Piccola nota
Ero partito con l'idea di copiare pari pari il kit Ciare ma la nuova acquisizione di software mi sta' convincendo a ripensare dimensioni e caratteristiche del sub.
Per carita' piccole modifiche ma importanti.
Ho accennato all'allineamento scelto, effettivamente il kit BR022 e' molto vicino ad essere un B4 massimamente piatto e le simulazioni che ho effettuato sembrano confermarlo.
Vorrei pero' giocare sulle dimensioni adattandole al mio ambiente e vorrei usare un tubo reflex anziche' il condotto rettangolare del kit Ciare.
Partendo da un ipotetico allineamento B4 vorrei guadagnare qualcosa in piu' in estensione in gamma bassa trasformando l'allineamento in un B6 n15.
Come si fa?
Lasciando invariato il Vb del mobile, riducendo la frequenza di accordo - Fb(nuova)= Fb/1.414 - dimezzando l'area del condotto di accordo, lasciando invariata la lunghezza dello stesso e interponendo nella catena di amplificazione un piccolo filtro elettronico.
Non mi sto inventando niente e' una cosa gia' nota e l'ho tratta dal libro "Bass Reflex" di Paolo Viappiani e da uno scritto di Giampiero Matarazzo del lontano giugno 1988.
Proprio il nostro Giampy del forum infatti e' l'ideatore del "kit da vero sperimentatore" apparso sul numero 181 di SUONO ormai 16 anni fa.
Io quel kit lo realizzai ma non l'ho mai utilizzato, eccolo qui fotografato insieme alla copia dell'articolo che conservo gelosamente:
Come si vede e' una versione stereo con due ingressi e due uscite perche' e' possibile utilizzarlo anche in un ipotetico Push Pull, in tal caso fermo restando quanto gia' detto si modifica anche il Vb del mobile (il volume netto interno) dimezzandolo, fico no?
A me pero' serve un solo canale perche' non ho i soldi per acquistare un secondo PW391 (e relativa amplificazione) ehehehe.
Ora e' il momento di rispolverarlo con il mio progetto di sub.
Io spero proprio che il nostro Giampy possa leggere questo mio post perche' sono alle prese con vari piccoli problemi, uno per tutti?
Il tubo di accordo mi viene sempre o troppo stretto (possibili turbolenze) o troppo lungo (possibili vibrazioni e difficolta' di inserimento nel mobile).
Poi ancora non ho capito come calcolare il valore di alcuni componenti del filtro poiche' questi vanno adattati specificatamente al diffusore che si andra' a realizzare.
A presto per altre info.