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Risultati da 1 a 6 di 6
Discussione: aiuto
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14-02-2006, 17:55 #1
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plasma, lcd o retro?
ciao a tutti, sono un "novizio" capitato su questo forum cercando supporto e mi siete piaciuti. arrivo subito al dunque sono in procinto di fare il grande passo, acquistare un tv di nuova generazione e qui nasce il problema, chiedo un consiglio in quanto non riesco a chiarirmi le idee tra plasma/lce e retro.
premetto che non sono un utente evoluto nel senso che le mie esigenze sono solo quelle di vedere al momento la tv analogica e qualche buon film in dvd in quanto possiedo già un buon impianto dolby. non mi interessa collegare pc e/o xbox.
ho visto parecchi modelli nei negozi sia plasma che lcd il problema è che forse in base alle connessioni o al segnale a volte mi sembrano meglio i plasma a volte gli lcd. mi rendo conto dal livello delle vostre discussioni che la mia domanda è banale, infantile ma bisogna pur iniziare. ho letto l'appassionate forum sol nuovo sony retro da 50" che mi pare complessivamente un ottimo prodotto ma ad esempio io dovrò collocarlo circa ad 1 metro di altezza e ho capito che l'angolo verticale di visione di questi prodotti e molto ridotto.
confido in voi, grazie, ciaoUltima modifica di vanzo2001; 15-02-2006 alle 11:41
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14-02-2006, 20:41 #2
Parlando del retro Sony, se devi posizionarlo ad 1 metro di altezza e guarderai il 50" dalla giusta distanza (dai 3 metri circa in su'), non dovresti avere alcun problema legato all'angolo di visione verticale, perchè l'angolo verticale del sony KDF è di 60° (+30 / -30 dall'asse).
Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare. Plasma da 120" in fiamme al largo dei bastioni di Orione... e ho visto i raggi B di un PAL Optimal, balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser.. e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
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14-02-2006, 22:15 #3
@ vanzo2001
Benvenuto nel forum.
Sei però pregato di assegnare alla discussioni un tiktooo meno generico ed esplicativo del contenuto, come richiesto dal regolamento.
Modifica quanto prima il titolo della stessa nel tuo primo intervento, in modo che io possa modificare analogamente il titolo della discussione, in caso contrario la stessa verrà spostata in OT.
Grazie e ciao."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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15-02-2006, 09:29 #4
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Originariamente scritto da nordata
ciao, scusa ma sono novizio in tutto, come devo fare? abbi pazienza...poi imparo
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15-02-2006, 09:31 #5
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Originariamente scritto da happymau
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15-02-2006, 11:05 #6
@ vanzo2001
Vai sul primo tuo messaggio, clicchi sul pusante "edita", in basso a destra e, nella schermata che compare, sotto al riquadro bianco che contiene il tuo messaggio, clicchi su "avanzate" e vedrai che in alto appare anche una finestrella che contiene il titolo.
Lo modifichi in modo opportuno e poi salvi il tutto.
Questo ora ha cambiato solo il titolo in grassetto che compare in testa al tuo messaggio; quando scrivi il messaggio la prima volta questa azione scrive sia il titolo del messaggio che quello della discussione e, entro i primi 5 minuti ti dà la possibilità di modificare entrambi, in caso di errori.
Altra cosa, se ritieni, per chiarezza, di dover quotare un messaggio altrui, non riportare l'intero messaggio, ma solo le parti che ritieni necessarie.
Puoi fare tutte le prove che vuoi utilizzandio la sezione Palestra.
Leggiti attentamente anche il Regolamento e la Netiquette (in alto nel riquadro giallo nella colonna a sinistra).
Grazie e ciao."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).