@filmarolo
io alla rappresentazione dei "pallini" per i valori intermedi disaturazione, la famosa saturazione 75%, non do molta importanza
tipicamente quando vado a calibrare a saturazione 75% (dove i vari colori hanno comunque luminanza 100%) trovo sempre qualche cosa da sistemare regolando i valori xyY fino a raggiungere i dati di riferimento che ottieni dal file excel... questa è la parte importante del gioco
per intendersi su come usare i dati... prendi il valore di Y a 100ire che ottieni con HCFR (nell'esempio nel tread che ti ho indicato = 16,87cd/m2) e lo schiaffi nella casella I1 del file excel (vedi sempre stesso tread)... subito sotto c'è il blocco "75% saturation location" e lì ci sono tutti i valori target dei vari colori... metti HCFR in lettura continua, individui le tre caselle xyY, selezioni i colori (io uso a schermo pieno), vari i valori in RCP del proiettore tenendo sott'occhio il variare delle tre caselle... inizia dai tre colori primari RGB e solo dopo vai a lavorare sui secondari che in parte vengono influenzati dalla correttezza dei primari(per questo vanno regolati solo dopo)... io do sempre maggiore importanza al valore di luminanza Y in quanto, se non sbaglio, è la caratteristica a cui l'occhio è più sensibile, ovvero quella dove è bene avere il minor errore possibile
fatto tutto ciò è possibile che misurando nuovamente il gamut ti ritrovi con un triangolo leggermente più piccolo dello standard REC709... fottitene! quello che è importante è che da 75% saturazione in giù la scala sia corretta, il valore 100% saturazione perfettamemte sull'angolo serve molto a fare dei bei grafici e molto meno a fare delle belle immagini
per questa ragione tendo a non partire da triangoli gamut più ampi e poi ridurre per avere perfetta corrispondenza sugli angoli... generalmente così facendo a saturazioni inferiori va tutto facilmente a schifio

(come detto da nordata si incurvano le linee o non si mantengono i corretti valori di differenza fra un livello e il successivo/precedente)
ciao
p.s.: Quasi Amici è davvero un film divertente (nonchè storia vera... bella)