• JVC NZ900 + NZ500 da Videosell il 14 e 15 novembre a Milano

    Venerdì 14 e sabato 15 novembre, presso la showroom di Videosell a Trezzano sul Naviglio, sarà possibile osservare all'opera il videoproeittore JVC DLA-NZ900 (alias DLA-RS4200) con il nuovo firmware 2.0 da poco disponibile. Sarà in funzione anche un eccellente DLA-NZ500 (alias DLA-RS1200) che è un campione del rapporto qualità prezzo. Appuntamento quindi a venerdì 14 novembre, dalle 15:30 alle 20:30 con aperitivo "videofilo" gratuito e anche sabato 15 novembre, sia la mattina dalle 9:30 alle 13:30 e poi il pomeriggio dalle 14:30 alle 16:00. Maggiori informazioni a questo link.

Lettore CD/SACD o meglio un bluray?

Nello17

New member
Ciao a tutti,
volevo sentire il vostro parere in merito...
Un lettore blu ray da 99 euro può tenere testa ad un lettore cd dedicato? Alcuni miei amici hanno fatto delle prove comparative e sostengono che lettori bluray anche di costo abbordabilissimo 99/300 euro possono tenere testa anche ad una sorgente da 1500,00 euro!!! LG BD390 ed OPPO DV 983 sono gli indiziati...

Voi cosa ne pensate?
:confused: :confused: :confused:
 
Non posso , purtroppo ,dare giudizi in merito non avendo fatto delle prove
comparative.
Comunque utilizzo con soddisfazione un Blu-Ray Sony da 160,00 euro esclusivamente per la lettura dei SACD.
La resa è ottima.
In ogni caso se decidessi di acquistare un nuovo lettore mi indirizzerei sicuramente verso un apparecchio polivalente che mi consenta di poter leggere quelli che sembrano essere i supporti del futuro come i DVD musicali.

Stefano

PS
Ho letto recensioni molto buone di un lettore Yamaha credo . 1067 , costo circa 500,00 euro .
 
che gli oppo siano eccellenti lettori nessuno lo mette in dubbio...dipende sempre a quale lettore cd li paragoni e quale oppo...tipo un bd-p93se o magari la versione nuforce
 
Anch'io sono interessato a questo argomento... la qualità del suono di un cd la dà solo il DAC?...
Perchè a quel punto il lettore cd diventa un girapiatti di plastica molto costoso se confrontato con una sorgente lossless come un FLAC ed un DAC di qualità...
 
antonio leone ha detto:
sezione analogica seguita dalla meccanica e poi dal dac

Ok queste sono le tre caratteristiche che differenziano un lettore Cd da un'altro...

Ma se al posto del lettore CD uso una sorgente FLAC con output digitale ottico o coassiale (es squeezebox o Mac o PC) collegata ad un DAC dedicato di qualità, elimino le variabili meccanica e sezione analogica...
 
Gentili amici , credo che l'argomento sul quale l'amico Nello avrebbe voluto ci esprimessimo fosse un altro.
Ovvero se un Blu_Ray da 300,00 euro può tener testa ad un lettore dedicato esclusivamente al CD ( nemmeno al SACD ) da 1.500,00 euro .

La mia idea l'ho esposta e dato che sono un neofita mi piacerebbe conoscere il parere degli amici più esperti ma rimanendo strettamente in argomento.
Grazie.

Stefano
 
Attenzione, la maggior parte dei multi lettori universali economici che consentono l'utilizzo dei SACD, per una questione di economia convertono il flusso DSD in PCM. Lo fanno quasi tutti i Sony e lo fanno anche altri. Ragion per cui, anche se il suono sarà molto molto buono, non sarà il massimo che il sistema consente. E' quindi consigliabile a chi vuole ottenere la massima qualità da un SACD di investire qualche soldino in più nella sorgente, indirizzandosi per la loro lettura su prodotti specifici audio, non necessariamente universali.
 
Andrea Mannori ha detto:
i sony convertono in pcm se usi le uscite analogiche, dall' hdmi esce il dsd

non posso parlare per tutti i lettori Sony sul mercato, ma il BDP-S370 (il più economico lettore SACD sul mercato e che possiedo ;)) esce come dici tu in DSD sull'uscita HDMI, ma pure il suo DAC interno supporta DSD ed esce col massimo della qualità anche in analogico.

Il problema della conversione PCM invece è per le uscite DIGITALI SPDIF perchè la specifica non supporta DSD.

Per quello che concerne il confronto con lettori più costosi, posso dire che:
- non ho mai visto un amplificatore Hi-Fi (dunque 2.x) con un'entrata HDMI.
- la sezione analogica e il DAC di questo economico lettore non sono ovviamente Hi-End.
- come detto sopra le uscite SPDIF fanno una down conversion in PCM.

Se ne deduce che se si vuole il massimo della qualità bisogna spendere qualcosina di più, perchè in digitale non si arriva in DSD ad un ampli e in analogico si può fare di meglio. TUTTAVIA :) per sistemini entry level come i nostri questo lettore è un BEST BUY e non dico altro.

Per chi invece si chiedeva se ascoltare tramite un DAC di alta qualità usando come sorgente un HD+FLAC è una soluzione. La risposta è SI.
Non ci sono problemi di meccanica dell'HD che influiscono sull'ascolto musicale. L'HD come tutti i dispositivi di storage per computer sono "bit perfect" nel senso che quando scrivi un file e lo rileggi non perdi bit per strada (come invece può avvenire nella lettura di un CD Audio).
Chiunque, con qualsiasi sistema operativo, può salvare un file in qualsiasi formato ed in seguito recuperarlo integralmente milioni e milioni di volte finchè il disco non si rompe ;) Per questo poi ci sono i backup, i sistemi RAID, ecc.
 
Non si perdono bit per strada, ma se il DAC è esterno e si utilizza la connessione S/PDIF (coassiale o ottica che sia, non cambia nulla) bisogna fare i conto con il jitter, proprio per questo alcuni DAC esterni implementano delle soluzioni apposite per minimizzare/eliminare questo problema.

Ciao
 
Ultima modifica:
i sony convertono in pcm se usi le uscite analogiche, dall' hdmi esce il dsd

E' vero, ma parlando di SACD ascoltati utilizzando lettori blu ray, cìè da dire che non tutti posseggono preamplificatori od integrati con ingressi HDMI.
 
[QUOTEt]il BDP-S370... [cut] ...ma pure il suo DAC interno supporta DSD ed esce col massimo della qualità anche in analogico.[/QUOTE]

Assodato che dall'hdmi esce flusso DSD che però deve essere trattato da un pre o un integrato che possa gestirlo, bisogna rimarcare che in analogico purtroppo la "massima qualità" rimane pcm, non certo DSD.
 
nordata ha detto:
(coassiale o ottica che sia, non cambia nulla)

l'ottico dovrebbe essere più soggetto al problema, perchè viene introdotto jittering anche nella conversione ottico/elettrica.

bisogna fare i conto con il jitter

il problema è capire se quello che si sente di strano (se si sente qualcosa di strano) è jitter. Con tutto quello che succede tra ampli e diffuori, puntare il dito sul jitter è talvolta solo un capro espiatorio.
Intendiamoci il jitter esiste, ma forse è l'ultimo dei problemi di cui ci dobbiamo preoccupare. Da test che sono stati effettuati confrontando i dati tra sorgente e destinazione, il jitter misurato con hw entry level di anni or sono era irrisorio e ...

proprio per questo alcuni DAC esterni implementano delle soluzioni apposite per minimizzare/eliminare questo problema.

... poi si può risolvere prestando attenzione al CLOCK e qui siamo d'accordo :)
 
giovanni65 ha detto:
bisogna rimarcare che in analogico purtroppo la "massima qualità" rimane pcm, non certo DSD.

Giovanni, quello che hai scritto non ha senso. DSD e PCM sono delle codifiche DIGITALI. In analogico DSD o PCM sono già stati convertiti e la massima qualità è determinata da quello che è stato fatto prima.

Il problema di perdita di qualità esiste quando il DAC che effettua la decodifica dei segnali digitali è praticamente quello del CD. In questo caso viene effettuata una conversione del segnale meno qualitativa.

Però non dovete pensare che solo i DAC da migliaia di euro possono decodificare segnali superiori al CD. Ormai lo fanno anche gli entry level ;) e i lettori Sony come il 370 comunque hanno un DAC di gamma medio alta (24bit 192KHz).
 
Vediamo se posso contribuire in maniera molto empirica per adesso alla discussione, e al quesito posto originariamente.

Io possiedo un lettore di Blu Ray della Panasonic, modello BD65, collegato tramite HDMI all'amplificatore Marantz multicanale SR5003. Per le due casse frontali (marca LINN... quelle che trasmettono anche l'audio stereo, per capirci) esco dal pre-Marantz e vado ad un finale LINN.
Ho anche un VECCHIO lettore CD (MICROMEGA LEADER) comprato nel '93 che funziona ancora meravigliosamente, anche lui collegato al pre-Marantz e poi al finale e casse LINN.
Quindi, mettendo a confronto il DAC del Marantz (segnale digitale proveniente dal BDP65 Panasonic) col segnale analogico proveniente dal lettore CD MICROMRGA LEADER (e quindi il suo DAC interno) devo dire che c'e' una differenza abissale.
Il Micromega vince alla grandissima per dinamica ambienza, precisione, dettaglio. Un vecchietto del '93 vince contro una novita' dell'anno scorso. :D
Ma credo sia inevitabile perche' sono due macchine diverse, nate per scopi diversi. :)

Ho deciso pero' di cambiare l'attuale enviroment, e di sostituire le due macchine con un nuovo lettore universale.
La scelta credo si ridurra' tra:
- OPPO 95
- Cambridge Audio 751
(tutti e due di prossima uscita).
:confused:

Valutero', e in futuro vi faro' sapere se ne e' valsa la pena.
Luca
 
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