Siccome qualcuno stava parlando di cavi nel mio 3d
http://www.avmagazine.it/forum/showthread.php?t=134835
Ho deciso di aprire questo 3d per fare un pò di chiarezza sui cavi di potenza.
Nel mio 3d la domanda riguardava i cavi di potenza per casa e quelli per auto chiedendo se ci sono differenze e di che tipo.
Io darei questa risposta. Voi?
La differenza è che normalmente i diffusori da macchina hanno un impedenza di 4 ohm mentre quelli da casa di solito sono a 8 ohm.
Semplificando il discorso e facendo come se il segnale da portare sia in continua:
Siccome W=V*A e A=V/R allora -> W=(V^2)/R
Quindi per portare gli stessi Watt al diffusore a parità di Volt devo portare il doppio degli Ampere.
Per portare il doppio degli Ampere devo aumentare la sezione del cavo.
Questa è l unica differenza. Come si vede non è del cavo ma è della tipologia di diffusore attaccato.
Esempio: Le Chario sono a 4 ohm quindi richiedono più Ampere per essere pilotate e quindi cavi di sezione maggiore delle Indiana Line.
Lasciamo da parte il discorso efficienza. Sto parlando unicamente di Watt elettrici.Non Potenza Sonora.
La semplificazione è presto detta.. il suono che percepiamo è l unione di più onde quindi è una variazione di pressione sonora.
Dal finale al diffusore quindi non si porta tensione e corrente costante ma una continua variazione di questi.
La natura induttiva/capacitiva della catena porta ad uno sfasamento (come avviene in alternata) credo che nell'audio si chiami coerenza temporale.
Nell alternata si misura con il famoso cos(phi)..
Voi che ne dite?
http://www.avmagazine.it/forum/showthread.php?t=134835
Ho deciso di aprire questo 3d per fare un pò di chiarezza sui cavi di potenza.
Nel mio 3d la domanda riguardava i cavi di potenza per casa e quelli per auto chiedendo se ci sono differenze e di che tipo.
Io darei questa risposta. Voi?
La differenza è che normalmente i diffusori da macchina hanno un impedenza di 4 ohm mentre quelli da casa di solito sono a 8 ohm.
Semplificando il discorso e facendo come se il segnale da portare sia in continua:
Siccome W=V*A e A=V/R allora -> W=(V^2)/R
Quindi per portare gli stessi Watt al diffusore a parità di Volt devo portare il doppio degli Ampere.
Per portare il doppio degli Ampere devo aumentare la sezione del cavo.
Questa è l unica differenza. Come si vede non è del cavo ma è della tipologia di diffusore attaccato.
Esempio: Le Chario sono a 4 ohm quindi richiedono più Ampere per essere pilotate e quindi cavi di sezione maggiore delle Indiana Line.
Lasciamo da parte il discorso efficienza. Sto parlando unicamente di Watt elettrici.Non Potenza Sonora.
La semplificazione è presto detta.. il suono che percepiamo è l unione di più onde quindi è una variazione di pressione sonora.
Dal finale al diffusore quindi non si porta tensione e corrente costante ma una continua variazione di questi.
La natura induttiva/capacitiva della catena porta ad uno sfasamento (come avviene in alternata) credo che nell'audio si chiami coerenza temporale.
Nell alternata si misura con il famoso cos(phi)..
Voi che ne dite?