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Risultati da 1 a 15 di 99
Discussione: ProAc 148 | Informazioni
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18-01-2016, 17:08 #1
ProAc 148 | Informazioni
Buona sera,
Mi permetto di aprire questa discussione per chiedere agli utenti informazioni sui diffusori a pavimento marca ProAc modello 148.
Sono diffusori veramente audiophile?
Il fatto di essere diffusori a 2 vie è un limite rispetto ad un diffusore a 3 vie?
Si riesce a posizionarli a ridosso delle pareti?
Chi le ha ascoltate, come le giudica?
Grazie
David
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18-01-2016, 17:40 #2
Intanto ti dico che non so come suonano, ma posso rispondere alle tue domande
1) non sono diffusori che possono ambire ad essere audiophile?
2) il fatto di essere due vie non è un limitè basta guardare le altre a catalogo fino alla d48 compresa sono 2vie
3) non e la condizione migliore alle quali possano lavorare, meglio di no, per fare quello ci sono altri prodotti.
4) come detto non le ho ascoltate non mi esprimo, ma vista la poca differenza farei un piccolo sforzo e prenderei direttamente la d18 la d20 se proprio vuoi strafare
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18-01-2016, 19:11 #3
Advanced Member
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- Feb 2011
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- 1.752
Che sono un 2 vie pure loro
Lettore CD: Mecc Cambridge CXC + DAC 851 D (Rega Saturn) - ampli 2 ch: Sugden A21 SE - BC Acoustique -EX 362D - Parasound Halo - diffusori: Canton ref. 7K (S.F. Minima Vintage) - cavi: Vovox initio/ kimber cable 4TC/ VdH/ Nordost
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18-01-2016, 19:21 #4
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18-01-2016, 19:48 #5
Grazie Luca.
Non ho però capito la tua risposta al punto numero uno. Le ProAc sono veramente diffusori audiophile?
Come alternativa cosa proponi per un ambiente come il mio ?
David
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19-01-2016, 07:13 #6
Oltre alle 2000€ di differenza ci sono anche due tw a nastro che solo lui costa sui 1400€ circa.....
Comunque la studio148 e nata come casa tutto fare adatta piu al HT che all'audiophile la d18 nasce come cassa entry level della serie top in quanto ne monta il tw....
Mi sa che quelle pesrona che la proac strilla non hanno mai sentito una Thiel pilotata male, poi anche la Sf strilla se ci meti un'amplificatore scarso
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19-01-2016, 07:18 #7
Se la domanda era rifirito al marchio Proac allora si, fa parte di quei marchi che hanno contribuito ha creare l' Hifi come la intendiamo noi. Ci sono prodotti tipo la Renspose4, future, che ancora oggi suonano meglio di prodotti moderni di costo simile o superiore...se riferito alla studio 148 allora no.
Non conosco il tuo ambiente ma se le devi metere vicino al muro le uniche scelte che puoi fare poi decidi tu il budget, JBL, Tannoy, Klipsch, naturalmente le serie reference, o studio monitor che sia.....
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19-01-2016, 08:14 #8
Grazie Luca e Antonio per le risposte.
Caso mai valuterò le ProAc D18, ambiente permettendo.Ultima modifica di Tramat; 19-01-2016 alle 08:56
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19-01-2016, 14:05 #9
le ha ascoltate da di prizio non credo che le facesse pilotare male ,quindi per te la serie response vale i 2mila euro di differenza ? ora e uscita la nuova db1 di cui non ho capito il prezzo,mi sembra troppo basso 1200 sterline in uk ,invece quella che potrebbe essere interessante se non l'aumentano troppo e la nuova d two ,in pratica una d 20 su stand ,la vecchia la prendevi a 2600 euro ,invece ti volevo chiedere un parere sulla pmc serie twenty come ti sembra rispetto proac response ?La prima cosa per fare musica è non fare rumore
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19-01-2016, 15:06 #10
Ma Antonio non e per me se li vale, io quando ho ascoltato la d18 a confronto con la 140 erano su due pianeti differenti come raffinatezza, poi dipende uno cosa cerca....
In merito alla PMC ho avuto la possibilità di ascoltare solo la top di gamma o una delle top di gamma IB2 e devo dire gran medio alta forse la migliore ascoltata, ma i bassi non mi sono piaciuti in quel contesto sembrava che il basso suonava ma la risposta arrivava in ritardo e si sentiva quasi il soffio della camera di trasmissione.
se devo essere sincero per 10000€ del prezzo mi sarei aspettato di meglio....però magari e stato solo il caso del momento.
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19-01-2016, 15:24 #11
a me la qualità pcm piace molto anche più di proac solo che ho paura ,almeno nella serie twenty ,di trovarmi una cassa troppo monitor che concede poco all'immagine 3d e al soundstage ,che dicono esserci nella serie fact ma davvero troppo costosa ,riguardo il basso e molto smorzato concede poco al punch per esempio presente nella b&w 805 ,credo sia una caratteristica pcm che va molto bene per il rock poco per la classica ,riguardo la linea di trasmissione e diversa dal reflex e fa scendere molto in basso in frequenza la cassa ,la twenty 22 e data a 40 hertz ,pero penso tu ti riferissi a un certo scollamento delle gamme che in quel modello non conosco
Ultima modifica di AntonioTrevi; 19-01-2016 alle 15:26
La prima cosa per fare musica è non fare rumore
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19-01-2016, 15:39 #12
Io attualmente ho una coppia di diffusori da pavimento Audiovector SR3 Signature, abbinate ad un amplificatore integrato Hegel H160.
Nulla da eccepire, visto che è uno dei pochi costruttori di diffusori che possono essere posizionati a ridosso delle pareti.
Cercavo un diffusore più audiophile e meno piacione.
I diffusori ATC SMC40 ad esempio mi piacerebbe poterli ascoltare, ma dove vivono io non sono commercializzate.
Qualcuno ha informazioni?
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19-01-2016, 16:03 #13
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19-01-2016, 16:53 #14
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19-01-2016, 16:56 #15
essendo in sospensione pneumatica hanno meno problemi di posizionamento anche a ridosso della parete ,pero se vuoi correggere la risposta in ambiente può usare un programma ad hoc come dirac live
La prima cosa per fare musica è non fare rumore