, ed induttivo) che questi creavano.
Alla fine della storia suonavano meglio i semplici cavi da "due soldi" ... e quando ho inserito in modo definitivo i G&BL della serie HPT (direzionali) ... "apriti cielo" (in bene).
Spero la mia esperienza possa essere utile a qualcuno.
Nel mio caso questi cavi si sono dimostrati "pessimi" per un uso "Hi-Fi", tagliando tutta la parte della gamma audio media e bassa :
Adesso vorrei soffermarmi su un'altro punto.
Siccome sono "dotato" di strumenti adeguati mi son preso la briga di misurare elettricamente i cavi in questione.
Generatore di segnale/funzioni ed oscilloscopio in primis per verificare la risposta del segnale in frequenza ... , induttanzimetro e capacimetro ... .
Bhè, sembrerà incredibile ma i cavi erano strumentalmente "corretti" ma in pratica il risultato finale diceva una cosa assolutamente opposta.
Fin troppo avvertibili le differenze tanto da far "suonare" il mediocre sistemino della firma come una vera "paccottiglia da supermercato"

Ovviamente i valori di capacità ed induttanza ... evidenziavano un taglio delle frequenze inferiori ma non in modo così "marcato".
Morale della favola ... mi sembra più di un'impressione che anche lo "schema costruttivo" incida sul risultato finale e non'è un aspetto da sottovalutare.
Presto proverò dei cavi di potenza della stessa marca (cordial) che, stavolta, dovrebbero andare benone

Scusate per il "tedio"
