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Risultati da 16 a 19 di 19
Discussione: l'ABC su tube traps, risuonatori etc.
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07-11-2005, 07:40 #16Giampy ha scritto:
Chiariamo un attimo una cosa..........
Giampy
Giampy in questo 3ad
Ma non e' per caso che puoi darci una mano per mettere le "mani in pasta?"
Ciao
Mimmo
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30-06-2008, 22:02 #17
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risuonatori di Helmholtz ?
Vorrei ottimizzare la risposta acustica della saletta HT in allestimento.Le dimensioni sono 350x520X260: ho letto molti thread sull' argomento e anche ho scaricato docs e programmi suggeriti. Il problema principale è quello, IMHO, delle basse frequenze, le cui lunghezze d'onda sono dell' ordine delle dimensioni della stanza, mentre le medie e le alte possono essere abbadstanza facilmente corrette con pannelli assorbenti, tappeti, divani e poltrone, "persone presenti".
Bene: per le BF forse i correttori più usati sono i tube traps o dispositivi analoghi, cioè
cilindri di lana di roccia o vetro cavi all 'interno la cui funzione, se posti nei punti nodali di maggior pressione acustica dell' ambiente, è di assorbire e convertire l' energia acustica in termica. Sono molto facili ed economici da costruire per un buon hobbysta con un minimo di abilità manuale e sembra che funzionano... Ma non mi soddisfano; manca del tutto una formulazione matematica di calcolo (quale è la loro frequenza ottimale e quanti db assorbono in funzione delle loro dimensioni e del collocamento in ambiente?), confinando il tutto a DIY di basso livello...
Mi convincono molto di più i risuonatori di Helmholtz, con le loro precise dimensioni di risonanza e di fattore di merito. Ho calcolato per la mia stanza i risuonatori per le dieci più importanti frequenze, fino alla terza armonica nei vari modi di vibrazione, 33 48 58 65 72 87 97 131 147 194, e potrebbero essere facilmente costruiti con delle scatole di compensato di dimensioni adeguate e posti negli angoli. Ma ora il dubbio amletico: è giusta una simile impostazione o alla fine si rivela tutta fatica e quattrini sprecati? Certo i tube traps attirano, ma se non trovo una formulazione più precisa li boccio come accrocchi.
Gradirei la vostra stimata opinione ed esperienza. Grazie, Gianfranco.
Utilissimo ed esmplare questo sw freeware (già citato in altri interventi): Acoustic Calculator 1.5
http://www.mhsoft.nl/user/RegForm.asp
Download:
http://www.mhsoft.nl/user/Setup.exe (password: 001-002-003)retroproj.: Thomson 50DLY644, preamp: custom (DIY), power amp: Monrio Cento, main speakers: Martin Logan Sequel II, subwoofer: Velodyne DD15, alternate speakers: Dynaudio Contour 1.3 mk II, front projector: InFocus IN83, video processor: DVDO Edge, cd/dvd players: Pioneer DV-717, Pioneer DV-575A, BR Player: Pioneer BDP-LX08, turntable: Pioneer PL-L800, cartridge: AT14SA.
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30-06-2008, 22:49 #18
Puoi sicuramente utilizzare anche risuonatori di Helmholtz, prima misuri esattamente la risposta del tuo sistema nel tuo ambiente, poi alle frequenze dove hai dei picchi di risonanza accordi dei risuonatori. Poi dovrai anche regolarne il fattore di merito riempiendoli opportunamente di materiale assorbente. Alla fine se mai riuscirai a ottimizzare il tutto, ripetendo le misure e rimodificando i risuonatori in maniera ricorsiva otterrai un gran risultato, soprattutto se la situazione di partenza è disastrosa. C'è anche la correzione digitale, ma vedo che hai un DD, quindi non devo spiegarti nulla...
Io con i tube traps autocostruiti con tutti i criteri ho risolto i miei piccoli problemi e sono contento così.
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01-07-2008, 00:04 #19
Le trappole cilindriche o ad angolo in effetti non funzionano su una ben determinata frequenza, ma agiscono su un range abbastanza largo, nella parte bassa dello spettro.
La frequenza minima comunque molto difficilmente arriverà ai 50 - 60 Hz, per i quali ci vorrebbero dimensioni un po' troppo invasive, per cui vengono utilizzati come correzione non specifica, ovvero mirata ad un particolare problema.
Se la necessità è quella di intervenire su una ben precisa frequenza non sono sicuramente adatti.
Anche i pannelli vibranti, per i quali esistono un po' di formule e grafici, avrebbero lo stesso problema.
Il ricorrere ai risuonatori credo però che si riveli un compito arduo, come ha già illustrato Iaiopasq bisogna essere ben sicuri di quali siano in realtà le frequenze da abbattere ed i calcoli possono dare solo un'idea, poi realizzare i risuonatori ed verificare i risultati nella pratica, procedendo poi ad un lavoro di affinamento, che potrebbe anche costringere non a "ritoccare" il lavoro fatto, ma a costruire ex-novo i risuonatori.
Con qualche pannello e qualche trappola si può già arrivare ad una acustica soddisfacente.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).