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Risultati da 1 a 15 di 34
Discussione: schermo in 2.35:1: vantaggi?.. svantaggi?
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08-03-2007, 08:50 #1
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schermo in 2.35:1: vantaggi?.. svantaggi?
Apro questo thread a seguito di una chiaccherata con Mister Conti
dell' Audio Video Design.
Avevo già postato in altra sezione queste considerazioni ottenendo preziose osservazioni di alcuni utenti ma mi permetto di riportare la questione qui per dare maggior risalto con una discussione nuova di zecca a questo tema tanto caro agli americani e che ha stuzzicato anche l' attenzione del magister Manuti:
Conti infatti mi ha caldamente consigliato uno schermo in formato cinemascope (credo voglia dire in 2.35:1) con l' uso di una lente anamorfica..
partendo dalla mia situazione, risicata in altezza (circa 2.38 mt) ma abbastanza generosa in larghezza (4.70 mt);
Mi diceva Conti che potrei mettere una base di 3.00/3.5 mt
e mettere uno schermo motorizzato (perchè così mi serve) con mascheratura laterale o addirittura sui 4 lati (personalmente mai vista su un motorizzato).
Ora, mi faccio alcune domande:
1) ma le lenti anamorfiche si trovano per tutti i proiettori o per intenderci
all' uscita di un nuovo proiettore che non nasca con la sua lente anamorfica (anche opzionale)si rischia di non trovare una tale lente su misura?
2) Per rinvenirmi meglio ad immaginarmi la resa finale mi aiutereste a calcolare le dimensioni che otterrei nei vari formati (il 4/3 non mi interessa) con uno schermo in 2.35:1 per es di base 3.00 mt (sono duro in matematica ma basta che mi suggeriate per quanto devo dividere e poi lo sbattimento dei calcoli lo faccio anche da me)
3) credo, ditemi se sbaglio, che al variare del formato cambi solo la larghezza dell' immagine rimanendo invariata l' altezza:
ma non è che la lente anamorfica o comunque lo scaler una volta settato
mi permetterebbero di fare a meno dello zoom? o dovrei ogni volta agire su quello?
4)ma la qualità delle immagini peggiora con l' intervento della lente anamorfica?
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08-03-2007, 08:55 #2
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... Facendo alcuni calcoletti...
Partendo da uno schermo in 16/9 272*153
se volessi lasciare inalterata tale grandezza di immagine per il formato 1.78:1 dovrei avere uno schermo in 2.35:1 di 359*153?
Ho calcolato giusto?
..Ma sarebbe troppo poi per 4.00/4.10 mt di distanza di visione?
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08-03-2007, 09:01 #3
Dai una lettura qui:
http://sasadfworld.forumfree.net/?t=12158348
Ciao.Mitsubishi HC-5000, Toshiba HD-XE1; Samnsung BD-P2500; MacMini; Onkyo TX-NR905; diffusori autocostruiti.
Il contenuto di questo messaggio è frutto di opera intellettuale. Ne è concesso l'uso, l'indirizzamento, la copia parziale o totale e la diffusione solo a fini non commerciali e solo se effettuati da privati. Non è concesso l'uso da parte di operatori professionali, la modifica, anche se parziale (ad eccezione dell'admin e moderatori di questo forum) e qualunque altro utilizzo non espressamente autorizzato. I marchi citati sono di proprietà delle rispettive aziende.
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08-03-2007, 10:25 #4
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Grazie Girmi, discussione veramente interessante!
Per ora (non ce l' ho fatta a leggerla tutta ma lo farò) mi vien da ragionare su due punti:
Il tutto è sicuramente allettante ma ... se si usa lo zoom anzichè la lente anamorfica la qualità dell' immagine zoommata non è che peggiora?
Poi.. se uso la lente anamorfica non ho capito mi consente di passare
senza problemi oltre che da formati in 16/9 a quelli in 2.35:1 anche da formati in 2.35:1 a 1.78:1 e cioè in poche parole se si ha la stessa libertà di una configurazione "standard" in cui quando si mette il dvd in 1.78:1 si vede una cosa e quando si mette quello in 2.35:1 si vede il formato diverso, vabbè, ma senza stare a compiere operazioni manuali o zoommate ecc...
L' altro discorso è che mi sembra che la scelta del vpr sia molto più complessa(magari si dovrebbe scartare quello con l' immagine che ci piace perchè non soddisfa le esigenze di questo particolare formato dello schermo): bisogna che abbia una suff luminosità anche per la visione "allargata" e che consenta di soddisfare questa esigenza a determinate distanze di proiezione (la mia sarebbe circa di 5.70/5.80 mt lente/schermo per una base, da decidere, dai 3.00 ai 3.59 mt ovviamente in 2.35:1)
Tu che ne pensi?
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08-03-2007, 10:56 #5
Personalmente non ho approfondito molto la cosa più che altro per i costi che comporta.
Nella discussione ci sono anche dei link a siti che vendono lenti manuali o motorizzate.
Da quanto ho capito io, l'uso migliore sarebbe in abbinata ad un HTPC che riempa sempre il sensore del vpr, stirando in altezza un 2,35:1 ed allargando un 4:3 od ad un player che abbia queste capacità.
La lente provvederà poi a riespandere o ricomprimere l'immagine o farla passare senza modifiche nel caso del 1,77:1 (16/9).
L'uso della lente anamorfica ovviamente sostituisce l'uso dello zoom e quindi per decidere quale vpr usare devi considerare l'altezza riproducibile dalla tua distanza di proiezione nel formato nativo 16/9.
Stabilito questo fai una semplice proporzione per determinare la larghezza necessaria per il 2,35:1.
Comunque so che Enrico ci ha lavorato molto.
Prova a mandargli un mp o una mail per invitarlo a prendere parte alla discussione.
Ciao.Ultima modifica di Girmi; 08-03-2007 alle 11:23
Mitsubishi HC-5000, Toshiba HD-XE1; Samnsung BD-P2500; MacMini; Onkyo TX-NR905; diffusori autocostruiti.
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08-03-2007, 11:12 #6
Originariamente scritto da Grifo
Di schermi si parla su Accessori audiovideo forum dedicato alle discussioni su cavi, connettori, telecomandi, stand, schermi ed altri accessori audio e video (a meno che non siano DIY).
thread spostato.
Paolo
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08-03-2007, 11:24 #7
Originariamente scritto da Grifo
Esistono delle soluzioni integrate che riconoscono il formato video, tolgono le bande nere , inviano al VPR l'immagine stirata verticalmente, ti mettono la lente davanti al VPRallargano le tende e hai il tuo bel 2.35.
Diciamo che è piuttosto costosetto, volendo fare le cose per bene
Forse meglio restare sulle mascherature variabili dei teli
mandi
Paolo
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08-03-2007, 16:21 #8
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Grazie per gli interventi!
Spero che di aver frainteso Paolo perchè se dovessi mettere e togliere la lente ogni volta che, cambiando dvd, mi cambiasse anche il formato da 1.78 a 2.35 e viceversa, sarebbe un ammattimento!
Quindi la lista della spesa per un sistema che consentisse di godersi uno schermo in 2.35:1 senza decadimenti della qualità d' immagine e senza aver il (presunto) sbattimento del togli/metti la lente al cambio di formato sarebbe:
1)vpr con luminosità sufficiente e comunque regolabile che sia
in grado di coprire su una base di 3.59 cm (per avere un' altezza di 153 cm in tutti i formati)
Quale vpr sarebbe in grado di farlo tra i digitali? il d-ila jvc?
2) Lente anamorfica di alta qualità (che poi leggevo in quel thread consigliato da Girmi ci sarebbe anche in grado di gestire i diversi formati)
3) Processore video per eseguire lo strech verticale da dare in pasto alla lente.
Avrò dimenticato sicuramente qualcosa ma già così il prezzo salirebbe alle stelle ammesso e non concesso che il risultato fosse poi quello sperato..
Ho detto bene o ho fatto un casino?
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08-03-2007, 21:37 #9
Ciao Luca e grazie per avermi interpellato. Questa volta preferisco rispondere pubblicamente dato l'interesse generale di molte delle tue domande:
Originariamente scritto da Grifo
Originariamente scritto da Grifo
Se poi non sei proprio disposto ad accettare nessun tipo di compromesso, allora lo schermo che fa per te lo trovi a pagina 5 di questo PDF: http://www.screenresearch.com/docume...2006.09.28.pdf
...e precisamente, data la tua distanza di visione, mi riferisco al 130":
- cm 330,2x140,5 sul 2,35:1
- cm 249,8x140,5 sul 16:9
- cm 186,9x140,5 sul 4:3
Una volta scelto lo schermo "giusto" per il proprio ambiente (mi riferisco in particolare alle misure dello schermo, non alla tipologia, che ai fini di questa analisi è irrilevante - gain a parte) si tratterà di "riempirlo" adeguatamente.
Sia ben chiara una cosa: quell'"adeguatamente" è del tutto soggettivo. Tuttavia sono certo che il 90% dei tuoi ospiti sarebbero soddisfatti, e senza riserve, dei risultati che potresti ottenere spendendo in tutto parecchio meno di 2 KiloEuri...un esempio per tutti: Panasonic PT AX100E + 1 litro di Goo System Basecoat + 1 litro di Goo Systems Topcoat. E basta!
Incredibile, no?Niente lente anamorfica, luminosità persino esuberante nonostante le dimensioni, pochissimo SDE, ottimo dettaglio, cromia molto più che accettabile e coinvolgimento incomparabilmente superiore rispetto ad una qualunque soluzione "flat-TV" di costo paragonabile. Con l'unica contropartita di un po' di sbattimento nei cambi di formato (dal 2,35:1 agli altri e viceversa) a causa dello zoom non motorizzato.
All'estremo opposto ci sono VPR a 3 DMD, lenti anamorfiche servocomandate, videoprocessori esoterici e... lo schermo del PDF, magari nella versione con telo fonotrasparente anti-moirè.
In mezzo... ci sono io: VPR full-HD con ottica totalmente motorizzata, e quindi perfetta per un set-up "C.I.H." senza lente anamorfica, in combinazione con un ottimo schermo 2,35:1 a cornice, non mascherabile ma... mooolto bordato
(il che, a mio avviso, e nel mio caso, conta molto di più della mascheratura)
Originariamente scritto da Grifo
Poi si tratta di verificare la compatibilità del "sistema VPR-lente" col proprio ambiente, non trascurando il discorso della correzione dell'astigmatismo, garantita solo entro un certo range di distanze di proiezione specificato dal produttore della lente.
Originariamente scritto da Grifo
1,85:1 = cm 236,2x127,7
16:9 = cm 227x127,7
4:3 = 170,2x127,7
Originariamente scritto da Grifo
- Si, per definizione nel C.I.H. al variare del formato varia solo la larghezza
- Puoi fare a meno di usare lo zoom se e solo se utilizzi una lente anamorfica del tipo "a dilatazione orizzontale", e non con quelle "a compressione verticale". Queste ultime, generalmente più economiche, mantengono comunque gli altri vantaggi delle anamorfiche: sfruttamento completo della risoluzione della matrice e della luminosità del VPR anche sul 2,35:1
Per quanto riguarda lo scaler... What's scaler? Chi l'ha detto che serve uno scaler per utilizzare una lente anamorfica di qualunque tipo? Ad esempio, il mio HC5000 ha un apposita impostazione di "ratio" (a memoria "zoom 2") che dilata verticalmente il 2,35:1 fino a fargli riempire verticalmente la matrice (le matrici!) 16:9, in modo da permettere l'uso della lente anamorfica. Purtroppo ciò è consentito solo con segnali SD in input, almeno con l'attuale versione del firmware (3.0).
Originariamente scritto da Grifo
- se parliamo di qualità ottica in assoluto, allora di certo vengono introdotte delle aberrazioni che sono inevitabili quanto trascurabili negli effetti pratici. E' inutile ostinarsi a proiettare schermate-test per andare a cercare il classico pelo nell'uovo, quando invece...
- rispetto alla soluzione senza lente anamorfica, come ho già scritto altrove c'è, sul 2,35:1, un miglioramento del 33% in termini di risoluzione e di un 20-25% in termini di luminosità.
Spero di averti risposto, almeno in parte...
Enrico"Esercitare liberamente il proprio ingegno, ecco la vera felicità" (Aristotele)
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08-03-2007, 22:42 #10
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Enrico grazie!
Nel frattempo ho letto tutta la discussione linkata dal gentile Girmi
..A dir la verità mi muovo con molta difficoltà in tutti questi ragionamenti poichè ho finora soltanto letto e riletto i forum senza mai aver avuto fra le mani un vpr, uno scaler o quant' altro...
Battere quindi una strada meno transitata come il CIH e per me ancor più un salto nel buio.
Per esempio finora, pensando a schermi in 16/9 mi potevo più tranquillamente affidare all' esperienza di alcuni venditori per scegliere un vpr... quando però ho (anche in passato) interpellato un venditore con la domanda da ignorante quale sono: "..ma quel vpr che mi consigli andrebbe bene per uno schermo in 2.35:1..?"
la risposta è quasi sempre stata: ".. no,no ma lascia perdere! poi lì c' è da pensare alle lenti ecc ecc.."
per questo sopra dicevo che per me la scelta di un vpr diventa ora ancor più delicata.... senza contare che aspiro a un prodotto di una certa qualità entro certi limiti di prezzo...
per questo parlavo di scaler.. perchè da quanto letto in giro è un pò una garanzia di migliori immagini... non tanto perchè servisse ad ottenere il 2.35:1 anche se magari credo i darebbe maggior libertà nella scelta di un vpr: se per es quello desiderato non avesse caratteristiche adatte allo schermo in 2.35:1 quelle caratteristiche le potrei sopperire usando lo scaler no?
Per es vpr come lo sharp 21000 o il jvc hd1 le avrebbero le caratteristiche per "sostenere" un tale schermo?
Purtroppo calcoli di zoom A B, lumen ecc.. non li so fare...
Tu poi mi consigliavi una base di 3.0 mt ...
Ma se io volessi, visto che la larghezza della stanza (4.70) me lo consentirebbe, raggiungere una base di 3.59 mt perchè non potrei?Sarebbe per la distanza di visione troppo corta(4.00 mt)?
O per i limiti del vpr?
Lo chiedo perchè dopo varie prove ho notato che a una tale distanza mi soddisfano schermi (in 16/9 quelli provati) di grandezza dai 2.70 in su e per limiti di altezza della stanza, collocazione del centrale e altezza occhi da terra (80 cm circa) mi ero fermato a uno schermo 272*153..
Ecco che, nella conversione al CIH puntavo (se non assurdo) a una base di 359: perchè così anche in 16/9 non sarei sceso sotto la misura 272*153, guadagnando poi in 2.35:1.
Il mio discorso (fatto con considerazioni a casaccio e me ne scuso ma - ripet - è difficile per me...)sulla preferenza di lenti anamorfiche era perchè, come dicevi nell' altro forum mi eviterei qualche operazione di zoom, miglioramento in risoluzione e luminosità (che poi che vuol dire e perchè non lo capisco..) .. un pò per semplificare... ma anche lì poi dovrò verificare un pò i prezzi...
In più... gli schermi... per avere un motorizzato in 2.35:1 con mascheratura su che prezzi si andrà? A livello degli Stewart? dovrò informarmi...Ma poi la screenresearch li fa solo fonoassorbenti?
Molti ragionamenti.... a voce alta.. mah... quanti dubbi..
P.s. certo che l' effetto che hai raggiunto è spettacolare! mammamiaaaa!Ultima modifica di Grifo; 08-03-2007 alle 22:51
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08-03-2007, 22:49 #11
Originariamente scritto da Grifo
Sarebbe forse un po' troppo, anche per i miei gusti da full-immersion, solo proiettando software SD in 2,35:1, quindi a tutto schermo: il problema è il dettaglio del PAL che, pur con uno scaling allo stato dell'arte, non alletta ad avvicinarsi al di sotto dell'1,2x (distanza di visione / base dello schermo), pena la netta percezione dell'invalicabile limite intrinseco di tale standard.
Se per l'SD questo 1,2x può essere IMHO considerato il limite inferiore della distanza di visione, sull'HD, almeno per i miei gusti personali, questo è invece l'optimum: se, proiettando in fullHD, mi allontano oltre i 3 metri dal mio schermo 2,5x1,06, ho la sensazione di non riuscire più a vedere tutto il dettaglio (tanto!) che sto proiettando. Potrei dire, ed è -suppongo- una questione di gusto personale, che la distanza massima per l'HD coincide esattamente con la distanza minima per l'SD: ecco perchè sono estremamente soddisfatto del mio set-up... il miglior compromesso che potessi realizzare!
Enrico"Esercitare liberamente il proprio ingegno, ecco la vera felicità" (Aristotele)
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08-03-2007, 22:59 #12
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.. quindi 1.2.... allora il massimo secondo tutti i miei ragionamenti per non scendere troppo con le dimensioni in 16/9 sarebbe una base di 330 .. per aver in 16/9 140*249 con bande laterali?
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08-03-2007, 23:07 #13
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.. la questione in fondo è:
vista la maggior diffusione di film in 2.35:1 rispetto a quelli in 16/9 se strettire qualcosa bisogna strettire forse meglio farlo sul formato meno diffuso... o no?!
.. By the way.. ma secondo te in che percentuale sarà il rapporto della diffusione in commercio/noleggio/sat del materiale in 2.35 rispetto a quello in 16/9?
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09-03-2007, 00:29 #14
Originariamente scritto da Grifo
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se li deve inventare lo scaler per proiettare in fullHD.
2) Attenzione alla spirale che si innesca: quanti qui dentro sono partiti con un iScan (il primo tipo) per arrivare ad un Crystalio2 (o "peggio", vero Cobra?) ed ancora sentono che... gli manca un non so che?
Le cifre in ballo sono pazzesche se le si rapporta alla marginalità dei miglioramenti che si hanno passando da un modello di scaler all'altro.
Alla luce di quanto sopra detto, al mio amico che vuole vedere SD-DVD al meglio, oggi come oggi paradossalmente consiglierei un HD-XE1 (HD-DVD Toshiba con Reon on-board) che costa una frazione di un "DVD SDI + mega-scaler" ed ha ben poco da invidiare! Se vogliamo rimanere con i piedi per terra...
Originariamente scritto da Grifo
Originariamente scritto da Grifo
Originariamente scritto da Grifo
Altrimenti, comprati un bell'Optoma HD 81 LV (Large Venue = 2500 lumen dichiarati)con kit BX-AL133 (lente anamorfica dedicata by Panamorph) e con 10.000$ hai risolto tutti i tuoi problemi, compreso lo scaler (basato su chip Gennum) compreso nel prezzo! Se veramente non hai problemi di budget, ehi! sono TRE piccioni con una fava!
Originariamente scritto da Grifo
: hai scelto un 16:9 e poi hai aggiunto base per raggiungere il 2,35:1. Forse se fossimo definitivamente in era di Alta Definizione non potrei darti torto, ma temo che ancora per parecchi anni dovremo fare i conti con l'SD e, su angoli orizzontali di visione superiori ai 45° il risultato è mortificante
(considera che nel tuo caso, 3,59m di base da 4 m di distanza, siamo ad oltre 48°)
Originariamente scritto da Grifo
Originariamente scritto da Grifo
A proposito della percentuale di software 2,35:1 rispetto all'1,85:1/16:9, rifacendomi alla mia videoteca (che, pur non numerosissima, va ormai verso i 200 titoli) quelli 2,35:1 sono quasi i 2/3 e mi sembra che la quota sia in aumento.
Buonanotte
Enrico"Esercitare liberamente il proprio ingegno, ecco la vera felicità" (Aristotele)
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13-03-2007, 08:52 #15
Eccomi qui, grazie all'invito dell'autore del thread, che ringrazio per avermi coinvolto. Dato che sono pigro
non ho letto proprio tutto, per cui se ribadisco cose già dette o scontate, spero chiuderete un occhio ... l'età che avanza è una gran brutta bestia.
Avere solo uno schermo in formato 2.35:1 di per se non comporta eccezionali vantaggi, poichè in commercio non esiste nessun display che proietta con questo tipo di rapporto d'aspetto in modo nativo.
Oltre tutto, visto anche la quantità di materiale (DVD soprattutto per il momento) che esiste ancora in 16/9 (per non parlare del 4/3 ...), è in pratica obbligatorio che questo schermo sia a mascheratura variabile, ossia che si adatti di volta in volta all'aspect ratio del materiale in riproduzione, pena un decadimento consistente delle performanches video rilevate dal nostro occhio.
Cosa serve quindi ? Non molte cose, ma ben fatte e parecchio costose (se si pretende la giusta qualità).
Prima di tutto un display al quale sia applicabile una lente anamorfica. Questo esclude a priori i CRT, ed anche una buona fetta di proiettori monochip (DLP ovviamente). Il perchè è presto detto.
In questa tecnologia l'immagine completa, come si sa, viene ottenuta a schermo, per sovrapposizione di altre immagini parzialmente colorate che si susseguono velocemente (e che generano "l'effetto arcobaleno" in alcune persone più sensibili alla cosa). Se le lenti di proiezione di questi oggetti non sono al di sopra di ogni sospetto, è praticamente certa la presenza di abberrazioni cromatiche ai bordi (i colori RGB, e con loro anche tutti gli altri, hanno lunghezza d'onda diversa : passando per una superficie non perfettamente planare come il bordo lente, arrivano a schermo con un'inclinazione infinitesimamente diversa, che però si traduce visivamente in uno spostamento dei vari pixel colorati invece di sovrapporsi l'un l'altro), per cui aggiungere un'altra lente davanti a queste amplifica questo dannoso effetto (oltre ad accentuare l'effetto botte e le distorsioni geometriche sui quattro lati). Per cui attenzione a quale DLP mono matrice dotate di questo tipo di soluzione.
Altra cosa fondamentale è un processore video che sia in grado di pre-elaborare l'immagine in modo che l'anamorfica poi la riporti in geometria e proporzione. Alcuni proiettori hanno questa funzione on board (vedi ad esempio il CineWide della Runco : http://www.runco.com/cinewide.html ), mentre ad esempio in Calibre Vantage HQV ed il Pixel Magic Crystalio II la offrono fra le loro possibilità operative. Perchè serve questo processamento ? Presto detto.
Le immagini codificate in 2.35:1 contengono le bande nere sopra e sotto come informazione video. Per sfruttare tutti "i pixel" messi a disposizione dalle matrici digitali, quindi, si stira l'immagine in senso verticale riempiendone tutta la superficie. Quello che si ottiene è un "fotogramma allungato" (proprio come quello del Cinema), che non ha più le proporzioni geometriche. A questo punto entra in gioco la lente anamorfica che "ri-stira" il tutto, allungando l'immagine, ma riportandola in geometria e senza bande nere (nell'esempio del sito Runco lo si capisce in quattro foto). Stop, fine della magia
Questo fa decisamente storcere il naso ai puristi del video, dato che la pre elaborazione vanifica ogni precedente tentativo di mappatura 1:1 del pannello, dato che è un rescaling in tutto e per tutto.
Non solo questo, la lente anamorfica porta delle minime distorsioni all'immagine (non visibili con materiale video, ma solo con i patterns) e soprattutto l'ammorbidisce un pochino, togliendo quel fuoco razor tipico dei digitali. Per me personalmentre questo non è un grosso dramma, anzi, l'immagine è più analogica dopo questo trattamento, ed il tutto è quanto più vicino all'esperienza cinematografica che si possa ottenere a casa.
Proprio per questo, chi è stato al recente TAV romano, ed ha visto il set up completo nello stand dell'ADEO Group ne è rimasto entusiasta. E non può che essere così.
Riguardo allo schermo fono trasparente, questo aiuta la posizione geometrica del fronte sonoro, posizionando il centrale (se non addirittura anche i canali L & R) dietro lo schermo stesso. Ma non ti obbliga nessuno a non utilizzare dei componenti con un'ottima dispersione verticale e magari ad inclinarli leggermente. Esistono a tal proposito anche soluzioni con un "doppio centrale", sopra e sotto la cornice dello schermo, che svolgono egregiamente il loro lavoro. Per installare un fono trasparente, infatti, sei vincolato in profondità con il tuo sistema, perchè devi far stare le casse dietro lo schermo stesso, e se la stanza è già piccola di per se o non sono possibili interventi con mobili costruiti ad hoc, non è semplicissimo riuscire ad utilizzarlo.
Credo di aver detto tutto.
Ma casomai "riprendetemi" ... come ho già scritto ...l'età .... ahhhh .....
Mandi !
Alberto"... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)