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Risultati da 1 a 15 di 36
Discussione: Fluidita' delle immagini !
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12-12-2007, 09:32 #1
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Fluidita' delle immagini !
Ciao Ragazzi
Domenica ho assistito ad un film a casa di un amico su di un Sharp Aquos, in pratica la fluidita' delle azzioni erano come vederle nella realta', scusatemi ma non so chiarirvelo, mi manca la conoscenza in tale campo.
Sul mio Plasma, Hitachi 50PD9800 non l'ho mai vista, sbaglio io i settaggi nel menu' o e' una caratteristica che il mio non ha ??
Se avete bisogno di piu' info, chiedete pure !!
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12-12-2007, 11:21 #2
Probabilmente è il refresh del pannello a 100 Hz che l'Acquos ha e gestisce bene (bisognerebbe capire che modello è....) e che il tuo Hitachi non ha....
Parlando di fluidità delle immagini mi viene in mente solo questo....
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12-12-2007, 13:12 #3
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Grazie Dave76, ed un refresh puo fare questa differenza ?
Vi dico, sono ancora ora incantato da quelle immagini, e questo su tutti i canali.
A volte, pensandoci ora, avevo delle sensazioni quasi a rimanere ipnotizato per tale realta di movimento.
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12-12-2007, 13:28 #4
Ma non è che magari a bordo questi televisori hanno un circuito tipo il Digital Natural Motion della Philips? Una cosa del genere spiegherebbe la fluidità riscontrata.
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12-12-2007, 14:00 #5
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Non potrebbe essere il tempo di risposta a fare la differenza?
Sarebbe interessante trovare il fattore discriminante...TV LCD: Samsung LE40R76B, DVD Player: Denon 1930, DVD Recorder: Samsung HR-738, Sintoamplificatore: Onkyo TX-SR504E, Diffusori: Wharfedale Moviestar 70
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12-12-2007, 14:04 #6
Originariamente scritto da Granderanda
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12-12-2007, 14:27 #7
Infatti....sarebbe un problema di latenza e non di mancanza di fluidità....
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13-12-2007, 08:33 #8
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Originariamente scritto da Dave76
Se il sistema PAL ha 25 frame per secondo, ciò significa che un frame permane sullo schermo per 1/25 di secondo, cioè 0.04 sec.
Allora perchè aggiornare la stessa immagine ogni 1/100 di secondo?
Così facendo ogni frame viene visualizzato 4 volte, inviando al display lo stesso segnale per 4 volte.
Comprendo perfettamente il vantaggio in un televisore CRT, perchè in quella tecnologia il tempo di persistenza dell'immagine sullo schermo è limitato dal decadimento dell'eccitazione dei fosfori; e dunque bisogna rinnovarla.
Ma negli LCD si tratta di tenere aperta una finestrella che permane nel suo stato finchè è presente una data polarizzazione.
Cosa cambia dunque nel polarizzare una cella LCD per 0.04 sec. o inviare 4 impulsi di uguale polarizzazione ognuno della durata di 0.01 sec per 4 volte consecutive?TV LCD: Samsung LE40R76B, DVD Player: Denon 1930, DVD Recorder: Samsung HR-738, Sintoamplificatore: Onkyo TX-SR504E, Diffusori: Wharfedale Moviestar 70
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13-12-2007, 10:58 #9
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Non sono 4 immagini uguali, ma il frutto del ricalcolo del processore video: le immagini intermedie sono inventate.
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13-12-2007, 12:02 #10
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Ricalcolo del processore video.
Ancora peggio... anzichè visualizzare il frame così com'è per tutta la sua durata, il processore si inventa altri frame virtuali in attesa del successivo reale.
Il ricalcolo su cosa dovrebbe basarsi?
Predittivo non può essere, come farebbe?
Allora si basa sull'ultimo frame reale... , ma in tal caso perchè ricalcolare? non sarebbe meglio visualizzarlo identico per ulteriori 3 volte?
non credo sia così,
non ne sono affatto convinto.
TV LCD: Samsung LE40R76B, DVD Player: Denon 1930, DVD Recorder: Samsung HR-738, Sintoamplificatore: Onkyo TX-SR504E, Diffusori: Wharfedale Moviestar 70
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13-12-2007, 13:42 #11
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Cosa significa come farebbe? Prima li legge e poi li inventa; è (anche) per quello che c'è il famoso ritardo nei videogiochi (nella tv normale cosa ne sai se il segnale ti arriva uno o due secondi dopo?).
Che il risultato sia discutibile è vero: infatti se ne discute ...
C'è chi dice che non nota differenze, chi trova artefatti, chi invece lo trova indispendabile ... fai un po' tu
EDIT: estratto dal catalogo Sony:
"... Attraverso la creazione di immagini artificiali che inserisce nelle sequenze ad alta velocità, Motionflow + 100 Hz è in grado di raddoppiare di fatto il numero di immagini, o frame, che compongono una sequenza: la creazione delle immagini aggiuntive avviene confrontando i fattori chiave dell'immagine precedente e successiva al nuovo frame artificiale, per esempio la traiettoria descritta da un pallone ..."
... e per quanto riguarda i frame inventati, un normale scaler (interno o esterno al tv) non fa altro che reinventarsi tutti i frame (da SD a Full HD i pixel inventati sono 3 su 4).
Insomma la tv digitale è tutta un'invenzione ...Ultima modifica di AlexZone; 13-12-2007 alle 14:24
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13-12-2007, 14:42 #12
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Originariamente scritto da AlexZone
Ma poniamo la questione sotto un altro aspetto:
finchè c'erano i CRT non c'erano problemi di fluidità, al massimo di sfarfallamento, dunque i 25 fps del PAL erano sufficienti.
Adesso perchè questa necessità di 100 fps (fra reali ed artificiali) al fine della fluidità?
Se il problema della fluidità fosse realmente legato ad un basso numero di fps, esso si manifesterebbe in qualunque tipo di visualizzazione, dal cinema alla televisione a qualunque altro mezzo e non si sarebbero certo scelti 24, 25 fps per ingannare il nostro occhio da quando è nata la visualizzazione di immagini in movimento.
Che ne dite?TV LCD: Samsung LE40R76B, DVD Player: Denon 1930, DVD Recorder: Samsung HR-738, Sintoamplificatore: Onkyo TX-SR504E, Diffusori: Wharfedale Moviestar 70
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13-12-2007, 14:59 #13
da wikipedia:
.....i pannelli LCD mantengono l'immagine fra un frame e l'altro e sono retroilluminati in continuo, a differenza di un tubo a raggi catodici in cui l'immagine è "ricostruita" alla frequenza di refresh dello schermo (50 o 100 Hz la TV; da 60 fino a 120 Hz un monitor per PC). In altre parole, mentre i fosfori di un CRT tendono da soli a "spegnersi" subito dopo il passaggio del pennello di elettroni, in un LCD (come in tutti gli schermi a matrice attiva, plasma ed OLED) i pixel conservano la luminosità "fino a nuovo ordine", cioè fino al successivo fotogramma del filmato.
Perciò in teoria, maggiore è il refresh rate e minore sarà il tempo in cui i pixel devono aspettare "il nuovo ordine"....
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13-12-2007, 15:16 #14
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Originariamente scritto da Dave76
Un minor tempo di attesa che benefici dovrebbe apportare?
Potresti essere più esplicito?
La tua citazione mi pare riprenda le mie motivazioni di qualche post fa', o no?TV LCD: Samsung LE40R76B, DVD Player: Denon 1930, DVD Recorder: Samsung HR-738, Sintoamplificatore: Onkyo TX-SR504E, Diffusori: Wharfedale Moviestar 70
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13-12-2007, 15:37 #15
Originariamente scritto da Granderanda
I 24 del cinema sono il minimo sindacale e ai tempi che furono, dovettero fare i conti con la meccanica, la fotografia e il costo della pellicola. Non a caso un po' di tempo prima riprendevano addirittura a velocità inferiori. L'effetto ridolini delle vecchie comiche è semplicemente dovuto al fatto che le riprese all'inizio del secolo scorso erano ad un frame rate ancor più basso e noi le abbiamo viste in seguito su telecine o proiettori a velocità maggiori... visto che faceva più ridere, sono rimaste così...
Quando sono passati al video, con immagini elettroniche un po' più asciutte ma anche molto peggiori, ci si è resi conto che limitarsi a 25 o 30 frames/sec non era soddisfacente e arrivare a 50 era tecnologicamente impossibile.
Ecco l'invenzione del tanto bistrattato ma estremamente furbo e raffinato interlaccio.
Con esso a parità di banda si raggiunge il doppio fps effettivo con semplicemente il dimezzamento della risoluzione verticale ma per i soli soggetti in movimento.
Le varie tecnologie che raddoppiano il frame rate, generalmente eseguono una interpolazione di frames contigui, creano cioè un nuovo frame calcolando le differenze fra due frames successivi. Effettivamente si ottengono fluidità sorprendenti ma ci si allontana decisamente dal cinema che dovrebbe essere al momento il riferimento per un impianto HT, nel bene o nel male...
Solo con un probabile totale abbandono della pellicola, negli anni a venire, quando le capacità di nuove mirabolanti telecamere HD permetterannno una filiera completamente adeguata, potranno essere raggiunti anche nuovi traguradi di fluidità. Per adesso, tutti i generi di interpolazione, estrapolazione o schifezze del genere, vanno bene solo per il pubblico delle soap... sempre secondo me, naturalmente