TruVue Vango DLP LED

caro alberto pilot, mi dispiace ma io sono andrea barosio appassionato di videoproiezione, educato in primo luogo, e se viene invitato a pordenone a vedere un m150 in azione, sono lieto di accettare. A dicembre sono andato a vederlo da mu a milano ma non mi ha assolutamente entusiasmato. Ma ho letto anche che ci sono stati dei problemi nei settaggi. Il mio modesto parere, da utente e appassionato, e che l' m150 che ho visto non aveva la qualita di immagine che ho visto nel vango da francesco aliotta. poi se era settato male, non era abbinato ad un processore video, non aveva uno schermo black diamond.....etc etc, io giudico quello che vedo. do per scontato che quando viene presentato un prodotto lo si metta in condizione di lavorare al meglio. ma sono pronto a ricredermi e tilascio la mia email dove se vuoi lasciarmi i tuoi recapiti organiziamo a pordenone.
[--CUT--] Per lo scambio di dati privati ci sono gli MP, grazie. ABAP.
 
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andreabarosio
Alberto Pilot - che certo poteva esprimersi in toni un pò più pacati o usare l'apposito tasto per la segnalazione - non ti ha invitato a vedere un m150 in azione, ma a vederne le linee di produzione e/o assemblaggio.
L'invito era molto estremamente chiaro a mio parere, e nasceva in opposizione a accuse molto pesanti lanciate da te nei precedenti post.
Accuse delle quali, ovviamente, ti prendi tutte le responsabilità del caso.
E accuse dalle quali, altrettanto ovviamente, lo staff di AV Magazine si dissocia.
Un conto è dire che un determinato proiettore in una determinata situazione non ti è piaciuto (liberissimo di farlo, anzi ben contenti di accogliere come sempre confronti di idee pacati e costruttivi), un conto è lanciare accuse verso una ditta (qualsiasi essa sia), che per come le riporti sono infondate e prestano il fianco a vare interpretazioni (concorrenza sleale, cartello, ecc).

Non da ultimo, pochi post fa Nordata ti aveva invitato ad un comportamento più consono al regolamento.

La tua utenza è sospesa sine-die. Segnalerò i tuoi post allo staff e all'amministratore, che deciderà sul da farsi.
 
Certo ad un Picasso e' eccessivo ;)

Ovviamente era un iperbole per dire che in generale se un certo oggetto di lusso (e non mi pare che il Vango sia esattamente alla portata di tutti) diventa irreperibile, non mi risulta che i pochi esemplari rimasti in circolazione perdano valore. Pericolo guasti/pezzi di ricambio irreperibili ? certo il pericolo esiste così come esisterebbe per il proprietario di una Shelby Daytona del '65 che ciò nonostante viene valutata quasi 8 Milioni di dollari ...
Inoltre il Vango oltre ade essere uno dei pochi proiettori RGB LED esistenti , è l' unico che, grazie ad una sofisticata elaborazione 3D del colore che preserva gli incarnati, sia in grado di farci godere di una paletta di colori estesa partendo da uno spazio colore ristretto come il rec.709
 
Un vpr non è un "oggetto di lusso", non basta il costo elevato per far diventare tale un prodotto appartenente alla categoria dell'elettronica di consumo, in cui i modelli si succedono a ritmo vertiginoso.

Ci sono prodotti validi che mantengono un certo valore, subendo comunque una certa svalutazione, prodotti che hanno certe caratteristiche particolari, come certi diffusorio o ampli, qualche giradischi e poco altro (poi esiste il "vintage", che però è un'altra cosa), ma il settore dei vpr ha cambiamenti a ritmo annuale, con sempre nuove innovazioni, il Barco Cine9 era considerato il top, costosissimo, non mi sembra che ora si faccia a gara per accaparrarsene uno, pur se a prezzi ultra popolari.

Guasti e ricambi: il paragone con l'auto rara mi sembra del tutto fuori luogo.

In un'auto, tralasciando banali questioni di costo, è possibile ricostruire praticamente tutto, non c'è parte che un carrozziere esperto ed una officina attrezzata e specializzata nel restauro non possano realizzare: dal ricostruire parti di carrozzeria al realizzare ex-novo una parte meccanica, solo questione di tempo, bravura e, appunto, costi.

Si può benissimo ricostruire un carburatore o un differenziale, si può far realizzare un vetro esattamente come quello rovinato e così via.

In un apparecchio elettronico attuale, ad esempio il Vango, se salta l'integrato XY1234/CR-09, prodotto custom, se non si reperisce l'originale che si fa?

Si va alla Texas o alla National Instruments e gli si dice: "Mi serve un integrato che faccia esattamente questo (se sapete cosa fa esattemente - livelli e forme dei segnali), per quando è pronto?"

Se non rispondono: "Subito, state lì un attimo che lo prepariamo" (e poi arrivano dei tizi in camice che vi portano via con un furgone con tante belle lucine) la cosa verrebbe a costare come un treno carico di Christie.

Sono d'accordo che se si rompe l'interruttore di accensione la cosa può essere comunque risolta.

Certo, se se ne trova uno in buono stato ed a prezzo molto basso e se ci si sente fortunati si può anche azzardarne l'acquisto, ma questo va in conflitto con "il mantenimento del valore e relativo costo elevato"; l'ideale sarebbe averne due e tenerne uno per cannibalizzarlo.

La tecnologia dei LED ad alta intensità è ancora giovane, le stime sulla durata sono, appunto, stime, se tra 3 anni si scopre qualche magagna non prevista che si fa? Si prende l'oggetto di lusso e lo si porta nell'apposita piazzola di raccolta per i prodotti di questo tipo, a fianco di qualche vecchio e glorioso TV trinitron?

Ciao
 
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Io faccio fuori circa 4.000 ore l' anno ... Vi tengo aggiornati sulle stime ;)

@moris72
di fronte al bellissimo wot di nordata mi tolgo il cappello anch'io ... ma se mi durasse 7 anni, per come lo uso io, sarebbe già come se mi fosse costato zero.

PS: comunque ci vorrebbe proprio un intervento chiarificatore di Gianluca Vignini ...
 
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Una soluzione potrebbe essere quella che il distributore italiano, sapendo quanti prodotti ha venduto, chiedesse al costruttore quali siano i componenti più soggetti a guasti e loro frequenza (queste cose i costruttori le sanno) e, in base al parco venduto e vita stimata del prodotto, organizzasse così un piccolo magazzino ricambi con cui fornire l'assistenza, tramite proprio laboratorio, per la durata di vita stimata del prodotto.

Quando ero ancora operativamente attivo (parlo in campo elettronico, evitiamo battutacce :D) esistevano costruttori che in base al numero, ad esempio, di giradischi / lettori di cassette o cartridge installati in una emittente fornivano il numero di motori, pulegge, parti soggette ad usura o custom che l'emittente stessa avrebbe dovuto avere in dotazione per poter assicurare una assistenza senza problemi 24/365.

Ciao
 
MESSAGGIO DELL'AMMMINISTRATORE

Le speculazioni inserite da andreabarosio sul fatto che il SIM2 M.150 sia in realtà un "vango con il 3D" sono false.

Il Sim2 M.150 è un progetto italiano, con chassis, raffrddamento, elettronica ed emettitori LED completamente differenti rispetto a quelli del Vango. Infatti, luminosità, qualità e caratteristiche ottiche e ASICS interni al prodotto sono completamente diversi.

Oltre che dissociarmi completamente da quanto scritto da andreabarosio, cercherò di farmi rivelare le fonti, con la speranza che non si tratti dei soliti mezzi della concorrenza per screditare uno dei più importanti produttori di videoproiettori DLP - per giunta anche italiano, che è stato il primo ad introdurre sul mercato - a livello interplanetario - un proiettore LED 3D.

Emidio Frattaroli


P.S.

Ho provveduto a sospendere l'account di andreabarosio per impedirgli di modificare quanto scritto, in modo che SIM2 possa avere tutti gli elementi a sostegno per un eventuale procedimento a tutela della propria immagine.
 
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Se si dovesse rompere sarebbe una bella seccatura : di tornare al rec.709 e alle lampade tradizionali non ne ho proprio voglia, sarebbe un passo indietro inaccettabile.
 
Comunque il Vango è un proiettore posizionato sopra la fascia media di mercato, sicuramente la progettazione e l' assemblaggio sono stati più curati rispetto ai prodotti di primo prezzo. Considerando poi che l' engine a led ha una durata nell' ordine delle decine di migliaia di ore sicuramente la scelta dei componenti elettronici delle schede è stata fatta per garantire una durata simile. Direi che mediamente un possessore di Vango si può aspettare di riuscire a portare a esaurimento la sorgente a led
 
Il guasto capita anche in apparecchi nuovi, professionali e con componenti a norme MIL (ovvero destinati all'uso militare), molto più raramente, ma capita.

Ciao
 
Qualcuno ha provato ad usare la modalità "user" inserendo i vertici del gamut esteso letti da una sonda ?
Mi sono visto ieri sera "Prometheus" con questa modalità e non ho notato incarnati sovrasaturi anzi, i colori che ne son venuti fuori avevano una qualche sorta di familiarità tale che per la prima volta in vita mia mi son sentito davvero come al cinema con un proiettore home. Solo l' ambiente (non propriamente cinematografico) mi risvegliava di tanto in tanto da questa magia :)
 
in che senso la modalità "user"? Il triangolo esteso del gamut letto dalla sonda lo devi dare in pasto all'eecolor....almeno io sapevo così...
 
Si in teoria è così ma se apri il menu scopriai che alla voce color gamut ci sono varie opzioni tra cui anche il rec.709 e appunto la versione user customizzabile....
 
Si in teoria è così ma se apri il menu scopriai che alla voce color gamut ci sono varie opzioni tra cui anche il rec.709 e appunto la versione user customizzabile....


Ciao Cetto , ho provato ieri sera a casa mia con Ktm oltre ad aiutarmi nell'installazione dei nuovi diffusori e finale , ci siamo addentrati nel modificare i parametri del radiance . Siamo rimasti entrambi colpiti dal nero che è venuto fuori ,sembra ora un Jvc .Una domanda nel radiance il gamma non riesco a impostare sotto 0,85 .
Grazie ancora Cetto a distanza di un anno questo vpr continua a sorprendermi .
 
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