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IFA 2025: tutte le novità tra TV, mobile e proiettori
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Risultati da 1 a 9 di 9
  1. #1

    Link alla notizia: http://www.avmagazine.it/news/dvd/bd...cina_4157.html

    Il colosso giapponese apre ufficialmente il suo primo stabilimento, situato nella periferia di Shanghai, interamente dedicato alla produzione di Blu-ray Disc per il mercato cinese: oltre 200 nuove assunzioni e con capacità produttiva fino a 500.000 dischi al mese

    Click sul link per visualizzare la notizia.

  2. #2
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    Sep 2007
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    449
    Finalmente una piccola buona notizia!

  3. #3
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    Jan 2009
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    57

    Capitalismo !

    Lezione di economia occidentale (libero mercato). Chiudere gli stabilimenti e licenziare i dipendenti nei paesi industrializzati (mano d'opera troppo costosa), aprirne di nuovi nei paesi emergenti (mano d'opera a basso costo). Continuare a vendere i prodotti nei paesi industrializzati allo stesso prezzo di prima(un cinese non può spendere 30Euro per un BD) aumentando i margini di guadagno. Poi dicono che l'economia và a put...... Agli "economisti" l'ardua risposta.

  4. #4
    Data registrazione
    Jan 2009
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    17
    E poi sperano di vendere la merce nei nostri paesi ma se la gente non lavora come fa a comprare la merce? Sveglia....

  5. #5
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    May 2006
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    Roma
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    11.071
    Perfetta analisi.Del resto e' cio' che fanno i piu' importanti stilisti italiani oramai da qualche anno,con buona pace della manodopera Made in Italy.Questa notizia e' perfettamente complementare con quella dei tagli.
    Giangi67'sHT...VPR Sony VPL-VW80,VPR JVC HD-1,Sony 46X2000 Full HD,schermo Screenline Brilliant 16/9,base 244 cm.Audio:Sistema Zingali Prelude + Sub Velodyne,sintoampli Pioneer VSX-AX 10s.Sorgenti:MySky HD,DVD Pioneer 868,HD-DVD Toshiba EP-35,BD player Oppo BDP 93 EU Multizona+Pioneer BDP LX70A,PS3,XBOX 360,HDCI-2000.Cavi Van Den Hul CS 122 Hybrid.Dvd&HDcollection

  6. #6
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    Jan 2009
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    140
    Abbiamo bisogno di concorrenza leale.
    I lavoratori devono avere gli stessi diritti, le stesse condizioni nell'ambito lavorativo, gli stessi controlli di qualità.
    Allora avremo una giusta globalizzazione e le aziende potranno veramente "giocarsela" sulla qualità e sulla ottimizzazione dei processi produttivi.
    La crisi è anche dovuta a questo.
    Non dimentichiamoci comunque che siamo "noi stessi" ad aver prodotto la "delocalizzazione".
    Proiettore Avielo Spectra Plasma LG 60PS8000 Ampli Blu ray Combo Denon S-5BD Acustica Mirage Sat MySkyHD Player Dvico M6600 Htpc HandMade

  7. #7
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    Feb 2005
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    2.507
    io la vedo diversamente. il mondo oramai funziona come i vasi comunicanti non esiste modo per impedire che le multinazionali delocalizzino, quando il livello di ricchezza dei paesi emergenti raggiungerà il nostro (o perchè si alzerà il loro oppure perchè si abbasserà il nostro, cosa molto più probabile) allora non avrà più senso delocalizzare.

  8. #8
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    Jan 2009
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    queste notizie insieme alle notizie sui licenziamenti fanno molto riflettere, e non dico altro...

  9. #9
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    Jan 2006
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    470

    Citazione Originariamente scritto da runner
    quando il livello di ricchezza dei paesi emergenti raggiungerà il nostro (o perchè si alzerà il loro oppure perchè si abbasserà il nostro, cosa molto più probabile) allora non avrà più senso delocalizzare.
    io direi che loro non hanno l`intenzione di elevare il livello di richezze dei paesi emergenti perche` certamente non vogliono far pagare ai dipenti paghe di 1000 e piu` euro.


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