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17-09-2019, 14:25 #1
Junior Member
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Stabilizzatore di tensione - Dimensionamento e chiarimenti in generale
Salve a tutti,
vorrei esporre alcuni miei dubbi circa la "messa in sicurezza" della mia catena audio/video dal punto di visto elettrico, che purtroppo non sono stato capace di chiarire attraverso semplici ricerche su Google.
Abito in campagna, di recente dal mio elettricista ho fatto installare degli scaricatori di tensione anche sul neutro così come consigliato da lui, mentre ho abbandonato il progetto di uno stabilizzatore generale per tutta l'abitazione dopo aver ricevuto un preventivo piuttosto importante, nonchè aver notato le generose dimensioni dell'apparecchio.
Inoltre il mio elettricista non sembrava particolarmente a suo agio con questo tipo di installazioni e problematiche.
Diciamo che allo stato attuale mi ritengo discretamente al sicuro dai fenomeni elettrici di una certa rilevanza, volevo quindi fare un ulteriore intervento dedicato alle elettroniche di mio interesse, per i fenomeni elettrici di minore entità.
Francamente io non ho empiricamente verificato (non ho ne le competenze e ne gli eventuali strumenti), se la tensione nella mia abitazione è soggetta a fluttuazioni, ho potuto soltanto osservare prima del totale switch verso le fonti luminose a led, saltuari abbassamenti di luminosità nelle lampadine alogene. Ora con le lampade led non percepisco più il fenomento, credo quindi che la tecnologia led in qualche maniera "nasconda" questo fenomeno, salvo invece essere scomparso spontaneamente senza apparenti motivazioni.
Ad ogni modo, tralasciando le lungaggini della mia premessa, arrivo al dunque:
1)
Dimensionamento dello stabilizzatore - è corretto conteggiare il consumo riportato nei dati di targa?
Io ho considerato le tre componenti con maggior assorbimento e maggior valore economico, potenzialmente accese in contemporanea e il loro assorbimento massimo arrivando al seguente risultato?
HTPC (assorbimento max calcolato) - 350w
LG C8 65 (dato di targa) - 150w
Denon X4500 (dato di targa) - 710w
Totale: 1210w
Escluso switch, lettore BR, console e controller luci che lascio collegate al gruppo di continuità di derivazione informatica.
Sul sito di un produttore di stabilizzatori, alla voce POTENZA NOMINALE - Determinare la potenza necessaria all’alimentazione del sistema dei carichi ed anche in questo caso tenere un margine di sicurezza aggiuntivo per possibili ampliamenti successivi. ho trovato la seguente formula: KVA=KW/COSFI.
Si parla di fattore di potenza, quindi se le mie considerazioni non sono errate, per avere un discreto margine e tutelarmi da questo tipo di fenomeno ho inserito un fattore di potenza 0,8 (sempre google mi suggerisce che le condizioni ottimali nell'abitazione sono da 0.95 a 1), ricavando che necessito di un apparecchio in grado di gestire 1500 VA circa.
La domanda è appunto, sono considerazioni corrette? posso assegnare io un valore "arbitrario" al fattore di potenza o ho totalmente sbagliato approccio?
2) In alternativa allo stabilizzatore esistono UPS che funzionano anche da stabilizzatori, a costi raggionevoli o per meglio dire proporzionati al valore delle elettroniche collegate?
3) Una volta superato l'aspetto del dimensionamento, mi trovo di fronte a forbici di prezzo assai importanti per stabilizzatori con dati di targa apperentemente simili, osservo quindi prodotti da 1500VA che vanno dai 100 fino ad oltre 500 euro. Meglio badare al produttore oppure ci sono specifiche tecniche da sviscerare?
Grazie a tutti per le eventuali risposte e perdonate lo sproloquio con eventuali castronerie tecniche.
Stefano