Apro una discussione su un tema molto delicato.
La Terra sta attraversando un periodo di forti cambiamenti (climatici, tellurici, spostamento dell'asse!).
Non so se questi cambiamenti siano legati a certe profezie a tutti noti e per le quali sono piuttosto scettico.
Vorrei attenermi ai fatti partendo da un analisi scientifica e razionale.
Le mie riflessioni partono dall'osservazione di questi siti che registrano i terremoti.

http://www.emsc-csem.org/index.php?page=home&sub=gmap

http://www.meteowebcam.it/terremoti.html

http://kharita.rm.ingv.it/Gmaps/weq/index.htm

http://www.iris.edu/seismon/

Seguo questi siti da tempo ed ho notato un forte e costante aumento degli eventi.
L'aumento riguarda sia la frequenza che l'intensità oltre che l'espansione delle zone interessate.

Ad esempio alcuni mesi fa in Europa la zona interessata era solo la Grecia ora i movimenti si sono estesi anche ad est ed ad ovest e sono diventati molto più frequenti anche si di bassa forza.

Questa prima serie di terremoti rende evidente, ed a mio parere abbastanza chiaro, che tutti questi terremoti sono legati allo spostamento del continente africano che preme verso l'europa ed il medio oriente.
Se l'energia prodotta non scaricasse lentamente con tante piccole scosse sarebbe una catastrofe ma pare che tutto stia aumentando velocemente.

Contemporaneamente sta aumentando la frequenza e l'intensità di un altro fenomeno, ovvero quello che riguarda la costa occidentale del continente americano e la costa orientale dell'asia (thailandia, oceania, cina). L'impressione che si ha data la distanza che copre questi due continenti (che rappresenta la più vasta zona del pianeta ricoperta di acqua) è che ci sia una forte pressione sulle due coste dell'oceano pacifico.
Sembra come se stesse per emergere un nuovo continente nel bel mezzo del pacifico.

Non so se qualche scienziato ha ipotizzato questa possibilità, ma credo che sarebbe la risposta più semplice a molte domande che caratterizzano questi tempi.