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Discussione: Blue tack su cestello altoparlanti?
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10-04-2013, 08:34 #1
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Blue tack su cestello altoparlanti?
Ciao,
qualcuno di voi ha mai sperimentato il Blu-tack (o similari) sul cestello degli altoparlanti, come soggerito da TNT audio?
Se si, ci sono stati giovamenti o cambiamenti in genere?
Ciao e grazie!
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10-04-2013, 12:08 #2
Secondo te, costruttori come B&W, JBL (magari Pro), Tannoy, Sonus Faber e tanti altri che sono nel settore da decine di anni e spendono anche un sacco di soldi nella ricerca e sviluppo di sempre nuove soluzioni, non hanno mai pensato a soluzioni simili, quasi a costo zero, se offrissero il benchè minimo vantaggio, anche solo al livello pubblicitario presentandolo con acconce parole sulle brochure?
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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10-04-2013, 13:18 #3
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Ciao Nordata,
leggo spesso con ammirazione i tuoi interventi perchè sono sempre acuti e permeati da una solida consistenza tecnica,
questa volta devo però confessarti che il tono che hai usato non mi è piaciuto, perchè mi è sembrato aggressivo e sminuente nei miei confronti.
Credo che per ogni modello di diffusore il costruttore abbia messo il cestello che riteneva più adatto,
e la sua valutazione sarà stata fatta considerando il costo dei componenti in rapporto al posizionamento commerciale del prodotto ed a quanto vuole o è ammesso guadagnare.
Considerato però un determinato diffusore già acquistato, se si potesse rendere il cestello di un altoparlante meno risonante, si migliorerebbero le cose, equiparando quel cestello ad uno di categoria superiore.
Come vedi, questo discorso è un po' diverso da quello fatto da te, poichè il diffusore ce l'ho già, ed in ogni caso un costruttore di altoparlanti non mette di certo il blu-tack sul cestello perchè per lui è molto meno costoso (e più opportuno) aumentare la sezione del metallo oppure usare materiali differenti.
Ciò che mi interessava capire è se effettivamente il blue tack poteva portare ad una diminuzione dell'oscillazione del cestello dovuta alla trasmissione di energia acustica dalla membrana al cestello.
In parole povere, mi basta sapere se qualcuno, da smanettone, ha fatto l'esperimento e notato differenze.
Può anche essere che tale beneficio non ci sia, o che sia di entità bassissima in rapporto ad altri problemi ed effetti secondari nell'emissione acustica di un diffusore (primo tra tutti, l'ambiente di ascolto)
ciao
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10-04-2013, 13:29 #4
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Anch'io dissento - in linea di principio - dalla risposta di Nordata; non foss'altro perchè la storia dei prodotti industriali è piena di casi in cui, con pochi interventi anche abbastanza economici, si ottenevano dei miglioramenti apprezzabili nelle prestazioni (non solo in hi-fi, si intende).
Io sono convinto che anche se un miglioramento fosse appena (o non) percepibile, 10 upgrade del genere - messi insieme - magari si fanno sentire. Per questo non è mai sbagliato stare attenti a tutti i più piccoli particolari: perchè uniti insieme possono fare la differenza.Ultima modifica di enrikon; 10-04-2013 alle 15:29
TV: Panasonic 55ST60 - Lettore BR/SACD: Marantz UD7006 - Lettore cd: Audio Analogue "Fortissimo" by Airtech - Ampli integrato: Naim Superuniti - Diffusori: Tandberg Studio Monitor
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19-04-2013, 02:29 #5
se posso esprimere un parere credo che ogni ap sia un caso a se, credo tuttavia che in linea generale altoparlanti con razze di alluminio pressofuso non necessitino di simili trattamenti perche da irrilevanti potrebbero diventare addirittura dannosi dato che potrebbero alterare il profilo aereodinamico di certi cestelli.
totalmente diverso il discorso per cestelli in acciaio stampato dato che essendo di lamiera piatta non risentono negativamente dal punto di vista aereodinamico e uno smorzamento delle vibrazioni non può che giovare.
credo tuttavia che l'antirombo in questo senso sia più efficace di uno pseudo-pongo.